Hellas Verona-Lecce, il cuore diviso di Baschirotto

Hellas Verona-Lecce: il match di stasera allo stadio Bentegodi di Verona mette in difficoltà il difensore Baschirotto, veronese di nascita e leccese d’adozione.

In occasione di Hellas Verona-Lecce, il giallorosso Federico Baschirotto farà il suo ritorno al Bentegodi assumendo il ruolo di protagonista e vicecapitano del club pugliese.

Nello scontro diretto di stasera, il difensore centrale mira a lasciare il segno, desiderando riscattarsi dopo le occasioni mancate contro Roma e Milan.

L’appuntamento avrà luogo a breve distanza da Nogara, a 30 chilometri a sud di Verona, la città in cui Baschirotto è cresciuto.

Lo stadio Bentegodi è il sogno di Federico fin da quando aveva 13 anni. Dopo i primi passi nelle scuole calcio di Nogara, il Chievo, all’epoca in Serie A, lo accolse nel settore giovanile per un anno.

Già allora era emersa la dedizione di Baschirotto per il lavoro: la mattina studiava, poi prendeva il pullman e andava a svolgere gli allenamenti giornalieri.

Nonostante un buon rendimento, alla fine il Chievo decise di scartarlo, dando al giocatore la prima delusione della sua carriera.

Il sogno di raggiungere la Serie A, che sembrava tramontato dopo l’abbandono del Chievo, Baschirotto lo ha raggiunto grazie al duro lavoro e all’ambizione costante.

Per lui, comunque, il successo non è un punto di arrivo, nonostante la gratificante salvezza della scorsa stagione con il Lecce e l’esperienza in Nazionale durante uno stage.

L’obiettivo del giocatore, al momento, è solo tornare alla vittoria, che manca al Lecce dal 22 settembre: allora vinse 1-0 contro il Genoa.