Serie A
Lazio, Sarri dopo il pareggio amaro: “Peccato non averla chiusa”
Immobile apre subito su grande assist di Milinkovic-Savic, ma poi la Lazio rallenta, gioca sul velluto e viene punita nel recupero. A Genova, la Sampdoria strappa il pareggio sull’1-1.
I biancocelesti non concretizzano con i tre punti una prova tutto sommato positiva, ma che è sfociata in una leziosità punita dai padroni di casa. Non aver chiuso la partita, come ammesso anche da Maurizio Sarri, è stato il grande errore dei suoi.
“Negli ultimi minuti abbiamo rinviato due cross. Ci siamo aperti in una palla che non era nostra e abbiamo subito il gol.” ha sottolineato in conferenza stampa “La squadra ha fatto una buona partita, è venuta qui concentrata, applicata e vogliosa. Ha concesso poco e creato tanto. L’unico appunto che si può fare è che abbiamo avuto sei-sette situazioni per chiudere la partita. E in quel momento abbiamo dato tanto l’impressione di leziosità. Per il resto la squadra ha fatto una partita seria.”
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Lazio, Sarri: “Giusto uscire arrabbiati”
Come raccontato in sala stampa, i calciatori biancocelesti sono usciti dal campo con una delusione. In merito, secondo Sarri: “”E’ giusto che la squadra esca con una bella incazzatura. Io se devo analizzare lucidamente la prestazione devo arrivare a conclusioni un po’ diverse. Io anche ero notevolmente arrabbiato.”
Poi, a poco meno di 24 ore dalla fine del mercato, manda un messaggio al presidente Lotito: ” Sono contento dei ragazzi che ho. L’unica cosa che ci può mancare è un difensore esterno di piede sinistro. Ma questo il presidente lo sa da tempo. Chi c’è sta facendo bene ma a volte trovi squadre chiuse e costruire da dietro con un destro a sinistra è complicato.”
E, infine, il tecnico toscano soppesa quanto ottenuto in campo: ” In questo momento della stagione la prestazione conta più del punto in più o in meno.”
Ora la Lazio sarà impegnata nell’incontro casalingo contro il Napoli. Che potrà già dare nuove risposte circa la tenuta mentale dei biancocelesti.
Serie A
Serie A Monza Bocchetti: “Assenti Pessina, Cragno e Gagliardini. Dany Mota in forse”
Il Monza si prepara ad affrontare una sfida decisiva senza alcuni dei suoi giocatori chiave: Pessina, Cragno e Gagliardini assenti.
Assenze pesanti per il Monza
Il Monza si trova ad affrontare una situazione complicata in vista della prossima partita di Serie A. L’allenatore Salvatore Bocchetti ha confermato che tre giocatori fondamentali per la squadra non potranno scendere in campo. Matteo Pessina, Alessio Cragno e Roberto Gagliardini saranno assenti, costringendo il tecnico a rivedere la formazione iniziale. Queste assenze rischiano di influenzare significativamente la prestazione del Monza, già in cerca di punti cruciali per il campionato.
Speranze su Dany Mota
Le speranze del Monza potrebbero risiedere in Dany Mota, il cui stato fisico sarà valutato nei prossimi giorni. La sua presenza potrebbe fornire un’importante spinta offensiva alla squadra. I tifosi sperano che Mota possa recuperare in tempo per contribuire positivamente alla prestazione del team in una partita che si preannuncia decisiva.
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Fonte: l’account [X di Gianluca Di Marzio](https://x.com/DiMarzio)
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— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) January 4, 2025
Serie A
Hellas Verona, derby del Triveneto ad alta tensione
Questa sera va in scena la 41a sfida in Serie A tra Hellas Verona e Udinese. Il derby del Triveneto è un classico del calcio italiano. In palio punti pesanti.
I gialloblu di Zanetti puntano forte su questo match dato che arrivano dalla bella vittoria di Bologna e giocheranno davanti al proprio pubblico. Previsti 24000 spettatori.
Hellas Verona, partita delicata ricordando gli ultimi precedenti
Tengstedt e compagni sono concentrati su questa sfida quasi decisiva per il prosieguo del campionato. È necessaria una continuità nei risultati e il ritorno alla vittoria al Bentegodi dopo le due di fila in trasferta.
L’esito della scorsa stagione fu per gran parte deciso dal goal vittoria di Coppola al 93′ proprio contro i friulani. Gli ultimi precedenti vedono l’Hellas dominante con 3 vittorie nelle ultime 4. Tra i marcatori nomi illustri tra cui quelli di Caprari e l’ex Barak nel 4-0 del 2022 fino all’1-0 firmato Favilli della stagione 2020/2021.
In totale sono andate in scena 69 scontri tra le due squadre in tutte le categorie. Lo score recita 22 vittorie Hellas Verona, 23 vittorie Udinese e 24 pareggi. Un equilibrio praticamente perfetto tra due società che si sono quasi sempre incontrate per la lotta alla salvezza.
Nell’anno dello scudetto veronese invece, la sfida fu decisa dal Nanu Galderisi su calcio di rigore al 59′.
Serie A
Roma, nuovo CEO: nelle prossime settimane la decisione, i candidati
La AS Roma è alla ricerca di un nuovo CEO: Alessandro Antonello e Claudio Fenucci sono i principali candidati per la carica.
La corsa per il nuovo CEO della AS Roma
La AS Roma si prepara a una svolta importante nella sua struttura dirigenziale. Secondo le ultime indiscrezioni, il club giallorosso è impegnato nella selezione del suo nuovo amministratore delegato. I nomi più quotati per ricoprire questo ruolo di rilievo sono Alessandro Antonello, attualmente in forza all’Inter, e Claudio Fenucci, già noto nel panorama calcistico italiano. La scelta del nuovo CEO potrebbe influenzare non solo la gestione interna del club, ma anche le future strategie di mercato e la crescita complessiva della società.
I candidati in lizza per la carica
Alessandro Antonello ha maturato un’esperienza significativa all’Inter, dove ha contribuito a consolidare la posizione del club a livello nazionale e internazionale. Dall’altra parte, Claudio Fenucci porta con sé una solida esperienza dirigenziale avendo lavorato con diverse squadre italiane. Entrambi i candidati hanno il potenziale per apportare un cambiamento positivo e guidare la Roma verso nuovi successi. La decisione finale sarà cruciale per il futuro del club, che mira a rafforzare ulteriormente la propria presenza nel calcio europeo.
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Fonte: l’account X di Schira
#ASRoma will choose a new Ceo in the next weeks: Alessandro #Antonello (Inter) and Claudio #Fenucci are currently the main targets. #transfers
— Nicolò Schira (@NicoSchira) January 4, 2025
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