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Inter: il punto sul mercato

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Dopo la prima amichevole stagionale, finita 2 a 1 contro il Lugano, grazie alle reti di Sensi e Brozovic, ed in procinto della tournée in Asia , analizziamo il mercato dell’ Inter fino ad oggi , 16 luglio .

Difesa

Il reparto più sicuro e solido è certamente la difesa. In porta confermatissimo Capitan Handanovic con i suoi due sostituti Padelli e Berni. Grandi modifiche in difesa , non tanto negli uomini ma quanto nel modulo. Conte infatti preferisce la difesa a 3 come da lui stesso dichiarato in conferenza stampa. Ma il tecnico salentino ha anche specificato che lui non ha nessun dogma. Tradotto : si partirà con la difesa a 3, ma se necessario si cambierà e si tornerà allo schieramento a 4 , che, paradossalmente, è il modulo utilizzato in passato da tutti i difensori in rosa. Passando ai nomi : il terzetto titolare sarà costituito, almeno inizialmente, da:  Skriniar , sempre più beniamino dei tifosi, De Vrij e il nuovo acquisto Diego Godin. Rimane un ‘ incognita la disposizione : De Vrij nella Lazio ha giocato con successo come centrale ,però Godin nella sua carriera non ha mai giocato terzo di difesa e preferirebbe giocare centrale anche lui  ; probabilmente Conte proverà a trasformare l’uruguagio come terzo , come fece con Barzagli in bianconero . Per quanto riguarda i sostituti certi del posto Ranocchia e D’ Ambrosio , tra l ‘altro abituato ad uno schieramento a 3. Il sesto posto se lo giocano Bastoni e Miranda. Il Brasiliano nelle ultime dichiarazioni ha affermato che gli non dispiacerebbe rimanere in nerazzurro , ma non sembra essere nei piani di Conte, anche in virtù del suo alto ingaggio. Quindi Bastoni , che l’ anno scorso ha ben impressionato al debutto da titolare in serie A con il Parma , potrebbe rimanere come riserva.

 

 

Centrocampo

Nei piani iniziali di Conte c’è la disposizione a 5 con i due esterni a tutta fascia e i tre centrali molto dinamici, pronti a spezzare il gioco e a ripartire. A destra il titolare dovrebbe essere Valentino Lazaro , chiesto a gran voce da Conte stesso. Il sostituto potrebbe essere Dani Alves , di cui si era vociferato nelle settimane scorse che garantirebbe un ‘ esperienza mondiale ,o in caso di mancato arrivo del brasiliano , si potrebbe creare  spazio per Antonio Candreva che proprio come esterno destro aveva ben impressionato nell ‘ Italia di Conte. A sinistra le gerarchie son più definite : Perisic titolare, nonostante le numerosi voci di addio dell’ anno scorso, con Asamoah sostituto. Non c’è spazio per Dalbert che verrà ceduto, molto probabilmente in Francia dove mantiene ancora una buona reputazione. Discorso più complesso per i 3 centrali. Sicuri del posto Brozovic e Barella , appena arrivato da Cagliari ; grande incognità invece per il terzo nome, in virtù anche e soprattutto dalla situazione Nainggolan. ll Ninja era stato dichiarato fuori dal progetto da Marotta ma nel ritiro , acclamato dai tifosi che spingono per una sua permanenza , sta dando una ottima prova di maturità e di impegno. Il valore calcistico di Nainggolan non si discute ; i comportamenti extracampo invece si e sono quelli che preoccupano Conte che mette davanti sempre prima il gruppo al singolo. Non è da escludere che il belga possa ricevere un ‘altra chance ; in caso contrario si proverà l’ assalto a Sergej MIlinkovi Savic , sogno di mezza Europa, anche se trattare con Lotito è sempre difficile. Altri nomi che sono circolati sono Van de Beek, Rakitic e Vidal (pupillo di Conte) , ma rimane il fatto che prima di comprare bisogna vendere e i centrocampisti in uscita sono molti. In primis Joao Mario, ormai esubero da tempo, richiesto dal Monaco ; Borja Valero, troppo lento per i ritmi di Conte e già sostituito con l’acquisto di Sensi ; infine  uno tra Vecino e Gagliardini . Più probabile l’uscita dell’ uruguagio visto che Conte pare voglia rilanciare l’ ex Atalanta ,che a Milano non è mai esploso.

