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Monza-Milan 0-1, Fonseca: “Meritavamo di vincere con più gol. Leao? Lo status non va in campo..”

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Milan

Monza-Milan 0-1, Paulo Fonseca ha commentato, nel post partita di fronte ai giornalisti, la vittoria di misura in casa brianzola. Vediamo, qui di seguito, le parole del tecnico portoghese.

Intervenuto in conferenza stampa nel post MonzaMilan, Paulo Fonseca ha commentato il successo dei rossoneri grazie al gol di Reijnders.

Oltre ai temi riguardanti il match, l’ex allenatore del Lille ha riservato una stoccata a Rafael Leao, in campo dal 63′ dopo essere partito, per la terza volta di fila, dalla panchina.

Qui di seguito le sue dichiarazioni principali.

Sulla partita

“Il primo tempo è stato diverso dal secondo tempo. Il Monza si è creato situazioni con merito, ma noi abbiamo dominato, abbiamo avuto delle occasioni. Nel secondo tempo abbiamo giocato molto bene, con grandi momenti offensivi. Meritavamo di fare più gol e di vincere con più gol”.

Sull’ennesima panchina di Leao

“Non c’è un caso Leao. È una opzione: Musah in panchina, Loftus-Cheek in panchina, Leao uguale. Questo deve essere normale, deve essere normale. Lo status non va in campo“.

Su Morata che gioca molto indietro

“Non posso spiegare tutto, dico solamente che Morata è stato grandissimo. Lui è stato l’uomo partita che fa un lavoro importantissimo per la squadra. Purtroppo non ha fatto gol ma ha avuto opportunità per farlo. Fa un grande lavoro per la squadra, vicino e lontano dalla porta. Oggi ho detto a Morata che è stato l’uomo della partita”.

Sul passo indietro a livello di gioco

“Il Monza è una squadra di qualità. Io ho visto tante cose positive in fase offensiva, come la costruzione della manovra e altre situazioni interessanti. Io vedo una squadra che gioca bene uomo su uomo e offensivamente ha fatto bene. Difensivamente abbiamo avuto qualche momento di difficoltà”.

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Atalanta-Juventus, le probabili formazioni e dove vederla

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Atalanta-Juventus è uni dei match valevoli per il recupero della 19^ giornata ed è in programma martedì 14 gennaio alle 20:45 al Gewiss Stadium di Bergamo.

Atalanta-Juventus è un match che mette di fronte due squadre che si trovano in una situazione di classifica abbastanza leggermente diversa a livello di punti ma concorrono entrambe per un posto in Europa. L’Atalanta tenterà di vuole tornare alla vittoria dopo i due pareggi consecutivi con Lazio e Udinese per tenere viva la corsa scudetto, mentre il club bianconero proverà a fare una buona prestazioni per tornare alla vittoria che manca da  due partite.

Atalanta-Juventus

Qui Atalanta

In vista del match contro la Juventus mister Gasperini metterà in campo un 3-4-2-1 con Carnesecchi tra i pali e il terzetto difensivo formato da Kossonou, Hien e Kolasinac. In mezzo al campo ci sarà il quartetto formato da Bellanova, De Roon, Ederson e Ruggeri mentre sulla trequarti alle spalle di De Ketelaere opereranno Pasalic e Lookman.

Qui Juventus

In vista del match contro l’Atalanta mister Motta schiererà un 4-2-3-1 con Di Gregorio tra i pali e il quartetto difensivo formato da Savona, Kalulu, Gatti e Cambiaso. In mediana ci sarà la coppia composta da Locatelli e Thuram mentre sulla trequarti alle spalle di Vlahovic ci saranno Nico Gonzalez, Koopmeiners e Yildiz

Atalanta-Juventus, le probabili formazioni

Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Kossonou, Hien, Kolasinac; Bellanova, De Roon, Ederson, Ruggeri; Pasalic, Lookman; De Ketelaere. Allenatore: Gasperini.

