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Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta, ha parlato in conferenza stampa al termine della partita pareggiata 0-0 in casa dell’Udinese.
Secondo pareggio consecutivo in campionato per l’Atalanta, che dopo l’1-1 contro la Lazio non va oltre lo 0-0 sul campo dell’Udinese. Al netto della partita con la Juventus da recuperare martedì prossimo, i bergamaschi rischiano l’allungo in classifica della capolista Napoli, che se domani dovesse battere l’Hellas Verona andrebbe a +5.
Senza dimenticare il rischio di sorpasso da parte dell’Inter, ora a -2 ma impegnata domani a Venezia, e con ancora da recuperare le gare contro Bologna e Fiorentina. Due pari e un ko per l’Atalanta nelle ultime 3 tra campionato e Supercoppa, con un solo gol segnato. I prossimi due incontri casalinghi contro la Vecchia Signora e i partenopei diranno molto sullo stato di forma di una Dea che sembra un po’ appannata.
Udinese-Atalanta 0-0: le parole di Gasperini nel postpartita
L’allenatore dell’Atalantta Gian Piero Gasperini ha analizzato la partita in conferenza stampa: “Un punto dal peso notevole, neanche all’andata è andata così, nel primo tempo l’Udinese ha avuto più fisicità, qualità, quantità, hanno avuto un paio di occasioni da gol clamorose e faticavamo a contenerli fisicamente. Pochissimi hanno retto l’impatto, nella ripresa abbiamo fatto meglio e forse l’Udinese è anche un po’ calata. Siamo cresciuti ma non abbastanza“.
SEAD KOLASINAC E MARCO CARNESECCHI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
I motivi del calo
“Carichi di lavoro? No, semplicemente c’era un avversario fisicamente superiore, i carichi di lavoro sono alibi che non uso. Il momento giusto per affrontare Juventus e Napoli? Non si sa mai se sia il momento giusto, oggi perdiamo Djimsiti, cose che succedono, poi vediamo se recupereremo Retegui e Cuadrado“.
Il viaggio in Supercoppa ha influito?
“Abbiamo giocato e ci siamo allenati, non ho avuto la sensazione che fossimo in difficoltà atletica, penso che loro avessero una fisicità che a noi dava fastidio. Quando avevamo la palla raddoppiavano e triplicavano con ritmi che non riuscivamo a pareggiare. Poi un po’ alla volta siamo cresciuti, loro sono calati ed è andata meglio“.
Su Djimsiti
“Ha un brutto taglio sopraccigliare, gli abbiamo dovuto dare 10 punti, uno scontro fortuito, ha un po’ di mal di testa. Non so nemmeno come abbia potuto aprirsi così, nulla di troppo grave ma martedì sarà difficile averlo“.