Monaco-Benfica, match valido per la quinta giornata di Champions League, mette di fronte i lusitani (padroni di casa) e i monegaschi.
Nessuna sorpresa nel vedere il Monaco terzo nella League Phase della Champions League. I monegaschi sono una squadra fortissima, solida e con tantissima qualità. Fase di transizione per il Benfica, che ha cambiato di recente allenatore e gran parte della sua rosa negli ultimi anni: anche se sono 19esimi in classifica.
Majecki dovrebbe essere confermato in porta, mentre Vanderson è uscito per infortunio nell’anticipo di Ligue 1 con il Brest. Da valutare le sue condizioni, non dovesse farcela pronto uno fra Kehrer e Singo. C’è anche la possibilità di adattare Diatta, ma è più indietro. A sinistra Mawissa sta facendo benissimo, ma il titolare è Caio Henrique: che ha anche riposato con i bretoni. L’ex-Tolosa può giocare anche al centro, ma è tornato Salisu.
Il ghanese è insostituibile nella difesa di Hutter, ma è appena rientrato da un lungo infortunio. A centrocampo è tornato Zakaria, mentre Camara era squalificato in campionato ma tornerà in coppa: sono intoccabili per il tecnico austriaco e saranno confermati. Tutto il quartetto dei trequartisti ha fatto benissimo nella gara di venerdì, ma non c’era Minamino che è un titolare: assenza dovuta (anche) ai suoi impegni con il Giappone.
Torna quindi il ballottaggio serrato con Akliouche e Ben Seghir, con Golovin che dovrebbe conservare il posto dietro alla punta. Visto il peso della partita, è difficile pensare che l’ex-allenatore del Borussia Mönchengladbach possa rinunciare al sinistro magico del francese classe 2002. Possibile conferma per Embolo
davanti, ma Ilenikhena scalpita. Balogun, invece, è sempre out.Bruno Lage ha trovato un equilibrio e difficilmente apporterà grossi cambiamenti al suo undici tipo. In porta ci sarà Trubin, mentre sulle fasce pochi dubbi sulla presenza di Bah ed Alvaro Fernandez. Le alternative sono rispettivamente Kabore e Beste, ma sono più indietro. La coppia centrale composta da Araujo e Otamendi sta dando grandi garanzie. L’obiettivo della Juventus Antonio Silva, in questo momento, ha perso il posto.
A centrocampo il trittico composto da Florentino Luis, Aursnes e Kocku non si tocca. Possibile il recupero di Barreiro Martins, ma è indietro nelle gerarchie così come l’ex-Roma Renato Sanches. Di Maria, di ritorno nella sua Lisbona, sta vivendo una nuova giovinezza. E’ intoccabile, così come Akturkoglu sulla sinistra. E’ in grosso vantaggio su Beste, Amdouni, Schjelderup e il possibile avanzamento di Aursnes sulla trequarti.
Non ci saranno nemmeno Prestianni e Gouveia, con l’ex-Fiorentina Cabral e Rollheiser nettamente indietro nelle gerarchie rispetto al centravanti greco Pavlidis. L’eroe della Grecia nella storica vittoria a Wembley sul campo dell’Inghilterra, nel penultimo appuntamento con la Nations League della precedente sosta.
Monaco (4-2-3-1): Majecki; Caio Henrique, Mawissa, Kehrer, Singo; Zakaria, L.Camara; Minamino, Golovin, Akliouche; Ilenikhena.
Benfica (4-3-3): Trubin; A.Fernandez, Otamendi, T.Araujo, Bah; Kocku, Florentino, Aursnes; Akturkoglu, Pavlidis, Di Maria.
Monaco-Benfica, in diretta dalle 21:00 dello Stade Louis II del Principato di Monaco, sarà trasmessa in diretta su Sky Sport 254 e in streaming su Now TV/Sky GO.
Aggiornato al 25/11/2024 16:23
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