Coppa Italia
Allegri: “Se non sarò più l’allenatore, lascio una Juventus forte. Sono contento di far parte di questa società”
Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato aio microfoni di Mediaset,d opo la vittoria della Coppa Italia, grazie allo 0-1 firmato da Dusan Vlahovic.
“Assolutamente niente, che la Juventus ha vinto e tutto si racchiude in questa frase. Molto contento per i ragazzi, hanno regalato una gioia alla società, ai tifosi e a me. Vincere non è mai facile, ma è nel dna della Juventus”.
GIUNTOLI – “Non è successo niente, stavo festeggiando con la squadra e con la curva. Rispetto molto la società e gli uomini. Abbiamo vinto e il resto non conta nulla. I ragazzi hanno fatto una stagione importante. Se l’anno prossimo non sarò più l’allenatore della Juventus, lascio una squadra forte. La società farà le sue valutazioni”.
FASE DIFENSIVA – “Merito di tutti, che volevano assolutamente questa coppa. I ragazzi si sono dimostrati bravi e sono molto contento per loro”.
NICOLUSSI – “Ragazzo intelligente, potevo usarlo di più e si è messo a disposizione come tutti. Dalla sconfitta con l’Inter abbiamo passato 3 mesi duri, la Juventus è una società importante e pesante. Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo, entrando in Champions e arrivando in finale di Coppa Italia”.
VITTORIA DI GRUPPO
“Vittoria di squadra. Non era facile, quando sei in un grande club le critiche ti arrivano addosso. per i ragazzi questi 3 mesi sono importanti per la crescita e per quello che faranno in futuro alla Juventus”.
RIVINCITA – “E’ una questione di rispetto, di comportamenti e di valutazioni. Contento di far parte di questa società, devo solo ringraziare per le vittorie vanno festeggiate, poi da domani la Juventus deve prepararsi di nuovo per vincere”.
FUTURO – “La società ha diritto di tenere o meno un allenatore. Per me era una serata importante, di finali in carriera ne ho giocate diverse. Stasera mi sono veramente divertito, si vive per questi eventi e spero di viverne altri in carriera”.
Coppa Italia
Lazio, Noslin brilla e Baroni se lo gode: tutti i numeri
La Lazio approda ai quarti di finale di Coppa Italia grazie alla super prestazione di Tijjani Noslin. L’olandese stende il Napoli con la sua prima tripletta.
L’olandese si sta rivelando un’arma in più per la squadra di Baroni, dopo la stagione all’Hellas Verona tanti tifosi erano scettici ma si sono dovuti ricredere soprattutto dopo ieri sera.
Lazio, Noslin centra la prima tripletta italiana: i numeri attuali
Prima una straordinaria salvezza in riva all’Adige e adesso il merito di una qualificazione al turno successivo di Coppa Italia. L’attaccante classe 1999 sta stupendo tutti anche ad alti livelli e c’era chi in estate contestava la società, giudicandolo un acquisto non di livello.
Eppure Noslin ha deciso di smentire tutti sul campo, nonostante talvolta venga impiegato a gara in corso, attraverso grinta e intensità. I tre gol rifilati al Napoli di Conte sono solo gli ultimi di una serie cominciata nel gennaio del 2024.
Infatti, la storia dell’olandese in Italia parte dall’intuizione di Sean Sogliano, dirigente dell’Hellas, che lo preleva dal Fortuna Sittard per circa 3 milioni di euro. La situazione dei gialloblu allora era decisamente disperata: una squadra praticamente da rifondare e una retrocessione da evitare a tutti i costi. L’allenatore era ovviamente Marco Baroni e grazie anche quell’innesto in particolare il club raggiunge la salvezza.
Poi il passaggio in biancoceleste per circa 20 milioni di euro.
Noslin finora ha collezionato in Serie A, 29 presenze 7 goal e 4 assist. Contando però la Coppa Italia, lo score sale 10 goal e 4 assist in 30 partite. La prima tripletta italiana ha un sapore decisamente dolce per lui e i tifosi sperano possa continuare su questa strada.
L’ultima volta che ha segnato più di 1 goal durante una partita risale al 25 agosto 2019, quando vestiva la maglia dell’Hercules in Serie B Olandese. In quell’occasione però fu doppietta.
Coppa Italia
Lazio-Napoli, le formazioni ufficiali: la decisione su Lukaku
L’appuntamento con gli ottavi di finale di Coppa Italia termina per questa settimana con Lazio-Napoli. Di seguito le scelte ufficiali di Baroni e Conte.
La squadra biancoceleste ha subito una battuta d’arresto severa in quel di Parma dopo una lunga serie di vittorie e intende rialzare subito la testa per centrare i quarti di finale. Conte guida la classifica di Serie A e allo stesso tempo vuole arrivare in fondo alla Coppa Italia.
Di seguito la designazione arbitrale e le formazioni ufficiali
La designazione arbitrale
ARBITRO: PAIRETTO
ASSISTENTI: BERTI – BAHRI
IV: RAPUANO
VAR: SERRA
AVAR: MAZZOLENI
Lazio-Napoli, le formazioni ufficiali
LAZIO (4-2-3-1): Mandas; Lazzari, Patric, Gigot, Hysaj; Rovella, Dele-Bashiru; Tchaouna, Pedro, Zaccagni; Noslin. All.: Baroni
NAPOLI (4-2-3-1): Caprile; Zerbin, Rafa Marin, Juan Jesus, Spinazzola; Folorunsho, Gilmour; Ngonge, Raspadori, Neres; Simeone. All.: Conte
Coppa Italia
Lazio, i convocati per la sfida con il Napoli
La Lazio gioca stasera in Coppa Italia contro il Napoli. Ecco i convocati di Marco Baroni. Torna Castrovilli, Pellegrini, Nuno Tavares, Vecino e Dia in tribuna.
Stasera la Lazio giocherà gli ottavi di Coppa Italia contro il Napoli. Il tecnico Baroni ha reso noto i giocatori convocati per il match contro gli azzurri di Antonio Conte. Castrovilli rientra in gruppo, siederanno in tribuna: Pellegrini, Nuno Tavares, Vecino e Dia.
Lazio, i convocati di Baroni nella sfida in Coppa Italia contro il Napoli
Il tecnico della Lazio Marco Baroni ha diramato la lista dei convocati per la sfida in Coppa Italia contro il Napoli.
Ecco la lista dei convocati di Baroni come da comunicato ufficiale del club biancoceleste:
Portieri: Furlanetto, Mandas, Provedel;
Difensori: Gigot, Gila, Hysaj, Lazzari, Marusic, Milani, Patric, Romagnoli;
Centrocampisti: Akpa Akpro, Basic, Castrovilli, Dele-Bashiru, Guendouzi, Rovella;
Attaccanti: Castellanos, Isaksen, Noslin, Pedro, Tchaouna, Zaccagni.
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