Serie A
Sassuolo, Dionisi: “Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi”
Il tecnico è contento della prestazione nonostante la sconfitta anche se si aspetta qualche rinforzo dal mercato come detto dal ds Carnevali.
Dionisi è dispiaciuto per la sconfitta soprattutto per il primo tempo giocato da parte dei suoi ragazzi. Il tecnico ha ammesso poi che nonostante le prestazioni con Lazio e Napoli il Sassuolo vince di più in trasferta.
L’allenatore ha concluso poi con il tema mercato, visto che in questi giorni si aspetta il sostituto di Boga.
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Sassuolo, Dionisi: “Oggi era importante. Mi aspetto rinforzi dal mercato”
Queste le parole del tecnico nero verde:
“Rammarico per le assenze? Sicuramente non posso rimproverare tanto alla squadra. Nel primo tempo abbiamo sofferto la loro aggressività, sapevamo che nella ripresa sarebbero calati. Dispiace per la prima frazione, potevamo fare meglio anche se la nostra qualità era inferiore rispetto al solito. Negli episodi siamo stati sfortunati ed è stata tutta una rincorsa”.
Deluso per l’atteggiamento della squadra?
“Più nel primo che nel secondo tempo, in alcuni tratti sembrava che non ci credessimo. Siamo partiti male ma era ancora aperta. Il 3-1 ci ha un pochino messo in difficoltà, nonostante questo abbiamo giocato e creato occasioni. Se avessimo pareggiato non avremmo rubato nulla ma il Verona ha fatto la partita all’altezza delle sue possibilità”.
Cosa non è riuscito?
“Dovevamo prenderci qualche rischio in più giocando palla a terra, invece l’abbiamo alzata troppo e non abbiamo quelle qualità. Dovevamo farlo soprattutto nel primo tempo, poi ci siamo adeguati alla partita del Verona: dovevamo riportarla sulle nostre corde. È stato troppo tardi quando abbiamo iniziato a giocare come volevamo, ci abbiamo provato fino alla fine”.
Il Sassuolo fa più fatica in casa?
“Dipende dall’atteggiamento della squadra avversaria. Il trend è più positivo fuori casa, se guardiamo questo direi di sì ma abbiamo fatto partite positive anche in casa, pur non raccogliendo abbastanza. Nel primo tempo, nonostante l’assenza di Berardi che non è un alibi, non siamo stati alla nostra altezza”.
Qual è l’obiettivo del Sassuolo?
“Oggi era una partita importante, volevamo stare nella parte sinistra della classifica. Abbiamo sfruttato male la possibilità, non dobbiamo avere l’assillo della classifica ma dobbiamo migliorarci. Non dimentichiamo che abbiamo tanti giovani in campo, stanno trovando continuità, ma dobbiamo pretendere di più da noi stessi. Non possiamo essere così altalenanti, dobbiamo aggrapparci alle squadre davanti a noi e rosicchiare sempre qualcosa per fare più dei 24 punti del girone d’andata: il mio obiettivo è farne uno in più”.
Rinforzi dal mercato?
“Non credo di dover aggiungere nulla a quanto detto dal direttore Carnevali, parlano i dirigenti. Mi riservo di farlo con loro”.
Serie A
La Juventus riprende quota. E John sorride
Prima e dopo la meritata vittoria in Champions contro il Manchester City c’è un fattore che non è mai venuto a mancare alla Juventus: il supporto di John Elkann.
Solo 48 ore prima della sfida di Champions League contro il Manchester City, il presidente della Juventus John Elkann ha visitato la Continassa per assistere all’allenamento e trasmettere fiducia, un gesto significativo dopo il sofferto pareggio contro il Bologna, il quarto consecutivo.
La vittoria contro la squadra di Guardiola è stata il coronamento di quell’incoraggiamento, con Elkann presente negli spogliatoi a festeggiare il trionfo insieme al tecnico e ai giocatori, visibilmente galvanizzati dalla sua presenza. Gli sguardi di Koopmeiners e compagni, mentre ricevevano i complimenti, parlavano più di mille parole.
Il successo contro il City è stato una scintilla capace di ridare energia a tutto l’ambiente bianconero. Il pubblico dell’Allianz Stadium ha vissuto una serata di euforia come non si vedeva da tempo, testimoniando l’impatto emotivo di una prestazione di sacrificio e umiltà.
Se la scorsa stagione la Juventus poteva vantare 9 punti in più in campionato, quest’anno il bilancio in Champions League è nettamente migliore: 11 punti in più, frutto di una squadra che ha saputo reagire nonostante le difficoltà.
Juventus, le parole di John Elkann
John Elkann ha sottolineato la soddisfazione per la prova della squadra, riservando un elogio speciale a McKennie.
Queste le parole del patron bianconero: “Bello vedere la Juve che gioca al meglio del suo potenziale con una delle squadre più forti del mondo. Partita divertente e bei gol, felice per McKennie”.
