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Il tecnico del Bologna, Vincenzo Italiano, oggi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita di domani contro la Roma.
Il tecnico della Roma, Vincenzo Italiano, oggi ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Roma di domani al Dall’Ara. Tra i temi, la partita con i giallorossi, le condizioni di Dominguez e ed in generale della squadra rossoblù.
VINCENZO ITALIANO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Bologna, Italiano: “Domani da questo punto di vista non possiamo sbagliare. Poi gli avversari ci sono, ma dovranno metterci tanto per batterci eventualmente”
Il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano, oggi ha parlato in conferenza stampa della partita di domani contro la Roma al Dall’Ara. Tra i temi trattati, la partita contro i giallorossi, le condizioni di Dominguez ed in generale della squadra rossoblù.
Riprendiamo con una partita abbastanza tosta per il momento degli avversari
“Riprendiamo con una partita abbastanza tosta per il momento degli avversari. Dobbiamo cercare di farci trovare pronti per smaltire la rabbia e la delusione della partita persa col Verona. Gli errori ci hanno penalizzato, la prestazione c’è stata ma alla fine non abbiamo fatto punti in una partita che ci avrebbe dato slancio. Abbiamo lavorato bene in settimana, ci sarà un tour de force incredibile e un po’ di riposo ci stava”.
Domani da questo punto di vista non possiamo sbagliare
Dobbiamo cercare di lavorare in funzione dell’ultima partita, gli spunti sono quelli che ti permettono di lavorare. Gli errori possono essere di concentrazione e attenzione, anche se questa non è una squadra superficiale. In Serie A però basta un minimo errore o un calo di tensione. Domani da questo punto di vista non possiamo sbagliare. Poi gli avversari ci sono, ma dovranno metterci tanto per batterci eventualmente. Chiedo quindi attenzione massima. La squadra è in un buon momento e ha una mentalità che mi piace, le disattenzioni però si pagano”.
La crescita di Dominguez
“Di Benjo ne ho parlato anche in settimana. E’ cambiato tantissimo da quando è arrivato, ha smaltito il cambio di paese e di compagni. Ora lo vedo più sorridente, ha legato con tanti compagni e capisce velocemente. Nelle ultime partite si è guadagnato spazio, è la sana competizione che tutti vogliamo. Lui ha fatto quel salto che tutti ci aspettavamo. Essere fermi su certi aspetti e certe idee a volte non paga, quindi la sua posizione dipenderà dall’avversario e dal momento. Possiamo variare le posizioni degli esterni”.
