Premier League
Manchester United, il 2024 si chiude nel peggiore dei modi
Il Manchester United chiude il 2024 al 14° posto in Premier League con soli 22 punti, con 21 gol segnati e ben 26 reti subite.
Il Manchester United ha terminato il 2024 in una posizione sorprendentemente bassa nella classifica della Premier League, piazzandosi al 14° posto con appena 22 punti. La squadra ha avuto difficoltà sia in attacco che in difesa, riuscendo a segnare solo 21 gol mentre ne ha subiti 26. Questo risultato ha lasciato i tifosi e gli esperti di calcio perplessi, considerando le aspettative che circondavano il club all’inizio della stagione.
Manchester United, un finale di stagione amaro
Nelle ultime sei partite di Premier League, i Red Devils sono riusciti a vincere solo una volta, subendo cinque sconfitte. Questa serie di risultati negativi ha contribuito significativamente al loro posizionamento finale nella classifica. La squadra dovrà fare una profonda riflessione e pianificare attentamente le strategie future per evitare di ripetere un simile insuccesso nella prossima stagione.
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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano
🚨📉 Manchester United finish 2024 as 14th in Premier League table, only 22 points.
21 goals scored, 26 (!) conceded.
One win, five defeats in the last 6 Premier League games for Manchester United 😲 pic.twitter.com/nclpigdTHK
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 30, 2024
Premier League
Manchester City-West Ham, probabili formazioni e dove vederla
Manchester City-West Ham sarà uno dei sette match del prossimo sabato del programma calcistico d’oltremanica valido per il ventesimo turno di Premier League. Cinque successi consecutivi per i Citizens contro gli Hammers, ben sette negli ultimi otto (esclusa la vittoria degli Irons ai rigori negli ottavi di Coppa di Lega nell’ottobre 2021). L’unico e ultimo sorriso dei londinesi contro gli Sky Blues negli ultimi dieci anni risale al settembre 2015 (1-2 a Etihad con reti di Moses, Sakho e De Bruyne).
Solamente 2 le vittorie nelle ultime 14 uscite in tutte le competizioni per il Manchester City, tra cui quella ottenuta nell’ultimo turno con il Leicester non senza più di qualche sofferenza. La formazione di Guardiola ha estremo bisogno di ritrovare fiducia in sé stessa, come testimoniano i numerosi e grossolani errori individuali e non degli ultimi due mesi, e nella filosofia del tecnico che ha fatto la fortuna del club nel recente passato. Gli attuali 31 punti in classifica e conseguente sesto posto al termine del girone d’andata non sono, ovviamente, all’altezza della fama di una squadra capace di dominare in sei delle ultime sette edizioni della Premier League e per proseguire sulla via della guarigione altri tre punti sarebbero ossigeno puro.
Un altro team in cerca d’autore è proprio il West Ham che dopo aver messo a referto una notevolissima campagna di rinforzamento in estate con annesso cambio di guida tecnica ha raccolto solamente 23 punti in 19 gare, subendo anche diverse umiliazioni di fronte al proprio pubblico, non ultima quella con il Liverpool dello scorso turno (un pesantissimo 0-5). Le 35 reti incassate sin qui fanno della squadra di Lopetegui la quarta peggior difesa del torneo, a fronte delle sole 23 messe a segno, decisamente poche considerata la qualità dalla trequarti in su di cui dispone. Questa certamente non è la sfida più semplice da cui ripartire, ma in qualche modo si dovrà pur riuscire a farlo.
Qui Manchester City
Ancora numerose le defezioni in casa City. I lungodegenti Rodri, Bobb e Ruben Dias non ci saranno, molto probabilmente come gli infortunati più recenti Ederson, Stones e Matheus Nunes. Spazio, dunque, allo stesso undici in grado di imporsi al King Power Stadium domenica scorsa eccezion fatta per i ballottaggi tra De Bruyne e Gundogan e Savinho, in gol a Leicester, e Doku, non ancora pienamente recuperato. Attenzione anche a Walker, pronto a insidiare Lewis sulla corsia destra.
