Con il belga ormai destinato al Chelsea, Marotta e Ausilio sono al lavoro per valutare il possibile sostituto da consegnare a mister Inzaghi, ma occorre accelerare i tempi.
Il Chelsea fa sul serio, e con una trattativa lampo a suon di milioni ha ormai convinto tutti, società e giocatore, al trasferimento al Chelsea di Big Rom. In attesa di definire i dettagli dell’operazione, in casa nerazzurra urge pensare al possibile sostituto. Impazza dunque il toto nomi e i più accreditati al momento sono quelli di Duvan Zapata e Dusan Vlahovic.
Il colombiano è il primo candidato soprattutto per caratteristiche fisiche: pochi giocatori possono infatti essere paragonati a Lukaku per struttura e strapotere fisico, ma di sicuro Zapata è uno di questi. Il problema però è se l’Atalanta sia disposta a liberarsi del proprio centravanti, soprattutto a pochi giorni dall’inizio del campionato.
Forse, la domanda corretta da porsi sarebbe a quale prezzo l’Atalanta sarebbe disposta a cedere subito il colombiano, considerando l’ottima situazione economica dei bergamaschi e la consapevolezza che l’Inter abbia fondi freschi da investire, entrambi elementi che pongono la Dea in posizione di netto vantaggio nella trattativa.
Il secondo nome è quello di Dusan Vlahovic, letteralmente esploso lo scorso anno con un bottino di 21 gol e 3 assist in serie A. Numeri impressionanti per il venunenne serbo, proprio in considerazione della giovanissima età. Per l’Inter sarebbe sicuramente un profilo importante su cui costruire un progetto concreto a lungo termine.
Sicuramente sarà molto difficile che i viola si privino del talento più cristallino e di uno dei giovani di maggiore prospettiva della nostra serie A, tanto da essere più volte definito il punto di partenza del progetto di Commisso. Certo, anche qui, servirebbe un’offerta irrinunciabile, anche perché in questo caso non sarebbe da sottovalutare una forte contestazione dei tifosi, viste le promesse ribadite più volte dal presidente
A complicare le cose per i due calciatori è la salda posizione contrattuale visto che entrambi hanno ancora 2 anni di contratto. Probabilmente l’unica nota positiva è l’ingaggio abbordabile che permetterebbe all’Inter di essere ottimista sull’ottenere il favore dei giocatori al trasferimento.
Il nome nuovo per sostituire Lukaku è Andrea Belotti. Il Gallo parte da una situazione contrattuale complicata: ha il contratto in scadenza tra un anno e, nonostante l’importante proposta di rinnovo di Cairo, la trattiva è ancora in fase di stallo.
L’impressione è che Belotti voglia cambiare aria, tanto più che all’appello del nuovo tecnico Juric, che ha chiesto chiarezza al proprio capitano, esortandolo apertamente a esprimere la propria volontà di restare, il Gallo non abbia mai risposto.
Il classe 1993 non ha brillato nelle ultime due stagioni, per tale motivo il suo valore non è più quello di un top player, inoltre la situazione contrattuale e l’aparente volontà del giocatore possono giocare a favore dell’Inter. Pur non avendo brillato inoltre, Belotti ha ancora 27 anni, è campione Europeo con la Nazionale e nell’Italia è il sostituto di Immobile e questo è un altro indizio: Andrea Belotti si candida ad essere il sostituto perfetto, di Lukaku per l’Inter e di Immobile per Simone Inzaghi.
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