Caso Koopmeiners: Nel calciomercato, non sono solo i trasferimenti a destare attenzione, ma anche le narrazioni che li accompagnano.
Lo dimostrano i casi recenti di Benjamin Pavard e Teun Koopmeiners; due storie di mercato apparentemente simili ma trattate dalla stampa attraverso toni completamente opposti
Quando Pavard espresse il desiderio di lasciare il Bayern Monaco per l’Inter, i media dipinsero il giocatore come un “ostaggio” del club tedesco, intrappolato contro la sua volontà. La narrazione si è concentrò sul desiderio del giocatore di trasferirsi in Serie A e sulla resistenza del Bayern; quasi come se fosse una battaglia tra la volontà dell’individuo e il potere dell’istituzione.
Il caso Koopmeiners, invece, vede i riflettori puntati non tanto sul desiderio del giocatore di cambiare squadra, ma piuttosto sulle presunte manovre scorrette della Juventus. In questo scenario, è la Vecchia Signora a essere messa sotto accusa; descritta come un club che cerca di destabilizzare un elemento chiave dell’Atalanta con offerte poco chiare e mosse dietro le quinte. Il centrocampista olandese, invece, è ritratto come un professionista esemplare, concentrato sul suo lavoro a Bergamo e privo di qualsiasi volontà di forzare la mano per un trasferimento. La storia sarebbe molto più complessa e articolata; dal momento in cui l’Olandese avrebbe avuto tempo fa il via libera dalla società per scegliere una destinazione.
Questa differenza di narrazione riflette non solo la diversità dei contesti, ma anche le aspettative e le rivalità che permeano il calcio italiano. L’Inter, nel caso Pavard, viene vista come un club che cerca legittimamente di rinforzarsi, mentre la Juventus, con Koopmeiners, è spesso percepita come il “villain” di turno, pronta a sottrarre talenti alle dirette concorrenti con mezzi considerati discutibili. Non si è parlato in oltre della trattativa con la Roma per Soulè; stesse sfumature, la Juve, ha assecondato il volere dell’argentino, voltando le spalle alla Premier e trovando un accordo con i giallorossi.
Tali narrazioni rivelano molto del modo in cui i media interpretano e amplificano le dinamiche del calciomercato. In un contesto dove ogni mossa può essere letta come una questione di onore e potere, le storie che narrano di trasferimenti, non sono mai solo una questione di numeri, ma anche emozioni, percezioni e aspettative del pubblico. Così, mentre un giocatore può essere dipinto come un prigioniero in un contesto, in un altro può diventare il simbolo di integrità in un mare di squali.
Questo atteggiamento amplifica la percezione del mercato come un’arena dove i club si confrontano non solo con le loro offerte, ma anche con l’opinione pubblica e i media, che spesso giocano un ruolo determinante nella creazione di queste narrazioni.
Aggiornato al 15/08/2024 12:19
Il palinsesto completo per seguire in TV la 16^ giornata del campionato di Serie A:…
Per il quinto turno di Conference League andrà in scena anche la sfida tra Fiorentina…
Jonny Evans, Victor Lindelof e Toby Collyer tornano ad allenarsi con il Manchester United, mentre…
Ajax-Lazio, match valido per la sesta giornata di Europa League 2024-25, si giocherà giovedì 12…
Il difensore del Catanzaro Stefano Scognamillo ha parlato della vittoria nell'ultimo turno di Serie B…
Roma-Braga, match valido per la sesta giornata di Europa League 2024-25, si giocherà giovedì 12…