Dalla possibile partenza al nuovo matrimonio: Theo Hernandez, terzino sinistro del Milan, rinnova il suo contratto con i rossoneri.

Il Milan non ha dato continuità al trionfo in Supercoppa Italiana nel derby con l’Inter. Il nuovo allenatore Sergio Conceicao ha esordito in Serie A pareggiando 1-1 a San Siro contro il Cagliari, con le reti di Morata e Zortea. I rossoneri proveranno a rifarsi nell’imminente trasferta di Como: fischio d’inizio oggi alle 18:30.

Theo Hernandez rinnova con il Milan fino al 2029

In casa Milan arrivano delle novità sul fronte rinnovi: è fatta per il prolungamento di Theo Hernandez fino al 2029. Tra il terzino sinistro francese e l’ex tecnico Paulo Fonseca non era mai sbocciato il giusto feeling, tanto che si parlava addirittura di una possibile cessione a gennaio.

RAFAEL LEAO E THEO HERNANDEZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

L’arrivo in panchina di Conceicao ha cambiato tutto. Per l’ex allenatore del Porto, Hernandez è insostituibile, come lo è stato fin dal suo arrivo in rossonero nel 2019. Per il numero 19 del Diavolo ci sarà un aumento di stipendio da 4 a 6.5 milioni l’anno, compresi bonus legati a prestazioni individuali e di squadra.

Il tecnico del Bologna, Vincenzo Italiano, ha diramato la lista dei convocati per la partita di recupero con l’Inter. Fuori Lucumì, torna Pobega.

Il tecnico dei rossoblù, Vincenzo Italiano, ha diramato la lista dei convocati per la partita di recupero con l’Inter. La novità è il ritorno di Pobega, mentre Lucumì non ci sarà per squalifica.

VINCENZO ITALIANO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Bologna, i convocati di Italiano contro l’Inter

Il tecnico del Bologna, Vincenzo Italiano, ha diramato i convocati per il recupero di questa sera con l’Inter a San Siro. Torna tra i convocati Pobega, mentre non ci sarà Lucumì per squalifica.

Ecco le convocazioni dal comunicato ufficiale della squadra rossoblù.

Portieri: Bagnolini, Ravaglia, Skorupski.

Difensori: Beukema, Casale, De Silvestri, Erlic, Holm, Lykogiannis, Miranda, Posch.

Centrocampisti: Fabbian, Ferguson, Freuler, Moro, Pobega, Urbanski.

Attaccanti: Castro, Dallinga, Dominguez, Iling-Junior, Ndoye, Odgaard, Orsolini.

Il Como è pronto a piazzare un colpo importante in difesa: i lariani sono in trattativa avanzata per assicurarsi Rafa Marin, giovane difensore del Napoli. L’opzione è concreta, ma l’operazione dipende dall’arrivo di un sostituto per il club azzurro, che prima di liberare il giocatore in prestito vuole tutelare la solidità del proprio reparto arretrato.

Prestito in vista per lo spagnolo

Secondo le ultime indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione, Rafa Marin dovrebbe trasferirsi al Como con la formula del prestito secco.

Il club lombardo sembra favorito per accaparrarsi il giocatore, che al momento sta trovando poco spazio nella rosa del Napoli.

Il passaggio a Como rappresenterebbe un’opportunità importante per il difensore spagnolo, classe 2002, di accumulare minuti e crescere ulteriormente dal punto di vista tecnico e tattico.

Un rinforzo di valore per il Como

Rafa Marin, cresciuto nella cantera del Real Madrid e approdato al Napoli la scorsa estate, è un centrale dotato di fisicità, visione di gioco e capacità di impostazione dalla retroguardia. La sua giovane età e il talento cristallino lo rendono un profilo ideale per la filosofia del Como, sempre attento a valorizzare giocatori promettenti.

Tempistiche legate al Napoli

La chiusura della trattativa dipende interamente dai prossimi movimenti del Napoli sul mercato. Il club partenopeo sta lavorando per assicurarsi un nuovo difensore, così da permettere a Rafa Marin di trasferirsi senza intaccare le opzioni a disposizione di Antonio Conte per il resto della stagione.

Una mossa strategica

Se l’affare dovesse concretizzarsi, il Como rafforzerebbe notevolmente il proprio pacchetto arretrato, puntando su un elemento di qualità con esperienza in squadre di alto livello. Per Rafa Marin, invece, si tratterebbe di una preziosa opportunità per mettersi in mostra e tornare al Napoli con maggiore esperienza e consapevolezza nei propri mezzi.

(Foto: Depositphotos)