Genoa, obiettivo top per l’attacco se parte Gudmundsson

Nonostante le dichiarazioni di Gilardino degli ultimi giorni, sono molte alte le possibilità che Gudmundsson non vesta la maglia del Genoa il prossimo anno.

Con l’inizio della nuova stagione ormai alle porte, il Genoa si prepara a scendere in campo nel primo impegno ufficiale dell’anno: la sfida di Coppa Italia contro la Reggiana, in programma venerdì sera.

Tuttavia, la squadra allenata da Alberto Gilardino deve ancora fare i conti con alcune incertezze sul fronte del mercato: in particolare riguardo al futuro di Albert Gudmundsson. L’attaccante islandese, dopo aver attirato l’attenzione di club come Inter e Napoli nei mesi scorsi, è ora nel mirino della Fiorentina. La squadra viola sembra essere la più vicina ad assicurarsi il talento rossoblù, alimentando le speculazioni su un suo possibile addio.

Genoa, il sogno di Gilardino è Milik

Nonostante le voci insistenti, Gilardino ha cercato di mantenere la calma e ha dichiarato di aspettare il ritorno di Gudmundsson in campo una volta superato l’infortunio. Tuttavia, dietro le quinte l’allenatore italiano e la dirigenza rossoblù stanno già considerando le alternative per sostituire l’islandese qualora questi dovesse partire. Il sogno del tecnico è Arkadiusz Milik

, attaccante della Juventus.

Il polacco, il cui numero 14 è stato recentemente rimosso dallo store ufficiale bianconero, è fuori dai piani del club torinese. Nonostante abbia rifiutato due offerte dall’estero, dichiarando di voler rimanere a Torino, Milik potrebbe essere tentato da una nuova sfida, in una squadra dove potrebbe avere un ruolo da protagonista. Gilardino vede in lui il rinforzo ideale per il reparto offensivo, un giocatore con esperienza internazionale e capacità realizzative comprovate.

L’acquisto di Milik rappresenterebbe un colpo importante per il Genoa, non solo per la qualità del giocatore ma anche per il segnale di ambizione che manderebbe ai tifosi e agli avversari

. La dirigenza rossoblù è consapevole delle difficoltà dell’operazione, ma la volontà di migliorare la squadra e l’attrattiva di una piazza come Genova potrebbero giocare a loro favore.