Calciomercato
Milan: qualche deroga sugli stipendi sarà contemplata
Il Milan sa che non potrà più sbagliare. E su nessun fronte. La sfida è ardua, l’AD Ivan Gazidis si appresta ad iniziare una fase 2 durante la quale sarà lui al comando, dopo essersi sbarazzato della presenza di Boban il quale sarà seguito a ruota da Paolo Maldini a fine stagione. Onori e soprattutto oneri per il dirigente che risponde direttamente alla proprietà Singer e che quindi verrà chiamato a scelte importanti, impopolari le cui conseguenza saranno imputabili nel bene e nel male soltanto a lui.
Qualche deroga sarà accettata
Viene logico pensare che per costruire una nuova squadra ci vogliano senz’altro profili di una certa esperienza, magari importanti, vedasi Ibrahimovic per esempio, la cui scelta di tornare in rossonero è stata assolutamente remunerativa in termini di prestazioni e mentalità. Il rovescio della medaglia è il pesante ingaggio.
La proprietà di fatto avrebbe aperto alla concessione di deroghe sugli stipendi, verrà infatti sforato il famoso salary cap di 2,5 milioni di euro per alcuni profili ritenuti importanti ed imprescindibili per la crescita della squadra, primo tra tutti – se si troverà l’accordo – Gianluigi Donnarumma il quale potrebbe essere seguito a ruota da Alessio Romagnoli che già adesso percepisce 3,5 milioni ed infine si potrebbe arrivare persino allo stesso Ibra la cui permanenza è ancora incerta, ma aleggia un certo ottimismo da qualche giorno a questa parte.
La notizia non coglie di certo impreparati, questa è una mossa sicuramente giusta e ritengo necessaria se si ha intenzione di avere un certo appeal. il mercato in entrata sarà ovviamente proporzionato e correlato con le uscite, ma soprattutto per il reparto offensivo i nomi al vaglio sono di quelli che di certo non si accontentano di 2,5 milioni, mi riferisco a Luka Jovic od alla suggestione sempre viva di Mauro Icardi.
Calciomercato
Napoli, Di Fusco: “Raspadori? non lo daranno alla Juventus”
L’ex calciatore e allenatore del Napoli Di Fusco ha rilasciato un’intervista in cui ha parlato del calciomercato in entrata ed in uscita della squadra azzurra.
Ha parlato ai microfoni di TMW una vecchia conoscenza del mondo Napoli: si tratta di Raffaele di Fusco, ex portiere e allenatore della squadra partenopea. Nelle sue dichiarazioni ha parlato delle operazioni in entrata e di quelle in uscita che secondo lui farà e dovrebbe fare il Napoli nella finestra di mercato invernale.
Di Fusco sul mercato del Napoli
Inizialmente, l’ex calciatore partenopeo ha affrontato il tema Danilo, ovvero uno dei nomi più caldi al momento tra quelli accostati al mondo azzurro: “Per me arriva perché in effetti in difesa e a centrocampo molto era stato bloccato in estate dalla mancata cessione di Osimhen. A mio parere arriveranno a gennaio un paio di difensori e un centrocampista. Danilo e un altro centrale oppure un centrale e un esterno, ad esempio Biraghi che è appetibile per il Napoli“.
Successivamente, ha detto la sua sulla possibile trattativa che vedrebbe coinvolti i due giovani talenti della Nazionale Raspadori e Fagioli, poiché entrambi stanno trovando poco spazio nelle rispettive squadre: “Non credo possa interessare molto anche perché Raspadori sono convinto che non glielo daranno alla Juve”
Infine, da ex portiere, ha parlato del possibile arrivo di Scuffet e della partenza di Caprile in prestito per cercare più spazio: “A me piace, con Meret tra l’altro si conoscono. Fa bene il Napoli a mandare a giocare Caprile che ha qualità ma deve trovare spazio”.
Calciomercato
Cagliari, obiettivi per gennaio: portiere e attaccante per risalire la classifica
Il Cagliari punta a rinforzare la rosa con operazioni mirate, senza pesare troppo sulle casse. Brunori possibile scambio per Lapadula, ma si valutano anche altre opzioni.
Il club sardo si prepara ad affrontare la sessione di mercato invernale con due priorità assolute: un portiere affidabile e un attaccante che possa garantire un buon numero di gol. La stagione ha evidenziato lacune che il club, sotto la guida del direttore sportivo Bonato, intende colmare con operazioni intelligenti e low cost, puntando su cessioni mirate e acquisti in prestito.
Per la porta, la situazione di dualismo tra Scuffet e Sherri non ha convinto il tecnico Nicola, che chiede un estremo difensore capace di gestire al meglio il gioco con i piedi, indispensabile per il sistema di gioco. L’identità del prescelto non è ancora emersa, ma il profilo richiesto dovrà trasmettere sicurezza ed esperienza.
Cagliari, la situazione attacco
In attacco, il problema è altrettanto evidente. Finora, solo Piccoli ha dato un apporto sufficiente sotto porta, mentre l’ex riferimento offensivo, Gianluca Lapadula, è destinato a lasciare spazio a una nuova punta. Tra i nomi sul tavolo spicca quello di Matteo Brunori, in uscita dal Palermo dopo una rottura con l’ambiente. Si è ipotizzato uno scambio con l’italo-peruviano, ma al momento si tratta solo di discussioni preliminari, senza trattative avanzate.
Nicola, inoltre, gradirebbe l’aggiunta di un esterno destro per dare fiato a Zappa, ma tutto dipenderà dalle risorse disponibili e dalle eventuali cessioni. Un’incognita importante è il futuro di Marin. Il centrocampista rumeno, uno dei pezzi pregiati della rosa, potrebbe attirare offerte irrinunciabili. La sua partenza, però, costringerebbe il Cagliari a rivedere le priorità, concentrandosi sull’acquisto di un sostituto all’altezza.
Calciomercato
Dele Alli si allenerà con il Como sotto Fabregas per valutare un possibile ingaggio
Dele Alli si allena con il Como: il centrocampista inglese prova a rilanciarsi sotto la guida di Cesc Fabregas.
Dele Alli ha iniziato ad allenarsi con la squadra italiana del Como sotto la guida di Cesc Fabregas. Questa nuova tappa nella carriera di Alli rappresenta un’opportunità per rilanciarsi, dopo un periodo complicato nella Premier League. Il Como sta valutando la possibilità di ingaggiare il giocatore, che potrebbe portare esperienza e qualità al centrocampo.
Dele Alli, le prospettive future
Il Como e Dele Alli stanno esplorando la possibilità di un accordo definitivo. L’allenamento sotto la supervisione di Fabregas, un ex campione con una carriera brillante, potrebbe essere un fattore determinante per il futuro di Alli. La decisione finale sull’ingaggio verrà presa dopo alcune settimane di valutazione, durante le quali il giocatore dovrà dimostrare il suo valore e la sua voglia di tornare a livelli alti.
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Fonte: [l’account X di Fabrizio Romano](https://x.com/FabrizioRomano)
🚨🔵 Dele Alli will start training with Como’s squad under Cesc Fabregas this week, as reported.
The plan remains clear, waiting to see whether Como decide to sign Dele or not. pic.twitter.com/sJAjLZ85iV
— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 25, 2024
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