Milan: si sgonfia il prezzo di Chiesa

Si sgonfia il prezzo di Federico Chiesa, il gioiello attualmente in forza alla Fiorentina potrebbe lasciare Firenze entro la fine di questa sessione estiva del mercato. Riteniamo possa essere un’operazione last second che il Milan potrebbe fare solo ed esclusivamente se troverà accoglimento da parte del presidente Commisso ad un prezzo decisamente più basso rispetto ai 70 milioni di euro sparati qualche settimana fa. Il suddetto presidente viola ha sempre dichiarato di essere disponibile a cedere Chiesa, ma solamente al giusto prezzo. Resta appunto da capire quale sia il giusto prezzo.

Il Milan è alla finestra

Stando alle dichiarazione di Pradè prima e di Maldini poi, al momento non ci sarebbe alcuna trattativa in piedi per Federico Chiesa. Riteniamo sia questa una falsa verità, al Milan interessa moltissimo l’esterno viola ed i rossoneri intenderebbero spingere il piede sull’acceleratore proprio adesso che sia Juventus che Inter si sono defilate. Al momento soltanto il Milan potrebbe essere in corsa per Chiesa e se lo stesso giocatore – come sembra – non volesse più rinnovare, allora Commisso dovrebbe inevitabilmente fare un passo indietro e trattare per cifre più basse

Il Milan potrebbe quindi proporre alla Fiorentina una formula di prestito con diritto di riscatto, oppure una proposta cash nel caso riuscisse a vendere sia Paquetà che  Krunic con incassi intorno ai 30 milioni. La proposta rossonera sarebbe quindi di 40 milioni di euro che potrebbero arrivare a 45 con l’aggiunta di bonus. La palla adesso passerà a Commisso il cui rientro in Italia è previsto nella giornata odierna.

Un’espressa richiesta di Pioli

Come ben sappiamo, è il tecnico Stefano Pioli ad avere espressamente chiesto alla dirigenza rossonera il profilo di Chiesa. L’allenatore parmigiano lo conosce bene, lo ha allenato durante la sua permanenza alla Fiorentina e lo ritiene un elemento di spessore in grado di far fare al Milan quel famoso salto di qualità tanto auspicato. Lo stesso giocatore sarebbe onorato di tornare con il suo vecchio allenatore grazie al quale con ogni probabilità avrebbe il posto fisso da titolare con la possibilità di mettersi in