Qui West Ham
Pesanti assenze anche in casa Hammers, costretti a rinunciare a capitan Bowen, uscito malconcio dall’ultimo match contro il Liverpool, Fabianski, dopo il duro colpo alla testa subìto nel Boxing Day con il Southampton, e Antonio dopo il brutto incidente stradale di qualche settimana fa. Lopetegui può, però, riabbracciare Soucek e Guido Rodriguez, entrambe al rientro dalla squalifica e pronti a riprendersi la titolarità in mezzo al campo. In avanti spazio a Fullkrug, dietro confermata la coppia Mavropanos–Kilman a protezione di Areola.
Manchester City-West Ham, le probabili formazioni
Manchester City (4-1-4-1): Ortega; Lewis, Akanji, Aké, Gvardiol; Kovacic; Foden, De Bruyne, Bernardo Silva, Doku; Haaland. All. Guardiola.
West Ham (4-2-3-1): Areola; Wan-Bissaka, Kilman, Mavropanos, Emerson; Rodriguez, Soucek; Kudus, Paquetà, Summerville; Fullkrug. All. Lopetegui.
Manchester City-West Ham, dove vederla
La partita tra Manchester City e West Ham si giocherà sabato 4 gennaio alle 16:00. Il match sarà trasmesso in esclusiva su Sky attraverso il canale Sky Sport Calcio (202).
Premier League
Crystal Palace-Chelsea, probabili formazioni e dove vederla
Le probabili formazioni di Crystal Palace-Chelsea, partita valida per la 20a giornata di Premier League, in programma alle 16 di sabato 4 gennaio.
Nella prima giornata del girone di ritorno di Premier League è in programma il derby londinese tra Crystal Palace e Chelsea. L’ultima vittoria per 2-1 contro il Southampton ha permesso ai padroni di casa di allontanarsi dalla zona retrocessione, ora distante 5 punti. I Glaziers non battono i Blues dal 14 ottobre 2017.
Dopo il pareggio con l’Everton e i due ko di fila contro Fulham e Ipswich Town, il Chelsea ha perso terreno dall’Arsenal e dal Nottingham Forest, inoltre deve fare attenzione al rientro delle inseguitrici: su tutte il Newcastle, ora a 3 punti di distacco. La squadra di Maresca non vince in campionato dal 2-1 sul Brentford del 15 dicembre.
Qui Crystal Palace
Gli unici assenti sono gli infortunati Matheus França e Wharton, oltre a Holding che è fuori rosa. L’allenatore Oliver Glasner sembra intenzionato a riproporre 10/11 della formazione titolare della scorsa partita. In porta Henderson. Difesa a 3 con Lacroix al centro, Chalobah braccetto di destra e Guéhi al rientro dalla squalifica.
Hughes (in vantaggio su Doucouré) e Lerma in mezzo al campo, con Munoz più di Clyne da esterno destro a tutta fascia e Mitchell sulla corsia opposta. Sulla trequarti attesi Eze e Sarr, insegue l’ex Lazio Kamada. In attacco spazio al centravanti Mateta. Panchina in vista per Nketiah.
Qui Chelsea
Oltre a Mudryk, squalificato per doping, l’allenatore Enzo Maresca non avrà a disposizione 5 infortunati: Badiashile, Fofana, Lavia, Chukwuemeka e Dewsbury-Hall. Rispetto alla sconfitta del Portman Road Stadium, sono previsti diversi cambi nella formazione titolare. In porta Sanchez.
Coppia di difensori centrali formata da Adarabioyo e Colwill, con Cucurella terzino sinistro e Gusto a destra. Inseguono Disasi e James. In mediana sempre Enzo Fernandez e Caicedo. Dalla trequarti in su, l’unico confermato è Palmer: a destra Pedro Neto è favorito su Madueke, a sinistra più Sancho di Joao Felix. In attacco Jackson in vantaggio su Nkunku.
Crystal Palace-Chelsea: probabili formazioni
Crystal Palace (3-4-2-1): Henderson; Chalobah, Lacroix, Guéhi; Munoz, Hughes, Lerma, Mitchell; Sarr, Eze; Mateta. All. Glasner.
