Serie A
Bologna, Sarri per il post Motta ma…

Non è da escludere possa rimanere Thiago Motta sulla panchina del Bologna, ma i rossoblù iniziano a guardarsi intorno e Sarri piace molto alla dirigenza.
Bologna, Sarri sarebbe il naturale sostituto di Thiago Motta ma lo scenario potrebbe cambiare
Non dovremo attendere molto per scoprire chi siederà sulla panchina del Bologna nella prossima stagione, ma qualcosa si sta muovendo.
A Bologna l’euforia per una meritatissima qualificazione in Champions, si taglia a fette e il tema panchina non sembra preoccupare la tifoseria rossoblù.
C’è fiducia verso la società e soprattutto verso uno staff tecnico che ha dimostrato di avere enormi competenze e soprattutto di saper fare delle scelte adeguate.
Testando gli umori della piazza sembra evidente come ci sia un netto schieramento verso il #MottaIn e per la verità, se fino a qualche settimana fa il tecnico italo-brasiliano era dato per sicuro partente, oggi le cose potrebbero essere cambiate.
D’altronde l’avventura in Champions dopo aver portato il Bologna ad una storica qualificazione sarebbe più di uno stimolo a rimanere per Motta, che negli ultimi giorni sta seriamente prendendo in considerazione l’idea.
Scenari alternativi
Ci sono però diverse varianti e gli incastri delle panchine in estate potrebbero riservare enormi sorprese, il Milan è in cerca di allenatore e l’attuale tecnico rossoblù è stato accostato e non ancora scartato e poi la Juventus, che pareva essere vicinissima al tecnico ex Spezia ma che sembra aver allentato un pò la presa.
Avvisaglie che comunque fanno stare sull’attenti il Presidente Saputo con il suo staff e nel frattempo in società si guardano intorno.
Oltre ai nomi di Palladino, Di Francesco e Italiano che non scaldano più di tanto il cuore dei tifosi, negli ultimi giorni ha preso piede l’idea Maurizio Sarri.
L’allenatore toscano è visto come sostituto naturale di Thiago Motta, forse anche l’unico tra questi, in grado di garantire un salto di qualità o comunque di mantenere la linea seguita fino ad oggi dal Bologna.
Inoltre dei profili citati sarebbe anche il più navigato nelle competizioni europee, dettaglio non da poco se consideriamo che la società vorrà ben figurare, l’ostacolo potrebbe essere l’ingaggio tra i 3 e i 4 milioni ma laddove ci fossero le volontà, sarebbe superabile.
Serie A
Milan, Conceicao mette a dieta il gruppo, molti in sovrappeso

Il tecnico Sérgio Conceição sta cercando di attuare una vera e propria rivoluzione per risollevare il Milan: la situazione
Milan-Conceicao, la situazione
Secondo quanto riportato da La Repubblica, il tecnico portoghese ha riscontrato problemi di peso in alcuni giocatori della rosa e ha deciso di imporre una dieta rigorosa per riportare la squadra alla miglior condizione atletica.
Tra i giocatori che superano i 90 kg, il nome che spicca è quello di Mike Maignan. Il portiere francese è stato ritenuto poco agile e fuori forma, motivo per cui Conceição ha deciso di intervenire immediatamente. L’obiettivo è farlo tornare più reattivo tra i pali e migliorare le sue prestazioni, che nelle ultime uscite non sono state all’altezza delle aspettative.
Il nuovo metodo di Conceição prevede:
-Monitoraggio giornaliero del peso: tutti i giocatori dovranno salire sulla bilancia ogni giorno per verificare l’efficacia della dieta.
-Analisi del sonno: lo staff tecnico sta studiando i parametri del riposo dei giocatori, ritenuti spesso insufficienti per atleti di alto livello.
Queste misure potrebbero sembrare una mossa disperata, ma per Conceição rappresentano un modo concreto per migliorare il rendimento della squadra e risollevare il Milan dalla crisi.
Serie A
Milan, Trevisani: “Conceicao non ha nessuna chance di restare al Milan. Pioli e Tare…”

Riccardo Trevisani dichiara in onda la crisi del Milan. “Sergio Conçeicao non ha nessuna ragione per restare nel Milan”.
Il segno di rottura dichiarata da Riccardo Trevisani è definitivo. L’immagine di Sergio Conçeicao è in fase di sostituzione: si pensa ad una sostituzione con Tare.
Milan, le parole di Trevisani
Una figura scomoda all’interno della squadra giunta in crisi: Riccardo Trevisani, il telecronista Mediaset ha colto l’occasione per dichiarare nel corso dell’ultima puntata Fontana di Trevi: “La stagione del Milan era già finita il giorno dell’annuncio di Paolo Fonseca.”
Restando a quanto dichiarato, l’allenatore Sergio Conçeicao non ha più nessuna possibilità di restare nella squadra del Milan, le sollecitazioni sono iniziate a metà gennaio, lo scorso anno si è pensato all’ipotetica sostituzione con Conte; a distanza di tempo il nome sopraggiunto è Tare, in quanto i risultati raggiunti negli ultimi tempi, hanno dato esisto ad un riscontro positivo.
La dichiarazione cita altri nomi possibili: “Sergio Conçeicao non ha un chance di restare, ve lo diciamo da metà gennaio. Ci devono dare retta, noi l’anno scorso dicevamo Conte. Penso a Tare e a un allenatore che vada d’accordo con lui. Pioli? Sarebbe bellissimo per tutti… Ranieri ha messo a posto la Roma, e la dirigenza è sempre quella che c’era prima con De Rossi e Juric.”
Serie A
Napoli, entusiasmo ritrovato: ora servono i gol di Lukaku

Napoli, dopo la grande prova contro l’Inter, Conte punta a rilanciare l’attacco per tornare a vincere. I tre punti mancano ormai da 5 giornate…
La prestazione dominante contro l’Inter ha riacceso l’entusiasmo in casa Napoli, ma ora la squadra di Antonio Conte deve ancora confermarsi. Con soli 4 punti nelle ultime 5 partite, i partenopei hanno bisogno di battere la Fiorentina al Maradona per rilanciarsi e riavvicinarsi alla vetta che dista solo un punto, considerando poi lo scontro diretto tra Atalanta e Inter nella giornata successiva.
Napoli, i segnali di crescita
La fase difensiva è tornata solida, anche grazie al recupero di Buongiorno, ma serve maggiore incisività in attacco. Il Napoli è il 5° miglior attacco del campionato e dovrà fare ancora a meno di Neres, atteso per la sfida col Venezia domenica 16 Marzo.

L’ESULTANZA DI DAVID NERES ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Intanto, Romelu Lukaku è apparso in crescita contro l’Inter: “Ha fatto forse la miglior partita da quando è qui”, ha dichiarato Conte, sottolineando l’importanza del belga (9 gol e 7 assist) per il gioco della squadra. Tuttavia, la prestazione non basta: servono i suoi gol. Finora il bomber belga ha segnato 9 gol e realizzato 7 assist in 25 partite.
In attesa del rientro di Neres, Conte continua a sfruttare al meglio le alternative. Possibile conferma per Spinazzola esterno alto nel 4-3-3, mentre Okafor, in netta ripresa, potrebbe avere più spazio. Nel frattempo, il Napoli si continua ad affidare ai gol di Raspadori e delle mezzali per ritrovare continuità e tornare alla vittoria.
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