L’Arsenal incassa 9 milioni da Lazio per Nuno Tavares: prestito con obbligo di riscatto e clausola sulla rivendita garantiscono un affare vantaggioso.

LA GRINTA DI NUNO TAVERES IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Nuno Tavares si trasferisce alla Lazio

Il difensore portoghese Nuno Tavares si prepara a indossare la maglia della Lazio grazie a un accordo che vedrà il club romano versare 9 milioni di euro nelle casse dell’Arsenal. La trattativa prevede un prestito con obbligo di riscatto, un’opzione che garantisce ai Gunners una significativa entrata economica. Inoltre, l’Arsenal ha inserito una clausola sulla rivendita, assicurandosi una percentuale su eventuali futuri trasferimenti del giocatore.

Il ritorno di Albert Sambi-Lokonga all’Arsenal

Parallelamente, l’Arsenal accoglie nuovamente Albert Sambi-Lokonga dopo il suo periodo in prestito al Siviglia. Il centrocampista belga ritorna a Londra, pronto a contribuire alla squadra con l’esperienza acquisita in Spagna. Questa mossa potrebbe rappresentare un’importante risorsa per il club inglese nella stagione a venire.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨 Arsenal will receive €9m fee from Lazio for Nuno Tavares as part of loan with obligation to buy clause.#AFC will also mantain a sell-on clause, while Albert Sambi-Lokonga returns to Arsenal after loan spell at Sevilla. pic.twitter.com/ycqUYy8WTJ

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) May 15, 2025

La Juventus inizia a delineare gli obiettivi di mercato della prossima stagione. Per il ruolo di esterno il preferito è Karim Adeyemi del Borussia Dortmund.

La Juventus deve raggiungere la qualificazione alla Champions League per salvare la stagione. Nelle ultime due giornate di campionato i bianconeri affronteranno Udinese e Venezia, con l’obiettivo di blindare il 4° posto in classifica. I soldi della più prestigiosa competizione europea saranno fondamentali per permettere alla dirigenza di agire più liberamente sul mercato, evitando gli errori del passato. Cristiano Giuntoli è chiamato a riscattare dopo che gli acquisti fatti nel corso della stagione non si sono rivelati all’altezza delle aspettative.

Uno dei colpi dello scorso mercato estivo, Francisco Conceicao è destinato a lasciare la Juventus dopo una sola stagione a Torino. L’esterno portoghese, arrivato con la formula del prestito oneroso, ha una clausola rescissoria di circa 30 milioni di euro. Come riportato dalla Gazzetta dello Sport, nonostante un buon inizio di stagione, il classe 2002 non ha convinto nella seconda parte dell’anno e farà ritorno al Porto. La Juventus si è già attivata alla ricerca di un sostituto. Il nome in pole è quello di Karim Adeyemi, esterno offensivo del Borussia Dortmund.

CRISTIANO GIUNTOLI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Juventus, per Adeyemi concorrenza alta

Karim Adeyemi era stato già avvicino all’approdo in Serie A nello scorso mercato di gennaio. L’ala del Borussia Dortmund era il nome scelto dal Napoli per il post- Kvaratshkelia. I partenopei avevano trovato l’accordo con il club tedesco per circa 40 milioni di euro, ma a causa del rifiuto del calciatore di trasferirsi a metà stagione non se ne è più fatto niente. Adesso Adeyemi sembra pronto per una nuova avventura: la Juventus resta alla finestra,  così come il Napoli.

I bianconeri hanno bisogno dei soldi della Champions League per presentare un’offerta che possa convincere il Borussia Dortmund. Anche i gialloneri si giocano l’accesso alla Champions League nell’ultima giornata di Bundesliga. La mancata qualificazione renderebbe la partenza di Adeyemi molto più probabile, anche se ad un prezzo elevato. Le incredibili dell’esterno tedesco, autore di 12 gol e 9 assist in 35 presenze stagionali, lo rendono uno dei nomi più ambiti in vista dell’estate. In particolar modo il Chelsea sembra essere pronto a farsi avanti.

La Juventus dal canto suo può contare su buoni rapporti con gli agenti del giocatore, e sulla possibilità di offrirgli uno stipendio importante e la titolarità indiscussa.  Ma, come detto, tutto passa dal campo.

Dopo la sconfitta in finale di Coppa Italia, il Milan tira le somme. Sono tempi di cambiamento e si decide chi vale la pena di tenere e chi no. Ci sono anche incertezze.

Milan verso la il cambiamento totale

La stagione del Milan sembra ormai giunta al capolinea. La sconfitta in finale di Coppa Italia è una delusione. E l’obiettivo Champions appare sempre più complicato. Ma il vero punto di svolta potrebbe essere l’estate 2025. Si preannuncia come un momento di profonda rivoluzione per il club rossonero, dalla panchina alla rosa dei giocatori.

L’allenatore Sergio Conceicao è uno dei primi nomi in discussione. Nonostante le aspettative iniziali, il tecnico portoghese potrebbe lasciare il Milan a fine stagione, aprendo la strada a un nuovo progetto tecnico. Ma la rivoluzione non si limiterà alla panchina.

Conceiçao,Milan

Chi resta e chi no

Il Milan ha già delineato la colonna vertebrale della squadra per il futuro. Si ripartirà da giocatori come Sportiello, Gabbia, Jimenez, Fofana, Pulisic, Leao e Gimenez. Rafael Leao, in particolare, è uno dei punti fermi, con un contratto fino al 2028, anche se le voci di mercato potrebbero riaccendersi in estate. Fofana è stato uno dei pochi colpi veramente azzeccati della dirigenza, mentre Pulisic ha dimostrato di essere il giocatore di talento più affidabile. Gimenez, nonostante qualche incertezza, è un investimento su cui il club punta ancora.

L’elenco dei possibili in partenza è lungo e comprende alcuni nomi di spicco. Maignan e Theo Hernandez sono i principali indiziati per le cessioni eccellenti, utili a finanziare il mercato in entrata. Thiaw e Tomori potrebbero seguirli, mentre Emerson Royal è stato un acquisto deludente e si cercherà di trovargli una nuova destinazione. Jovic, Abraham e Joao Felix, tutti in prestito: difficilmente verranno confermati.

Gli incerti

Ci sono anche i giocatori il cui futuro è ancora incerto. Reijnders è il pezzo pregiato del Milan e le offerte per lui non mancano. Ma il club farà di tutto per trattenerlo. Sempre che le offerte non facciano girare la testa. Pavlovic e Chukwueze, arrivati da poco, potrebbero convincere il nuovo allenatore. Mentre Bondo e Florenzi, per motivi diversi legati anche allo spogliatoio, potrebbero rimanere fra le alternative.

La prossima estate sarà dunque importantissima per il futuro del Milan. Il club è chiamato a rivedere la propria identità e a ricostruire una squadra competitiva. Molto dipenderà anche dalle decisioni in panchina. Una cosa è certa: anche per i tifosi rossoneri si prospetta una stagione di grandi cambiamenti.