Alexis Saelemaekers si trova a un bivio importante nel suo futuro. Arrivato alla Roma la scorsa estate in prestito dal Milan, dopo un infortunio che lo ha tenuto fermo per due mesi.

L’esterno belga si è rivelato una risorsa fondamentale per la squadra, diventando uno dei giocatori più apprezzati dai tifosi.

Inizialmente previsto come esterno alto a sinistra, Saelemaekers ha brillato nel ruolo di quinto di destra, mostrando equilibrio e qualità, contribuendo con 6 gol e 3 assist in 17 presenze in Serie A.

Nonostante il suo ottimo impatto, la sua permanenza alla Roma non è affatto garantita.

Il club giallorosso non ha alcun diritto di riscatto sul giocatore e dovrà trattare con il Milan per acquistarlo definitivamente.

Alexis Saelemaekers ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Tuttavia, le prime discussioni tra i due club a gennaio hanno rivelato delle difficoltà: il Milan chiede una cifra tra i 25 e i 30 milioni di euro per il belga, mentre la Roma sperava in uno scambio alla pari con Tammy Abraham, ma i rossoneri non sembrano disposti a scendere a compromessi.

Inoltre, Saelemaekers ha ricevuto attenzioni dalla Premier League, con Leicester, West Ham e Nottingham Forest che lo avevano già cercato l’estate scorsa e ora quest’ultimo club sembra essere tornato alla carica.

Il Forest, che potrebbe qualificarsi per la Champions League, ha avviato trattative con gli agenti del giocatore, una minaccia reale per la Roma, che dovrà fare il possibile per mantenere il belga in giallorosso.

Milan, come abbiamo più volte detto e scritto, la dirigenza rossonera sta andando a pescare qualche giovane italiano. Così come nel caso del giocatore della Fiorentina. Vediamone i dettagli.

Il Milan è alla ricerca di giocatori italiani, in controtendenza con quanto accaduto negli anni scorsi. Oltre a Samuele Ricci e Lorenzo Lucca, veri obiettivi per l’estate, si cercherà di imbastire una trattativa con un ragazzo entrato nel mirino di diversi club italiani.

Ci riferiamo a Pietro Comuzzo, difensore in forza alla Fiorentina di cui si sta parlando un gran bene. Classe 2005, è un centrale di piede destro dotato di buone doti fisiche e tecniche. Viene soprannominato Il Soldato per il forte temperamento e una maturità già evidente in campo.

La valutazione di Comuzzo è già di quelle importanti e il prezzo potrebbe ulteriormente salire, motivo per il quale il Milan vorrebbe anticipare la concorrenza bloccando di fatto il giocatore. Seguiremo gli sviluppi nelle prossime settimane.

Il Genoa mentre è impegnato a cercare di mantenere la sua posizione in Serie A sta già piazzando proposte per la stagione prossima e spunta un nome di rilievo.

Il Genoa di Patrick Vieira sta iniziando a muoversi nel calciomercato per accaparrarsi dei nomi di un certo peso e proprio uno di questi è il rumeno Nicolae Stanciu.

Si tratterebbe di un bel colpo considerando che il giocatore andrebbe a rafforzare il centrocampo avendo un ruolo naturale di centrocampista/trequartista dal piede destro molto potente.

VIEIRA ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il Genoa sta puntando al capitano delle Romania

Stanciu, infatti, non è soltanto un abile calciatore ma anche un leader, visto che è, attualmente, anche capitano della Nazionale rumena.

Classe 1993, il calciatore è un centrocampista del Damac (squadra saudita) ma se verrà firmato effettivamente il contratto si sta già parlando dei prossimi due anni al Genoa. Il calciatore, prima della Saudi Pro League, ha giocato nella Steaua Bucarest, nell’Anderlecht, nello Sparta Praga e nella Slavia Praga. Si tratta, perciò, di un giocatore di esperienza che – in Romania – ha già 81 presenze con 15 gol all’attivo.

Mentre si tiene sott’occhio Nicolae Stanciu, il CEO del Genoa, Andres Blazquez, a Radio TV Serie A ha parlato delle strategie del club nel calciomercato dicendo che “In questi primi 6 mesi abbiamo fatto ammortamenti su alcuni giocatori, abbiamo abbassato i costi in vita della prossima stagione e avremo lo stesso budget”.

Un modo per far capire che il club sta progettando di poter spendere ed incrementare proprio in virtù di questa sana gestione interna. Sempre Balzquez ha continuato e detto che “Ci siamo alleggeriti di ingaggi di alcuni giocatori in prestito che pesavano sul bilancio; nel 2026-2027 credo che inizieremo ad aumentare la cifra tecnica della squadra. Ci vuole equilibrio tra giocatori leader e giovani di prospettiva. Oggi è così e vogliamo replicare questo modello”.