Il Genoa è in trattative per acquisire Hugo Cuenca dal Milan senza costo di trasferimento, con il club rossonero che manterrà il 30% della futura rivendita.

Genoa e Milan: un accordo strategico

Il Genoa è impegnato in una trattativa con il Milan per l’acquisizione del giovane talento Hugo Cuenca. L’operazione potrebbe concludersi senza alcun costo di trasferimento per il Genoa, un dettaglio che rende l’affare particolarmente interessante dal punto di vista economico. Questa mossa strategica consentirebbe ai rossoneri di mantenere una partecipazione del 30% sulla futura rivendita del calciatore, garantendo così un potenziale ritorno economico nel lungo termine.

Un’opportunità per entrambe le squadre

Questa trattativa rappresenta un’opportunità per entrambe le squadre. Per il Genoa, l’acquisizione di Cuenca senza esborso immediato offre la possibilità di rinforzare la rosa con un giovane promettente. Per il Diavolo, invece, mantenere una percentuale sulla rivendita futura significa poter beneficiare di eventuali futuri successi del giocatore.

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Fonte: l’account X di Schira

#Genoa are in talks to sign Hugo #Cuenca from #ACMilan without transfer fee. If they close the deal, #Milan will have 30% on the future sale. #transfers

— Nicolò Schira (@NicoSchira) January 31, 2025

La Fiorentina è in trattativa con Fagioli, mentre il Lipsia si prepara a fare un’offerta alla Juventus. 

La Fiorentina è attivamente impegnata nel calciomercato e attualmente sta lavorando per integrare Nicolò Fagioli nella sua rosa. Secondo le ultime indiscrezioni, la società viola è in fase avanzata di trattative per trovare l’accordo definitivo con il giovane centrocampista. La Fiorentina sembra determinata a chiudere la trattativa il prima possibile per assicurarsi le prestazioni del talentuoso giocatore.

Fiorentina, il Lipsia prepara l’offensiva

Parallelamente, il Lipsia sembra pronto a lanciare un’offerta alla Juventus per Fagioli. La società tedesca è interessata a rinforzare il suo centrocampo e vede nel giovane bianconero l’elemento ideale per il suo progetto. Il club di Torino potrebbe ricevere l’offerta già in giornata, il che potrebbe complicare i piani della Fiorentina se non riuscirà a chiudere rapidamente l’accordo.

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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio

#Calciomercato | @acffiorentina, trattativa in corso per trovare l’accordo con Fagioli. Una volta raggiunto, si siederà a trattare con la @juventusfc, che in giornata potrebbe ricevere un’offerta dal Lipsia

— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) January 31, 2025

Il difensore brasiliano esce allo scoperto e racconta i sentimenti e le emozioni che ci celano dietro un addio così doloroso alla Juventus.

L’ex (ormai) capitano bianconero ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha raccontato l’addio improvviso e particolarmente sofferto alla sua Juventus. Le strade del campione brasiliano e della Vecchia Signora si sono separate con il giocatore che ha fatto ritorno in patria al Flamengo, uno tra i maggiori club del proprio paese. Nelle parole dell’intervista emerge tutta la sofferenza e il rimpianto dovuto a dover lasciare quello che viene definito come ” il club più importante della propria carriera”. Non sono mancati i riferimenti all’operato societario, con note pungenti verso il direttore Giuntoli:

” Con i cambiamenti interni e una certa programmazione hanno capito che non ero adatto, ma non per motivi calcistici. Questo mi ha fatto soffrire. Dal momento in cui ho avuto questa difficoltà, che non aveva nulla a che fare con le mie capacità in campo, ho capito che era arrivato il momento di cercare nuovi orizzonti “.

Il difensore brasiliano ha poi approfondito il proprio punto di vista:

“Ho sofferto molto, non credo valga la pena fare nomi. Ho scritto una lettera in cui ho parlato con il cuore e che dice molto di quello che penso in questo momento della Juventus, che tifo e tiferò per il resto della mia vita”.

Il progetto che va oltre i giocatori, le necessità della Juventus

L’atteggiamento della dirigenza ha fatto disperdere i valori fondamentali di questa società secondo il giocatore che sono la famiglia, la cura del dettaglio e l’umanità. Aspetti senza i quali è difficile tornare a fare risultato e proprio per questo secondo il classe ’91 la squadra sta vivendo un periodo di particolare difficoltà.

Un legame che si è sedimentato negli anni tra il brasiliano e il mondo Juve, ma che è stato interrotto dalle volontà societarie e dalle necessità di un progetto a lungo raggio intrapreso già nella scorsa stagione.