Calciomercato
Bologna, il club emiliano ha le idee chiare su Calafiori
Il difensore della nazionale italiana, Riccardo Calafiori, sarebbe sulla lista di vari club della Serie A ed europei, ma il Bologna avrebbe preso una decisione.
Nelle ultime settimane sono aumentati gli interessi da parte di varie squadre in Europa per il calciatore classe 2002. Sul difensore ex Roma, come detto recentemente ci sarebbe la Juventus, che avrebbe trovato un accordo con il calciatore, ma non con la società rossoblù.
Calafiore ha collezionato con la maglia del Bologna 33 presenze, segnando 2 goal e fornendo anche 5 assist tra Serie A e Coppa Italia. Ad Euro2024, invece, ha collezionato 3 presenze, riuscendo a fornire anche l’assist per il definitivo pareggio dell’Italia contro la Croazia (risultato 1-1), per il passaggio del turno nei gironi.
La proposta del Bologna per blindare Calafiori
Come detto in precedenza, sul calciatore classe 2002 ci sarebbero vari club, tra cui anche squadre di Premier League, come l’Arsenal ed il Chelsea.
Grazie alle buone prestazione ad Euro2024, il difensore romano ha aumentato le quotazione sul suo cartellino. Proprio per questo, il Bologna avrebbe deciso di volerlo blindare. La società emiliana, quindi, avrebbe proposto al calciatore un rinnovo di contratto da 2 milioni di euro stagione fino al 2028.
Inoltre, il club rossoblù avrebbe dichiarato che non verranno prese in considerazione offerte inferiori ai 40 milioni richiesti.
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Calafiori: futuro in Premier League?
Calafiori, gioiello del Bologna, potrebbe lasciare la Serie A nel corso dell’estate: il prezzo del cartellino può aumentare e… la Premier League é in agguato.
RICCARDO CALAFIORI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Riccardo Calafiori è reduce da una stagione incredibile, quella che lo ha portato ad essere uno dei migliori difensori della Serie A e ad entrare nel giro della Nazionale azzurra, recitando un ruolo da protagonista a Euro 2024.
Il gioiello del Bologna è stato tra i pochi della spedizione italiana in Germania a salvarsi, mettendosi in luce con prestazioni imponenti che hanno attirato l’interesse di diversi top Club europei.
Secondo quanto riportato dal ‘Corriere dello Sport‘, infatti il suo nome è finito sul taccuino dirigenziale di Società della Premier League.
Indice
Binocolo Arsenal
L’Arsenal non solo ha impostato il binocolo su Calafiori, ma è pronto ad investire una cifra intorno ai 47 milioni di euro pur di arrivare al cartellino del giocatore del rossoblù.
L’offerta del Club londinese è già stata fatta recapitare, ma non ha fatto vacillare i dirigenti bolognesi.
La valutazione del cartellino di un giocatore di appena 22 anni, e in piena ascesa professionale, è ben più alta: dunque sarà necessario uno sforzo maggiore per avvicinarsi ad un’intesa.
Nel mirino del Chelsea
C’è un particolare da tenere sotto osservazione, che gioca a favore del Bologna: infatti, come riporta il ‘Corriere dello Sport‘, anche il Chelsea è interessato a Calafiori.
La cosa potrebbe dar vita ad una vera e propria asta, facendo lievitare il prezzo del cartellino nel giro di pochissimo tempo.
Il Bologna era partito da una valutazione iniziale di 50 milioni di euro, cifra sulla quale i Blues potrebbero rilanciare.
E la Juventus?
THIAGO MOTTA SORRIDENTE ( FOTO DI SAVATORE FORNELLI )
Nelle scorse settimane, complice anche il trasferimento di Thiago Motta alla Juventus, si è insistentemente parlato di un possibile approdo di Calafiori a Torino.
Il Bologna, come ben sappiamo, non è intenzionato a cedere il suo difensore alla Vecchia Signora e valuta due opzioni: provare a trattenerlo o aspettare un’offerta tale da poter far vacillare la proprietà rossoblù.
Per questo motivo, secondo il Quotidiano sportivo, l’opzione Juventus non sembra più attuale.
La percentuale al Basilea
In caso di cessione, il Bologna dovrà provare a strappare la cifra più alta possibile, perché il 40% di quanto incassato andrà girato al Basilea.
Questo è l’accordo che, nell’estate del 2023, ha consentito al Club del presidente Saputo di prelevare il difensore da quello elvetico a fronte di un esborso da 4 milioni ai quali aggiungere dei bonus.
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Bologna, per il sostituto di Zirkzee si guarda in Ligue 1
Bologna, la situazione è in costante evoluzione: quale sarà il destino di Zirkzee e Calafiori? Nell’attesa, il club pensa a un rinforzo mirato.
Il Bologna si porta avanti con il lavoro: in caso di addio da parte di Zirkzee e Calafiori bisogna trovare rimpiazzi adeguati.
Mentre Zirkzee è vicinissimo al Manchester United e resta nel mirino del Milan, i felsinei non possono blindare il giocatore, libero di lasciare il club per 40 milioni, e quindi sono costretti a guardarsi intorno.
Bologna, i possibili sostituti di Zirkzee
Oltre alla punta del Panathinaikos Fotis Ioannidis, valutato almeno 25 milioni, si guarda anche a un candidato impegnato agli Europei e in Ligue 1.
Si tratta di Georges Mikautadze, attaccante del Metz e della Georgia. Recentemente riscattato per 13 milioni, dovrebbe essere rivenduto per una cifra più elevata.
La concorrenza di altri club interessati a lui non manca: in Ligue 1 ci sono Lens e Monaco, in Premier League il West Ham. Mikautadze è un classe 2000 reduce da una buona stagione, foriera di 14 gol in 31 partite, di cui 13 in Ligue 1.
Si guarda anche a Roman Yaremchuk, la cui stagione al Valencia si è conclusa a quota 3 gol in 25 partite di campionato.
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Milan, interrotti i dialoghi con il Chelsea: a oggi per Lukaku impossibile trattare
Milan, avevamo scritto ieri in merito a Romelu Lukaku con i vari scenari possibili nella nostra Serie A. Tuttavia dobbiamo valutare la presa di posizione della dirigenza rossonera. Qui di seguito i dettagli.
Romelu Lukaku vuole rimanere in Italia. Questo è un aspetto rilevante, che verrà tenuto in forte considerazione. Su di lui il Milan e il Napoli del suo mentore Antonio Conte.
I problemi però iniziano dal costo del cartellino e dalla visione dei rossoneri per i colpi a venire. Lukaku non risponde infatti per età e caratteristiche al profilo ideale. Le richieste del Chelsea vengono infatti considerate fuori misura dalla dirigenza.
Per questo motivo ad oggi la trattativa è bloccata. Il Milan è disposto a riprendere immediatamente ogni dialogo nel caso gli inglesi decidessero di aprire al prestito con diritto di riscatto. Oppure abbassassero il prezzo ad oggi fissato su una cifra intorno ai 40 milioni.
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