Attacco

Il grande rebus riguarda l’attacco e tutto gira intorno al solito nome : Mauro Icardi , anche lui dichiarato fuori dal progetto da Marotta stesso. Mentre per Nainggolan ci sono possibilità , seppur basse, di un reintegro , per Icardi queste possibilità sono praticamente pari a zero. Fuori forma in ritiro, escluso dalla tournè in Asia, malvisto da tifosi, tecnico e compagni. Il problema ora è riuscire a venderlo il prima possibile ad una cifra non troppo bassa ( ma sicuramente più bassa del reale valore dell’ argentino) per poter sbloccare il mercato. Senza la cessione dell’ ex Capitano non ci sono soldi da reinvestire , ma Icardi non sembra voler facilitare il compito dell’ Inter, anzi. Sembrerebbe infatti intenzionato a rimanere all ‘Inter, da separato in casa, fino a fine contratto per potersi poi liberare a zero tra due anni creando un ingente danno economico alla società nerazzurra. Marotta ha una bella grana da risolvere anche perchè Conte reclama rinforzi . Le prime punte disponibili per la tournée infatti sono solo Longo, Colidio e Esposito e nessuno di loro sarà in rosa l’ anno prossimo , se non come quinta/ sesta scelta. Sicuri del posto per ora sono soltanto Politano e Lautaro , con l’argentino ancora in vacanze post Copa America. Va detto che Conte considera Lautaro una seconda punta quindi il posto da prima punta rimane scoperto. Il sogno ormai non è più nascosto ed è Romelu Lukaku , attaccante del Manchester United. Il club inglese spara alto e balla ancora una differenza di 15 milioni tra domanda e offerta. La volontà del belga , che ha pubblicamente espresso la sua stima per Conte , potrebbe fare la differenza. Nei piani di Conte l’ attacco ideale sarebbe Lautaro ( con Politano riserva) – Lukaku. Per quanto riguarda il possibile panchinaro del belga il nome è sempre quello di  Edin Dzeko , in rotta con la Roma e anche lui desideroso di un trasferimento a Milano . Anche in questo caso però balla una differenza di circa 7-8 milioni con la Roma che non sembra molto aperta a trattare con l’ Inter ma Marotta deve accelerare i tempi per soddisfare le richieste di Conte .

Calciomercato

Calciomercato 2025: i giocatori che possono cambiare squadra

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Il calciomercato di gennaio 2025 si avvicina e le principali squadre della Serie A sono già al lavoro per rinforzarsi.

Tra i club più attivi ci sarà probabilmente la Juventus, che cerca due difensori per sostituire gli infortunati Bremer e Cabal, oltre a un vice Vlahovic in caso di problemi fisici per Milik.

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GIACOMO RASPADORI DA IL CAMBIO A MATEO RETEGUI ( FOTO SALVATORE FORNELLI )

Il Milan, invece, è alla ricerca di un regista e deve risolvere la questione legata a Theo Hernandez, che potrebbe lasciare il club.

L’Inter, invece, ha bisogno di sfoltire l’attacco, con Correa e Arnautovic che potrebbero partire, e potrebbe prendere un regista se Asllani dovesse partire. Altri club come Fiorentina, Roma e Napoli sono anch’essi molto attivi sul mercato, con richieste specifiche in difesa e per il centrocampo.

Ecco alcuni dei giocatori più discussi in questo mercato invernale:

  1. Federico Chiesa (Liverpool) – La sua avventura in Inghilterra non è decollata, e un ritorno in Serie A potrebbe essere una possibilità.
  2. Ederson (Atalanta) – Il centrocampista brasiliano è molto apprezzato, con Manchester United pronto a fare un’offerta.
  3. Samuele Ricci (Torino) – Il centrocampista azzurro è seguito dal Milan, che potrebbe acquistarlo a gennaio come alternativa a Fofana.
  4. Nicolò Fagioli (Juventus) – Il centrocampista è uno dei giocatori sacrificabili per fare cassa e finanziare l’acquisto di difensori. È seguito da De Zerbi e altre squadre di Premier League.
  5. Theo Hernandez (Milan) – Potrebbe lasciare il Milan, con Bayern Monaco e Manchester United interessati.
  6. Reda Belahyane (Verona) – Il giovane talento ha attirato l’interesse di Milan e Inter, con possibili movimenti di mercato.
  7. Danilo (Juventus) – Il difensore brasiliano, in scadenza di contratto, potrebbe essere ceduto, con Napoli molto interessato.
  8. Paulo Dybala (Roma) – Il futuro dell’argentino è incerto, con il Galatasaray in forte pressing per portarlo via già a gennaio.
  9. Milan Skriniar (PSG) – Il difensore slovacco non ha trovato spazio al PSG e potrebbe tornare in Italia, con Juventus in pole.
  10. Giacomo Raspadori (Napoli) – Il giovane attaccante potrebbe lasciare il Napoli a gennaio, con Roma e Juventus interessati a prenderlo.

