La Juventus è alla ricerca di una prima punta per l’estate, e nella lista bianconera c’è anche quel Mateo Retegui che piaceva già un paio d’anni fa.

L’estate della Juventus si preannuncia caldissima sul fronte attaccanti. Kolo Muani, arrivato a gennaio in prestito secco dal PSG, è destinato a fare ritorno in Francia, mentre per Dusan Vlahovic l’addio è praticamente certo. 

La dirigenza bianconera sarà quindi chiamata a individuare un nuovo numero nove di spessore, in grado di guidare l’attacco di una squadra che vuole tornare a lottare per il vertice. Tanti i nomi accostati finora, da Osimhen in giù, ma le richieste altissime di certi club rendono alcune piste quasi impossibili da percorrere. Per questo, negli ultimi giorni, il nome più caldo sembra essere quello di Mateo Retegui, attuale capocannoniere del campionato con l’Atalanta.

Juventus, Retegui non è mai uscito dai radar

A dire il vero, quello tra la Juventus e Retegui non è un interesse nato oggi. Già un paio d’anni fa, prima del suo approdo in Serie A con la maglia del Genoa, la Vecchia Signora aveva avviato i primi contatti con l’entourage dell’attaccante italo-argentino. In quel momento, però, nonostante la sorprendente convocazione in Nazionale da parte di Mancini, Retegui era ancora una scommessa. 

Oggi invece è una realtà: protagonista con l’Atalanta, completamente sbocciato sotto la guida di Gasperini, sembra pronto al grande salto in una big. Ma il prezzo è cambiato: non basteranno i 15 milioni chiesti dal Tigre due anni fa, ma ne serviranno almeno 40, se non di più. 

Giuntoli valuta anche altri profili, ma il suo nome rimane in cima alla lista. Due anni dopo, che sia davvero la volta buona per vederlo in bianconero?

Il Sassuolo si prepara a intavolare trattative per il rinnovo del contratto di Armand Laurienté, stella e pilastro del club neroverde.

Il Sassuolo sta pianificando di aprire i colloqui per estendere il contratto di Armand Laurienté, uno dei giocatori più promettenti della squadra. La notizia arriva da fonti vicine al club, che vedono in Laurienté un elemento fondamentale per il futuro del Sassuolo. L’attaccante francese ha dimostrato di essere una pedina chiave nel sistema di gioco dei neroverdi, attirando l’interesse di diverse squadre in Europa.

L’obiettivo del club è quello di blindare Laurienté con un nuovo accordo che possa garantire la sua permanenza a lungo termine. Questo rinnovo rappresenterebbe non solo un segnale di continuità, ma anche un passo decisivo per costruire una squadra competitiva intorno a talenti di qualità come lui.

L’importanza di Laurienté per il progetto Sassuolo

Armand Laurienté si è distinto per le sue prestazioni eccezionali sin dal suo arrivo al Sassuolo. La sua capacità di creare occasioni da goal e di segnare ha attirato l’attenzione degli addetti ai lavori e dei tifosi. Il club non vuole rischiare di perdere un giocatore di tale calibro.

Il progetto del Sassuolo si basa sulla crescita e lo sviluppo di giovani talenti, e il rinnovo di Laurienté confermerebbe la volontà del club di investire nel futuro. Con un mercato sempre più competitivo, trattenere giocatori chiave come Laurienté è essenziale per mantenere il livello di competitività della squadra.

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Fonte: l’account X di Schira

🚨 Excl. – #Sassuolo are ready to open talks to try to extend Armand #Laurienté’s contract. #transfers

— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 27, 2025

Il direttore di Tuttomercatoweb.com Niccolò Ceccarini nel suo editoriale fa il punto sul mercato della Fiorentina.

Il club viola si avvia a questo finale incandescente di stagione con due obiettivi ancora apertissimi in palio: il raggiungimento della zona Europa attraverso il campionato e la terza finale di Conference League, con l’ambizione di alzare finalmente il trofeo.

La dirigenza viola però sta già lavorando alla stagione prossima partendo dai punti fermi che hanno portato Palladino e i suoi ragazzi fin qui.

Partendo da De Gea, la Fiorentina vuole che resti e diventi uno dei simboli del futuro: il contratto del portiere scade a giugno ma c’è la possibilità di far scattare in maniera unilaterale un’opzione anche per il prossimo anno, i viola vogliono un accordo consensuale e pluriennnale. De Gea ha messo la Viola in cima alla lista delle sue preferenze per il futuro, ma un portiere della sua caratura vuole anche giocare gli ultimi anni della carriera in competizioni importanti.

Ceccarini nel suo editoriale spiega come la Fiorentina vuole trattenere sicuramente Kean (clausola permettendo), Gosens, Fagioli e Gudmundsson, a cui vorrebbe aggiungere un profilo internazionale di spessore tipo Tomas Muller, da piazzare a centrocampo o in difesa.

A brevissimo saranno definite le situazioni di Cataldi, Adli e Colpani, tutti in prestito con diritto di riscatto, con il primo che pare quello più vicino alla permanenza in viola.

In avanti, se Kean resta, ci sarà un’alternativa, e una delle idee è sicuramente Shpendi del Cesena, su cui la Fiorentina si era già mossa la scorsa estate.