Ligue 1
Brest, persa l’occasione della stagione
Il Brest ha perso una ghiotta occasione
Il turno di riposo concesso alle squadre impegnate in Europa ha permesso al Paris Saint Germain di non scendere in campo in questo turno, volendo sarebbe potuto essere un vantaggio mentale per il Brest. I biancorossi sono andati a Lione e, nonostante passati in svantaggio dopo 18 minuti con la rete di Tolisso, sono stati bravi a ribaltare il risultato con Mouniè e Del Castillo (doppietta per lui). A venti minuti dal termine, però, l’OL sale in cattedra e con il trio Lacazette, Tagliafico e Maitland-Niles ribaltano nuovamente il parziale.
Brest che spreca l’occasione di accorciare le distanze contro la prima della classe e di mettere pressione ai parigini che adesso, invece, hanno tutto dalla loro parte. La tranquillità di non avere nessuna concorrente (nè formale nè informale) e la consapevolezza di poter scendere in campo sul velluto. Sprecata una delle ultime occasioni per poter riaprire la Ligue 1.
Ligue 1
Marsiglia, De Zerbi: “Monaco fortissimo, vogliamo giocare molto meglio”
In vista del big match tra Marsiglia e Monaco, De Zerbi ha rilasciato alcune dichiarazioni. Leggi con noi le parole del tecnico italiano.
Il Marsiglia di De Zerbi ospiterà domenica sera il Monaco nel posticipo della 13ª giornata di Ligue 1. In caso di vittoria, i biancoazzurri aggancerebbero proprio i monegaschi al secondo posto. Nella conferenza pre-match, De Zerbi ha voluto sottolineare l’importanza dei tre punti, che permetterebbero di mantenere vivo il sogno scudetto.
Le parole di De Zerbi
Sul Monaco.
“Il Monaco è una delle squadre più forti, ma dobbiamo anche pensare a ciò che sappiamo fare, a ciò che possiamo migliorare nel nostro stadio. Dobbiamo essere autentici”.
Lo scontro diretto.
“Sono d’accordo, è una partita importante, giochiamo in casa, contro una squadra molto forte. Possiamo trovarci secondi in classifica. Ci sono molte motivazioni”.
La leadership nello spogliatoio.
“Lo fanno molto bene, sono molto orgoglioso dei miei giocatori esperti. Maupay, Rulli, Rongier, Kondogbia, Balerdi, Rabiot. Sono molto felice di questi giocatori. Anche loro hanno una responsabilità. Gli altri devono seguirli? Avere questi giocatori in squadra significa avere degli esempi. Chi non è al livello caratteriale, deve seguirli”.
La gara contro il Monaco.
“Non giocheremo di contropiede. L’obiettivo è giocare molto meglio di quanto abbiamo fatto finora. Non so se ci riusciremo come le mie squadre in passato e non voglio fare una copia di ciò che ho fatto con il Brighton. Non cerco di fare esattamente la stessa cosa, ma ci sono delle caratteristiche simili e voglio che siamo più dominanti”.
Ligue 1
Marsiglia-Monaco, probabili formazioni e dove vederla
Il match Marsiglia-Monaco, match valido per la 13esima giornata di Ligue 1, mette di fronte la squadra di De Zerbi e quella di Hutter.
Gran peccato per il Monaco, a un passo dal consolidare il secondo posto (alle spalle della macchina perfetta di Slot e assieme all’Inter) nella League Phase della Champions League. Monegaschi in vantaggio (nonostante l’inferiorità numerica, per l’espulsione dell’ex-Torino Singo) a venti dal novantesimo sul Benfica, prima di essere rimontati sul finale dai lusitani. Il Marsiglia di De Zerbi, invece, si è ripreso dopo il clamoroso tonfo interno (1-3) contro l’Auxerre, vincendo (con lo stesso risultato) lo scontro diretto sul campo del Lens.
Qui Marsiglia
Contro i Sang Et Or De Zerbi ha varato un inedito 3-5-2. Variante del suo solito 4-2-3-1, in cui il terzino che viene dentro il campo porta l’impostazione a diventare a tre. Da capire se questo esperimento verrà riproposto anche contro il Monaco (molti allenatori scelgono di giocare a tre dietro contro la squadra di Still) o se invece si tornerà alla difesa a quattro. Magari con qualche variante tattica: facendolo diventare un 3-5-2 in fase di possesso.