Juventus (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona, Kalulu, Gatti, Cambiaso; Locatelli, Thuram; Nico Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. Allenatore: Motta.

Dove vedere Atalanta-Juventus

Il match Atalanta-Juventus in programma martedì 14 gennaio alle 20:45 sarà visibile in co-esclusiva  su Sky e Dazn.

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Serie A

Juventus, chiesto un confronto a Motta: Locatelli portavoce

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Juventus, Thiago Motta

Juventus, un inizio 2025 da dimenticare per i bianconeri con l’eliminazione in Supercoppa e il pareggio nel derby. Dirigenza e squadra alla ricerca di una sterzata decisiva.

Un 2025 che per la Juventus è iniziato in salita. Come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, il club bianconero sta attraversando un momento delicato, con l’eliminazione dalla Supercoppa e un deludente pareggio nel derby che hanno amplificato i malumori all’interno della Continassa.

Le scelte forti di Thiago Motta, tecnico bianconero, sono finite sotto la lente di ingrandimento. Le esclusioni eccellenti, da Chiesa in estate a Danilo più recentemente, hanno sollevato perplessità nello spogliatoio. Inoltre, qualche malumore serpeggia tra i giocatori: Gatti, privato della fascia da capitano; Fagioli, relegato spesso in panchina; Vlahovic, infastidito dalle sostituzioni ripetute; e Douglas Luiz, scontento per il poco spazio in campo. Tuttavia, nonostante i musi lunghi, la squadra crede ancora nel progetto tecnico di Motta.

Tempo di confronti in casa Juventus

A confermare questa fiducia, nei giorni scorsi il capitano pro tempore Manuel Locatelli ha preso l’iniziativa per convocare un confronto con l’allenatore. Un segnale chiaro di un gruppo che, nonostante le difficoltà, cerca compattezza e unità per uscire insieme da questa fase complicata.

Juventus

MANUEL LOCATELLI PUNTA IL DITO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Ora, l’attenzione è tutta rivolta ai prossimi impegni, dove la Juventus è chiamata a rispondere sul campo. A cominciare da domani, nell’attesissima sfida contro l’Atalanta. Per Motta e i suoi uomini, il tempo per le recriminazioni è finito: serve una sterzata decisa per riprendere il cammino verso gli obiettivi stagionali.

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Serie A

Inter, la decisione su Calhanoglu verso il Bologna

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Inter, Calhanoglu

Dopo aver saltato la trasferta di Venezia, il centrocampista dell’Inter Hakan Calhanoglu non verrà convocato neanche nella prossima partita contro il Bologna.

Dopo la delusione della Supercoppa, l’Inter passa 1-0 a Venezia con gol di Darmian e scavalca l’Atalanta in classifica, con ancora due partite da recuperare. Per i nerazzurri si tratta della sesta vittoria consecutiva in campionato, la quarta senza subire gol. Se i rientri di ThuramPavard sono dietro l’angolo, mentre è da valutare Acerbi, per il tecnico Simone Inzaghi non arrivano buone notizie dall’infermeria riguardo altri pezzi pregiati della rosa.

Inter, nuovo stop per Calhanoglu: salterà il Bologna

Era uscito anzitempo contro il Milan a causa di un problema muscolare alla coscia, che gli aveva impedito di prendere parte alla parrita con il Venezia. Hakan Calhanoglu però si è fermato di nuovo: il turco ha accusato un fastidio al polpaccio e non sarà convocato neanche per la partita di questo mercoledì con il Bologna, che era stata rinviata visto l’impegno dei nerazzurri in Supercoppa.

Inter, Calhanoglu

Emergenza in mezzo al campo dunque per l’Inter, già in apprensione per le condizioni di Henrikh Mkhitaryan. Anche l’armeno aveva saltato la trasferta del Penzo per infortunio: sebbene gli esami abbiano escluso lesioni, non è certa la sua presenza contro il Bologna. Calhanolgu invece verrà valutato in vista del prossimo impegno dei campioni d’Italia contro l’Empoli di domenica 19 gennaio.

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