Premier League
Liverpool, è pronta la lista degli addii
Stamattina, il Liverpool ha pubblicato sul proprio sito e sui social la lista dei giocatori destinati a partire, tra giovanissimi ed esperti.
Finita la stagione 2023-2024, il Liverpool ha presentato la lista dei giocatori confermati in Premier League dopo la fine della stagione 2023-24, con la conferma della partenza di diversi veterani e dell’Academy.
Liverpool, gli addii senior
La lista conferma alcune partenze annunciate: Joel Matip e Thiago Alcantara lasceranno i Reds alla scadenza dei loro contratti quest’estate, rispettivamente dopo 8 e 4 anni con il club.
Il difensore centrale Matip ha superato le 200 presenze durante il suo periodo nel Merseyside, segnando 11 gol e conquistando 7 titoli – tra cui la Champions League e la Premier League.
Dal suo arrivo dal Bayern Monaco nel 2020, Alcantara ha giocato 98 partite dal suo arrivo, vincendo la Emirates FA Cup e il FA Community Shield.
Il laureato dell’Academy Adam Lewis, che ha trascorso le ultime due stagioni in prestito al Newport County, dirà addio al termine del suo contratto. Cresciuto nei ranghi giovanili dei Reds, ha debuttato a livello senior giocando l’intera partita di FA Cup contro lo Shrewsbury Town nel febbraio 2020.
Un altro addio sarà quello di Melkamu Frauendorf: il centrocampista offensivo è stato un punto di riferimento per gli U18 e gli U21 e ha giocato due volte a livello senior nell’arco di 4 anni passati al Liverpool.
Andrà via anche Mateusz Musialowski, apparso la prima volta come senior da sostituto contro lo Sparta Praga lo scorso marzo. Il polacco è arrivato al club nell’estate del 2020.
Gli addii dei giocatori dell’Academy
Lasceranno anche alcuni giocatori del Liverpool Academy. Nella lista ci sono Nathan Giblin, Francis Gyimah, Luke Hewitson, Niall Osborne e Cody Pennington lasceranno i Reds alla scadenza dei loro contratti.
Sono state fatte offerte di contratto al portiere senior Adrian – che ha fatto 26 apparizioni dal suo arrivo al club nell’agosto 2019 – e ai portieri dell’Academy Jacob Poytress e Reece Trueman.
Il club ha ringraziato tutti i giocatori per il contributo dato al club, augurandogli il meglio per la loro carriera futura.
Premier League
Manchester United, si pensa ad una rivoluzione
Il Manchester United pensa ad una rivoluzione incredibile
Gli Stadi di proprietà sono un must nel Regno Unito, lo United è una delle poche compagini che ha scelto di non affiancarsi a nessun brand per promuovere il suo impianto di proprietà facendo rimanere l’Old Trafford la casa dei Diavoli Rossi. Stando ai media inglesi ci potrebbe essere a breve una rivoluzione incredibile, la proprietà starebbe pensando di affiancarsi ad una società importante per il naming dello stadio. L’obiettivo sarebbe quello di incrementare i propri ricavi con un valore economico positivo scaturito dallo sponsor. Il Barcellona, ad esempio, ha avuto la necessità di cambiare completamente la visione più romantica del calcio facendo diventare il Camp Nou nello Spotify Camp Nou.
Premier League
Liverpool, cambio epocale in vista
Il Liverpool è una delle squadre più storiche e più vincenti del campionato inglese
I Reds hanno scritto pagine importanti del calcio britannico e sembrano non volersi fermare. Il noto Liver Bird prenderà il posto dell’attuale logo societario, ovviamente non del tutto. Lo storico simbolo della città di Liverpool verrà utilizzato nei canali social e nei programmi televisivi. Il cambiamento è una delle fasi dell’adattamento storico che dovranno, prima o poi, osservare tutte le compagini. Il mondo dei media sta diventando preponderante nel settore del marketing e gli operatori devono far conto ad un nuovo target che sta prendendo piede.
Premier League
Everton, assist da parte di Dan Friedkin: obiettivo acquisto
L’intenzione di acquisto dell’Everton da parte di Dan Friedkin appare ormai chiara: aspettando l’ufficialità il proprietario della Roma fa le sue prime mosse.
L’acquisizione dell’Everton non è ancora ufficiale, ma Dan Friedkin è già al lavoro per dare una sistemata generale al club.
Si parte da un investimento importante, come riporta l’Independent: 200 milioni di sterline, pari a 236 milioni di euro, fornite dal patron della Roma a copertura di un prestito di 160 milioni di sterline della società MSP Sports Capital, prossimo alla scadenza.
Gli ulteriori 40 milioni sono destinati al capitale circolante e alle spese legate al nuovo stadio, che dovrebbe aprire i battenti la prossima estate.
Everton, cosa succede ora?
L’Everton e Friedkin sono giunti all’ultima fase della trattativa. Ci sono ancora due diligence da concludere, che potrebbero richiedere anche un mese di tempo, dopodiché si potrebbe giungere all’accordo finale.
In Inghilterra si respira un cauto ottimismo riguardo il buon esito dell’affare.
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