Serie A
Juventus, si lavora al rinnovo di Vlahovic
La Juventus ha avviato i negoziati per il rinnovo del contratto del serbo, ma al momento l’accordo economico resta distante.
Dopo il caso di Federico Chiesa, la Juventus vuole muoversi con largo anticipo per evitare situazioni simili con altri top player della rosa.
Stavolta l’attenzione è puntata su Dusan Vlahovic, il cui contratto scade a giugno 2026.
Nonostante la scadenza sia ancora lontana, il club bianconero sta già discutendo del suo futuro: con l’obiettivo di prolungare il contratto entro l’estate prossima.
Il contratto di Vlahovic con la Juventus
L’attaccante classe 2000 attualmente percepisce un ingaggio di circa 12 milioni di euro annui, una cifra ben al di sopra dei nuovi parametri stabiliti dal club.
Il piano del direttore sportivo Cristiano Giuntoli e del suo staff è di prolungare il contratto del serbo, spalmando lo stipendio su più anni.
Tuttavia al momento manca ancora un accordo tra il club e l’entourage di Vlahovic, sia riguardo le cifre che per la nuova durata del contratto.
Questa strategia conferma ulteriormente la volontà della Juventus di blindare i propri gioielli, proseguendo sulla linea adottata nell’ultima sessione di mercato.
La priorità è quella di evitare sorprese e garantire stabilità contrattuale ai giocatori chiave.
Giacomo Segreto
Serie A
Lecce, la piazza contesta | Baschirotto è fiducioso: “Possiamo confermare la Serie A”
Il Lecce recupera contro l’Empoli nel finale nell’anticipo del 12esimo turno di Serie A, ma la piazza contesta.
Il pareggio di Pierotti, al primo gol in Serie A, non è bastata come soddisfazione per i tifosi salentini per salvare una prestazione che nel secondo tempo è stata positiva da parte del gruppo di Gotti. Al fischio finale la contestazione è partita comunque.
La Curva ha fischiato e respinto la squadra che era andata sotto il settore più caldo per salutare e ringraziare per il sostegno durante i 90 minuti. Nel mirino anche il direttore Corvino, ritenuto il maggior responsabile della situazione.
Nel dopo gara è intervenuto in conferenza stampa Baschirotto, queste le parole raccolte da TMW.
Sulla delusione dei tifosi: “Questa città vive di calcio, è attaccata alla squadra. I tifosi dobbiamo portarceli noi dalla nostra parte con l’atteggiamento giusto, possono darci una grande spinta. Possiamo farcela, il campionato è ancora lungo”.
Se il Lecce può salvarsi: “Siamo ancora all’inizio, mancano ancora tante partite, in questi momenti difficili credo solo che bisogna lavorare di più e restare positivi. Così possiamo ottenere grandi risultati. La strada è lunga, abbiamo la possibilità di confermare questa serie A”.
Serie A
Roma-Bologna, le probabili formazioni e dove vederla
La domenica pomeriggio di serie A vedrà di fronte anche Roma e Bologna per il dodicesimo turno. Qui di seguito le ultime notizie sulla partita, le probabili formazioni e dove vederla.
Roma e Bologna si affrontano nella domenica di campionato per raccogliere punti preziosi, ma soprattutto per vendicare una settimana di coppe europee che ha lasciato delusioni.
I giallorossi vengono dal 3-2 incassato in casa dell’Hellas Verona e dallo sbiadito 1-1 contro l’Union Saint Gilloise, motivi per cui i tre punti sono di importanza capitale, anche per la panchina di Ivan Juric.
Agguerrito sarà anche il Bologna, uscito sconfitto contro il Monaco, ma che in campionato viaggia in mood positivo.
Qui Roma
Traballa pericolosamente la panchina di Juric, e contro il Bologna non ci sono altre strade che la vittoria. Dopo l’1-1 di coppa sono da valutare le condizioni di Ndicka e Hermoso.
Per il resto, dovrebbe esserci la formazione tipo, con Mancini a guidare la difesa dopo il gol di giovedì. Diga Manu Kone-Le Fee a centrocampo e Dybala a supportare Dovbyk insieme a Pellegrini.
Qui Bologna
Lo 0-1 contro il Monaco ha, di fatto, spento le speranze felsinee di poter andare avanti in Champions League. I rossoblù, perciò, ora vogliono capitalizzare al massimo in campionato.
Italiano con il dubbio offensivo Castro–Dallinga, mentre in difesa Lykogiannis potrebbe avere chance a discapito di Miranda. Anche Orsolini parte in vantaggio per una maglia da titolare, mentre Ferguson dovrebbe partire dalla panchina.
Le probabili formazioni
Roma (3-4-2-1): 99 Svilar; 23 Mancini, 3 Angelino, 5 Ndicka; 19 Celik, 17 Kone, 28 Le Fee, 59 Zalewski; 10 Dybala, 7 Pellegrini; 9 Dovbyk. Allenatore: Ivan Juric
Bologna (4-2-3-1): 1 Skorupski; 3 Posch, 31 Beukema, 26 Lucumi, 22 Lykogiannis; 6 Moro, 8 Freuler; 7 Orsolini, 21 Odegaard, 11 Ndoye; 9 Castro. Allenatore: Vincenzo Italiano
Dove vederla
La partita tra Roma e Bologna, in programma domenica alle ore 15, sarà visibile in esclusiva sull’app Dazn.
Serie A
Lecce-Empoli, D’Aversa: “Abbiamo giocato benissimo per 70 minuti. Avremmo dovuto chiudere la partita”
Al termine di Lecce-Empoli, l’allenatore degli azzurri, Roberto D’Aversa, è intervenuto in conferenza stampa per commentare il match.
Di seguito un estratto delle parole del tecnico dei toscani dopo il pareggio in Lecce–Empoli.
Lecce-Empoli, le parole di D’Aversa
L’allenatore ha iniziato commentando il match e il risultato: “Per 60-70 minuti siamo stati noi a fare meglio. Abbiamo anche avuto l’opportunità di segnare il secondo gol. Quando non chiudi le partite, però, rischi di subire episodi come quello che ha portato al loro gol.
In fin dei conti siamo stati anche fortunati, ma avremmo potuto sfruttare meglio l’occasione di un contropiede 4 contro 2. Con tutte le assenze che avevamo, i ragazzi hanno disputato una partita straordinaria. Qui il pubblico è molto caloroso e abbiamo sofferto per una decina di minuti, ma penso sia del tutto normale”.
Sulla domanda relativa al ritorno a Lecce, ha confessato: “Mi sono venuti in mente tanti bei momenti vissuti qui. Partite come quelle contro Fiorentina, Milan e Lazio resteranno per sempre nel mio cuore. Anche quando non allenavo più il Lecce, ho scelto di rimanere a vivere qui. Ho ricevuto messaggi di solidarietà nonostante ciò che è successo. Ho ricordi positivi legati sia al calcio che alla mia vita personale”.
Infine, in merito alla prestazione complessiva, l’allenatore ha evidenziato: “In fase difensiva stiamo lavorando molto bene. Il rammarico sta nel fatto che per 70 minuti abbiamo espresso un ottimo calcio. I ragazzi credono davvero in ciò che fanno e si impegnano al massimo fin dal primo giorno di ritiro. Oggi in campo c’erano molti giovani del nostro settore giovanile: stiamo facendo un grande lavoro. Vedere i miei ragazzi dispiaciuti mi rende orgoglioso, perché significa che non si accontentano”.
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