Dopo 4 pareggi difficili da digerire, i bianconeri sembrano aver stretto un patto implicito: da ora in avanti, solo prestazioni di alto livello, non solo sotto l’aspetto tattico, ma soprattutto mentale. Come dichiarato da Thiago Motta, “voglio una squadra in cui tutti si aiutano, in cui tutti attaccano e difendono”. L’energia vista contro il City dovrà essere replicata anche contro il Venezia, con Pierre Kalulu ancora protagonista.
Kalulu è l’arma segreta
Kalulu, che diventerà definitivamente un giocatore della Juventus a giugno, è stato uno dei punti di forza della squadra. Thiago Motta non ha risparmiato elogi per il francese, definendolo un esempio di professionalità e un elemento prezioso per il gruppo. Capace di giocare in più ruoli con la stessa sicurezza, Kalulu è il prototipo del calciatore moderno: solido in difesa e incisivo palla al piede, in grado di rompere gli schemi avversari.
È anche su di lui che il club dovrà puntare per continuare su questa china positiva.
Serie A
Udinese-Napoli, probabili formazioni e dove vederla
Udinese-Napoli, match valido per la 16^ giornata di Serie A 2024/25, si giocherà al BluEnergy Stadium sabato 14 dicembre alle ore 18.00.
Il match tra Udinese e Napoli mette in palio punti importanti per gli obiettivi di entrambe le formazioni in questa Serie A. I friulani arrivano della vittoria contro il Monza, mentre i campani sono reduci dalla sconfitta per 1-0 con la Lazio.
Di seguito le probabili formazioni e dove vedere il match.
Qui Udinese
Runjaic va verso la conferma del 4-4-2 con Ehizibue ed Ekkelenkamp esterni di centrocampo, con Lovric e Karlstrom a formare la cerniera di centrocampo. Rientra Touré dalla squalifica, ma dovrebbe essere ancora Giannetti a fare coppia con Bijol in difesa. Nessuna sorpresa in attacco, dove Thauvin affiancherà Lucca.
Qui Napoli
Conte perde Kvaratskhelia per infortunio, di conseguenza, dovrebbe essere Neres (in vantaggio su Ngonge) a formerà il tridente offensivo partenopeo completato da Politano e Lukaku. Nessun dubbio a centrocampo, dove Anguissa e McTominay affiancheranno Lobotka, tanto meno in difesa
Udinese-Napoli, le probabili formazioni
UDINESE (4-3-1-2): Sava; Ehizibue, Bijol, Giannetti, Zemura; Zarraga, Karlstrom, Lovric; Ekkelenkamp; Lucca, Thauvin. All. Runjaic.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lukaku, Neres. All. Conte.
Dove vedere il match
La partita sarà trasmessa in diretta esclusiva streaming da DAZN, visibile anche sulle smart tv di ultima generazione compatibili con la app, e, sempre grazie all’applicazione, su tutti i televisori collegati ad una console PlayStation 4/5 o Xbox (One, One S, One X, Series X, Series S), al TIMVISION BOX o ad un dispositivo Amazon Fire TV Stick o Google Chromecast
Serie A
Milan, ecco il confronto tra Fonseca e Ibra
Milan, confermata la fiducia al tecnico portoghese dopo le dichiarazioni post-Stella Rossa. Ora testa al Genoa per il 125° anniversario della società.
Serata di confronto e distensione a San Siro, durante la festa natalizia del settore giovanile del Milan, dove Zlatan Ibrahimovic e Paulo Fonseca hanno avuto modo di discutere serenamente delle dichiarazioni rilasciate dal tecnico portoghese in seguito alla sofferta vittoria contro la Stella Rossa in Champions League. Parole forti, quelle di Fonseca, che avevano lasciato qualche strascico nell’ambiente rossonero, ma che la dirigenza ha interpretato come parte di una strategia per spronare la squadra ad alzare il proprio livello.
Milan, com’è andato l’incontro
Fonseca, accompagnato dalla prima squadra, ha chiarito le ragioni del suo sfogo, sottolineando la necessità di mantenere alta la pressione in un momento delicato della stagione. Il dialogo con Ibrahimovic, Giorgio Furlani, Geoffrey Moncada e Jovan Kirovski si è svolto in toni pacati, in linea con l’atmosfera di festa che ha coinvolto anche i giovani talenti rossoneri.
Nonostante qualche malumore iniziale, la dirigenza ha ribadito piena fiducia nell’ex allenatore del Lille, che continuerà a guidare il Milan anche nel prossimo impegno di campionato. Un meeting con tutta la squadra potrebbe svolgersi domani, ma già oggi il tecnico ha avuto colloqui individuali con alcuni giocatori per analizzare gli aspetti della partita contro la Stella Rossa.
Il prossimo appuntamento è fissato per domenica sera, quando il Milan affronterà il Genoa in una serata speciale. A San Siro, infatti, si celebreranno i 125 anni di storia del club, con Fonseca saldamente in panchina e la voglia di tornare a vincere per consolidare la posizione in campionato e festeggiare al meglio l’anniversario rossonero.
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