Questo mercato si prospetta quindi ricco di movimenti, con molte trattative che potrebbero decollare nei primi giorni di gennaio.

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Calciomercato

Oscar, ex Chelsea, arriva al São Paulo a Natale

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Oscar, ex giocatore del Chelsea, si unisce al São Paulo: un ritorno in patria che promette scintille nel campionato brasiliano.

Oscar

Oscar torna in Brasile

Il São Paulo ha ufficializzato l’ingaggio del centrocampista brasiliano Oscar, ex stella del Chelsea, proprio alla vigilia di Natale. Dopo un periodo di successi e sfide in Europa e Cina, l’ex-meteora dei Blues si prepara a indossare la maglia del São Paulo: portando con sé la sua esperienza internazionale e la sua creatività in campo. Questa mossa rappresenta un importante passo per il club brasiliano, che punta a rinforzare il suo centrocampo con un giocatore di talento e visione di gioco.

Un colpo di mercato strategico

L’acquisto del sudamericano è stato accolto con entusiasmo dai tifosi del São Paulo, che vedono in lui un elemento chiave per competere ai massimi livelli nel campionato brasiliano. Il giocatore, noto per la sua capacità di creare occasioni da gol e la sua abilità nei calci piazzati, potrebbe diventare il punto di riferimento del centrocampo della squadra. Il ritorno in Brasile di Oscar non è solo una questione di cuore, ma anche una scelta strategica per rilanciare la sua carriera in un contesto familiare e competitivo.

Per altre notizie sul calciomercato, clicca qui.

Fonte: l’account X di Fabrizio Romano.

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Leicester, Maguire non chiude al ritorno: intreccio United

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Maguire, Manchester United

I media inglesi in questi giorni hanno rilanciato la voce di un possibile (e clamoroso) ritorno di Harry Maguire al Leicester.

Il contratto che lega Harry Maguire al Manchester United scadrà il prossimo 30 Giugno. Nonostante tutta la disinformazione fatta sul suo conto in questi anni, non è escluso che i Red Devils possano volerlo tenere.

Maguire, permanenza o ritorno “a casa”?

Lo United, infatti, potrebbe esercitare una clausola presente nel contratto del centrale inglese, prolungando la scadenza del suo contratto al 30 Giugno del 2026. Negli scorsi giorni lo stesso Maguire aveva parlato di “sensazioni positive” dopo che i canali negoziali erano stati aperti, ma da allora nessuna notizia.

Dal 1 Gennaio l’ex-Leicester sarà libero di firmare con qualsiasi squadra e questo inevitabilmente ha fatto sì che iniziassero a rimbalzare speculazioni sul suo futuro, fra cui quello di un possibile ritorno proprio nella squadra che lo aveva lanciato nel grande calcio. Le Foxes hanno urgente bisogno di rinforzi (in difesa soprattutto) e Van Nistelrooy ha confermato che a Gennaio verranno fatti investimenti.

La Blue Army prenderà almeno uno o due difensori, dato che, dopo la sconfitta contro i Wolves nell’ultima di Premier League, il Leicester è diventato la peggior difesa del campionato: con 37 gol subiti in 17 partite. Peggio ha fatto solo il Wolverhampton stesso con 40. Non è escluso che un tentativo per riportare il colosso di Sheffield nella contea del Leicestershire possa essere fatto già a Gennaio.

Molto dipenderà dalla volontà del giocatore e da quella di Ruben Amorim, che in questa prima stagione di “transizione” ha dato molta pista all’inglese ma rimane da vedere se le sue sono scelte di circostanza o se lo ritiene davvero un giocatore utile per il suo futuro progetto tecnico. Van Nistelrooy, da canto suo, ha espresso massimo gradimento per Maguire, dopo averlo allenato nel suo interregno proprio al Manchester United.

Maguire

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