Chelsea (4-2-3-1): Sanchez; Gusto, Adarabioyo, Colwill, Cucurella; Fernandez, Caicedo; Pedro Neto, Palmer, Sancho; Jackson. All. Maresca.
Crystal Palace-Chelsea: dove vederla
Il match di Selhurst Park sarà trasmesso in diretta su Sky Sport Max, canale 205 di Sky, alle 16 di sabato 4 gennaio. Si potrà vedere la partita anche su Sky Go e in streaming su NOW.
Premier League
Tottenham-Newcastle, probabili formazioni e dove vederla
Le probabili formazioni di Tottenham-Newcastle, partita valida per la 20a giornata di Premier League. Fischio d’inizio sabato 4 gennaio alle 13:30.
Comincia il 2025 e il girone di ritorno per Tottenham e Newcastle, che si sfidano nell’anticipo della 20a giornata di Premier League. Gli Spurs hanno ottenuto un solo punto nelle ultime 3 partite. Undicesimi in classifica a quota 24, vanno a caccia della vittoria per avvicinarsi alla zona Europa, distante 6 punti.
Gli ospiti invece vengono da 5 successi consecutivi tra campionato e Carabao Cup e sono in piena lotta per la qualificazione in Champions League: l’ultima vittoria in casa del Manchester United ha permesso ai Magpies di portarsi a -3 dal Chelsea quarto in classifica, sconfitto a sorpresa dall’Ipswich Town.
Qui Tottenham
Piena emergenza per l’allenatore Ange Postecoglou. La lista degli infortunati comprende: Vicario, Romero, van de Ven, Davies, Odobert, Moore e Richarlison. Da valutare invece Spence e Udogie, uscito per un problema fisico nell’ultima partita con il Wolverhampton, rispetto alla quale non sono previste molte novità di formazione.
Tra i pali Foster. In difesa coppia di centrali obbligata composta da Dragusin e Gray, a destra confermato Pedro Porro, a sinistra Reguilon favorito sull’acciaccato Udogie. In mediana spazio a Sarr (in leggero vantaggio su Bentancur) e Bissouma. Sulla trequarti Kulusevski più di Maddison, con Johnson a destra e Son sulla corsia opposta. In attacco atteso Solanke. Mina vagante Werner.
Qui Newcastle
Anche Eddie Howe dovrà rinunciare a diversi infortunati: Pope, Krafth, Lascelles e Wilson. Da capire se potrà tornare tra i convocati Botman dopo la rottura del crociato dello scorso marzo, mentre è in dubbio Trippier, sostituito per infortunio a Old Trafford. Non ci sarà Schar per squalifica. Gli unici cambi rispetto all’ultima partita dovrebbero esserci nel reparto arretrato.
Livramento è in vantaggio su Trippier a destra, mentre Kelly sostituirà lo squalificato Schar al centro. Burn e Hall completeranno la linea difensiva a 4 davanti al portiere Dubravka. A centrocampo Guimaraes da vertice basso, con Tonali mezz’ala destra (ma i due possono anche scambiarsi) e Joelinton mezz’ala sinistra. In attacco il centravanti Isak, supportato sugli esterni da Murphy e Gordon.
Tottenham-Newcastle: probabili formazioni
Tottenham (4-2-3-1): Forster; Pedro Porro, Dragusin, Gray, Reguilon; Sarr, Bissouma; Johnson, Kulusevski, Son; Solanke. All. Postecoglou.
Newcastle (4-3-3): Dubravka; Livramento, Burn, Kelly, Hall; Tonali, Guimaraes, Joelinton; Murphy, Isak, Gordon. All. Howe.
Tottenham-Newcastle: dove vederla
L’incontro del Tottenham Hotspur Stadium sarà trasmesso in diretta su Sky sabato 4 gennaio alle 13:30: il canale è il 201 (Sky Sport Uno). La partita sarà visibile anche su Sky Go e in streaming su NOW.
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