Futuro, Neymar sogna la Major League

Proprio ieri il brasiliano Neymar ha parlato dei suoi progetti futuri in diretta su Twitch, ospite del canale dello streamer Gaules. Ecco che cosa ha raccontato.

Neymar, trentenne d’oro

Fresco del compimento dei suoi trent’anni (il 5 febbraio), l’attaccante del Paris Saint Germain Neymar ha guadagnato, solo lo scorso anno, un totale di circa 95 milioni di dollari, di cui 75 milioni di stipendio (Fonte: Forbes).

E’ così diventato il terzo giocatore di calcio più pagato al mondo, dopo Leo Messi, che per il rinnovo con il Barcellona ha percepito 100 milioni di guadagno totale, e Cristiano Ronaldo (con il Manchester United, 125 milioni totali).

Nel 2020 è diventato il calciatore più pagato da uno sponsor: Puma, infatti, gli aveva offerto un compenso di 25 milioni di dollari a stagione.
Così ha surclassato i soliti Messi (19 milioni da Adidas) e Cristiano Ronaldo (16 milioni da Nike).

Obiettivo Major League Soccer

Nella diretta su Twitch, in compagnia del connazionale Ronaldo, ha rivelato che sognerebbe di giocare in Major League: “Non so se giocherò di nuovo in Brasile. Mi piacerebbe giocare in Mls

, in realtà almeno per una stagione. Perché? La stagione è più breve, quindi avrei tre mesi di vacanza. Giocherei per molti più anni”.

Il prossimo capocannoniere del Brasile?

Tra le ambizioni più grandi del giocatore, c’è quella di diventare il capocannoniere della Nazionale brasiliana. Per ora è al secondo posto con 70 gol: al primo posto c’è Pelè, che ha segnato ben 77 reti in Nazionale.

“Sarebbe un grande onore essere il capocannoniere del Brasile e mentirei se dicessi che non la penso così. Certo, questo è uno dei miei obiettivi personali. Spero di raggiungerlo”.

L’ironia sulla “pensione” di Neymar

Neymar non è intenzionato a ritirarsi presto e sicuramente continuerà a giocare per almeno altri 4 anni.

“Scherzo con i miei amici sul fatto che andrò in pensione a 32 anni. Ma è solo uno scherzo. Finché non sarò stanco mentalmente e fisicamente continuerò. Ma la mia salute mentale è la cosa più importante.
Il mio contratto con il PSG durerà fino a quando avrò 34 anni. Quindi almeno fino a quel momento giocherò”.