Nessun dubbio sulla presenza di Rulli in porta, mentre sulla destra è ballottaggio fra Murillo (più adatto a scalare al centro della difesa in caso di modulo ibrido) e l’ex-Sassuolo Lirola, che invece De Zerbi portava spesso a giocare dentro il campo. Compito che svolgerebbe benissimo Rongier, che con il suo ritorno in campo ha ridato solidità al sistema ultra-offensivo dell’OM. Difficilmente De Zerbi ci rinuncerà, da capire il ruolo.
Da capire anche chi giocherà a sinistra, con il tecnico italiano che ha scelto Ulisses Garcia a Lens. C’è anche Merlin (che sulla carta è titolare) mentre è meno probabile l’adattamento di Brassier. L’ex-Brest sta faticando ad adattarsi allo stile dell’ex-Brighton, che vuole una linea altissima e difensori molto aggressivi, e anche la sua consueta maglia al centro della difesa è a rischio. Più Kondogbia di lui e Cornelius per affiancare Balerdi.
A centrocampo non si toccano Hojbjerg e Rabiot, così come Luis Henrique e Greenwood sulle fasce. Il laterale brasiliano è preziosissimo per la sua capacità di allargarsi a fare il quinto in impostazione, mentre il giocatore inglese avanza il suo raggio d’azione e affianca il centravanti (più Maupay, sempre titolare nelle ultime tre e autore di due assist contro il Lens, di Wahi) in assenza di Harit. Più indietro Jonathan Rowe.
Qui Monaco
Rotazioni ridotte al minimo sindacale per Hutter, con il suo Monaco chiamato ad uno scontro diretto non solo per la Champions League ma anche per l’onorificenza di anti-PSG. In porta ormai Majecki è il titolare, mentre in difesa la coppia di terzini titolare composta da Caio Henrique (a sinistra) e Vanderson (a destra) dovrebbe essere confermata. L’ex-Tolosa Mawissa è un’alternativa sia da terzino sinistro che da centrale di sinistra.
Per giocare sul centro-sinistra c’è anche Salisu, che si gioca una maglia con Kehrer e Singo. Almeno uno dei due giocherà, se non entrambi: qualora uno dei due fosse portato sulla destra per far riposare Vanderson. In mezzo la coppia formata da Lamine Camara e l’ex-Juventus Zakaria è imprescindibile, mentre Golovin potrebbe essere confermato come trequartista centrale nella batteria dei fantasisti alle spalle della punta.
Punta che potrebbe essere ancora Embolo, ma occhio a Balogun. Il centravanti americano ha recuperato dal suo infortunio e ha giocato uno spezzone in Champions. Da capire se Hutter lo ritiene fisicamente pronto per partire titolare in una gara così importante, più indietro Ilenikhena. I giovani Akliouche e Ben Seghir sembrano ormai padroni delle due fasce, ma uno come Minamino difficilmente rimane fuori in queste partite.
Marsiglia-Monaco, probabili formazioni
Marsiglia (4-3-3): Rulli; U.Garcia, Kondogbia, Balerdi, Murillo; Rabiot, Hojbjerg, Rongier; Greenwood, Maupay, Luis Henrique.
Monaco (4-2-3-1): Majecki; Mawissa, Salisu, Kehrer, Singo; L.Camara, Zakaria; Minamino, Golovin, Akliouche; Balogun.
Marsiglia-Monaco, dove vederla
Marsiglia-Monaco, in diretta dalle 20:45 di Domenica 31 Novembre al Velodrome di Marsiglia, non sarà visibile in Italia, in quanto nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere la Ligue 1 nel nostro paese.
Ligue 1
Lione-Nizza, probabili formazioni e dove vederla
Lione-Nizza, match valido per la 13esima giornata della Ligue 1, è uno scontro diretto per l’Europa fra Les Gones e Rouge Et Noir.
Il Lione è una squadra discontinua e costantemente flagellata da problematiche extra-campo, ma nonostante tutte le intemperie che gli sono piovute addosso Pierre Sage è stato in grado di costruire una squadra solida e che ha perso solo una delle ultime dodici partite. Dall’altra parte, il Nizza di Haise continua a perdere pezzi.
Qui Lione
Reduce dalla vittoria per 4-1 in casa del Qarabag, match in cui Sage ha ruotato in maniera massiccia il proprio undici titolare, il tecnico francese ha quasi tutta la rosa a disposizione. In porta verrà confermato Perri, mentre a sinistra Tagliafico è in vantaggio su Abner. A destra ballottaggio fra Maitland-Niles e Clinton Mata, con l’inglese ex-Roma che ha giocato le ultime due partite ma sta benissimo: non sembra abbia bisogno di riposare.
In mezzo Niakhaté dovrebbe tornare a comporre la coppia difensiva titolare con Caleta-Car, ma occhio a Mata che può giocare anche al centro dei ranghi. A centrocampo molto dipenderà dal sistema di gioco che sceglierà di adottare Sage, ma nelle ultime partite si è andati dritti sulla strada del 4-2-3-1. Anche (e soprattutto) per via di uno Cherki in stato di grazia. Il franco-algerino può giocare anche a destra, ma è squilibrante da trequartista.
A destra potrebbe tornare Benrahma (che può giocare anche a sinistra) anche se Nuamah ha giocato (e bene) da titolare le ultime due. A sinistra scommettiamo sul rientro da titolare di Malick Fofana, mentre al centro dell’attacco tornerà capitan Lacazette nonostante la doppietta di Mikautadze in Europa League. Dando per scontato il mantenimento del 4-2-3-1 come assetto tattico, sulla linea mediana sono in quattro per due posti.
L’ex-Venezia Tessman ha giocato con gli azeri, ma è uomo da rotazione e nulla più. Tolisso, Caqueret, Veretout e Matic si giocano due maglie, con quest’ultimo che del quartetto appare l’unico certo di partire dal primo minuto. Caqueret era un titolare, ma nelle ultime due è sempre andato in panchina e dietro questa scelta non sembrano esserci problemi fisici. Ballottaggio Veretout-Tolisso quindi, con il primo che ha giocato in Europa.
Qui Nizza
Se Sage ha tutti (o quasi) a disposizione, Haise continua ad avere l’infermeria piena. Il peggio sembrava alle spalle per il Nizza, ma una nuova ecatombe di infortuni ha colpito i rossoneri. Ndayishimiye non era al meglio per un problema occorso con il Burundi, ma il tecnico ex-Lens ha dovuto rischiarlo in Europa League ed è andata malissimo. Uscito dopo 19 minuti, la difesa del Nizza si è sgretolata: incassando 4 gol dai Rangers.
Rispetto alla gara contro gli scozzesi rientreranno Bombito e Diop, che erano squalificati. Il primo può giocare in difesa al posto di Ndayishimiye, da capire se Haise vorrà schierare Abdelmonem e Bard da braccetti in modo da poter riportare Rosario a centrocampo. L’alternativa è schierare l’olandese (disastroso però in Europa) ancora da difensore centrale, mantenendo uno fra Ndombele e Camara al fianco di Boudaoui in mediana.
In quel caso dovrebbe adattarsi Diop a giocare largo a sinistra. Un rischio che difficilmente un Nizza in crisi difensiva potrà permettersi, visto che da quella parte ci saranno Cherki e Nuamah. A destra dovrebbe essere confermato Louchet, dato che Clauss, Abdi e Mendy difficilmente recupereranno. Apprensione anche per Boga e Dante, che sono in dubbio. Davanti tornerà sicuramente titolare Guessand, con lui Cho e uno fra Laborde, Moukoko e Bouanani (quest’ultimo ha anche segnato in Europa) o Diop a completare il tridente.
Lione-Nizza, probabili formazioni
Lione (4-2-3-1): Perri; Tagliafico, Niakhaté, Caleta-Car, Maitland-Niles; Tolisso, Matic; Malick Fofana, Cherki, Benrahma; Lacazette.
Nizza (3-4-1-2): Bulka; Bard, Bombito, Abdelmonem; Diop, Rosario, Boudaoui, Louchet; Bouanani; Guessand, Cho.
Lione-Nizza, dove vederla
Lione-Nizza, in diretta dalle 17:00 di Domenica 30 Novembre al Groupama Stadium di Lione, non sarà visibile in Italia, in quanto nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere la Ligue 1 nel nostro paese.
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