Un acquisto dell’ultima ora in Premier League è rappresentato dall’arrivo di Munetsi al Wolverhampton. Il giocatore arriva dal Rennes per circa 20 milioni.

Arriva in Premier League Marshall Munetsi, pronto a vestire la maglia gialla del Wolverhampton. Il pilastro della Nazionale dello Zimbabwe arriva dal Rennes per una cifra di circa 2o milioni di sterline. Il giocatore classe 96′ può giocare sia in difesa che a centrocampo e rappresenta un rinforzo dotato di grande forza fisica, in grado di mettere in campo grande intensità.

Wolverhampton, novità nel reparto difesa: arriva Nasser Djiga. È firma un contratto a lungo termine. Ecco i dettagli svelati da Fabrizio Romano.

L’arrivo di Nasser Djiga ai Wolves

Nasser Djiga, giovane talento del calcio internazionale, ha ufficialmente firmato un contratto di 5,5 anni con il Wolverhampton, segnando l’inizio di un nuovo capitolo nella prestigiosa Premier League.

La notizia, confermata dall’esperto di calciomercato Fabrizio Romano, ha generato grande entusiasmo tra i tifosi dei Wolves, che attendono con impazienza di vedere il giocatore in azione.

Djiga, noto per la sua versatilità e abilità difensive, arriva nel club inglese con l’obiettivo di rafforzare la linea difensiva. Il suo trasferimento rappresenta un investimento significativo per i Wolves, che puntano a migliorare la loro posizione in campionato con l’aggiunta di giovani promesse al loro organico.

Cosa significa per la Premier League

L’acquisto di Djiga non solo rappresenta un passo avanti per i Wolves, ma sottolinea anche l’attrattiva della Premier League per i giovani talenti di tutto il mondo. La presenza di giocatori come Djiga contribuisce a mantenere il campionato inglese tra i più competitivi e seguiti a livello globale.

I supporter del calcio inglese saranno ansiosi di vedere come il giovane difensore si adatterà al ritmo e alla fisicità del campionato.

L’attesa è alta per il debutto di Djiga, e il suo sviluppo sarà seguito da vicino non solo dai fan dei Wolves, ma anche dagli osservatori di calcio internazionale.

Per altre notizie sul calciomercato, [clicca qui].

Fonte: [l’account X di Fabrizio Romano]

🟠🐺 Nasser Djiga right after signing his 5.5 year deal at Wolves, ready for new chapter in Premier League. pic.twitter.com/6Y0EBmXnAE

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) February 4, 2025

La Roma ha preferito limitare i danni, concentrandosi sul colmare le lacune della propria rosa piuttosto che sull’effettuare colpi da copertina.

Il mercato giallorosso si è distinto per essere indirizzato verso una strategia ben determinata: spendere poco ed andare a sistemare quei reparti laddove mancavano dei tasselli.

Calciomercato Roma: gli acquisti

La Roma ha cercato dunque di applicare una strategia che contenesse le spese, ma che garantisse dei giocatori funzionali al progetto. 5 gli acquisti effettuati: Gollini, Rensch, Nelsson e Gourna Douath, oltre al giovane Anass Salah-Eddine.

Difficilmente vedremo titolari sin da subito qualcuno di questi, eccezion fatta per Rensch che dovrebbe prendersi l’out di destra nel 3-5.2 di mister Ranieri.

L’operazione Gollini punta ad assicurarsi un portiere di grande affidabilità che avrà modo di mettersi in mostra nelle notti europee o in Coppa Italia.

Nelsson, ultimo tra gli arrivati, sarà jolly difensivo da poter schierare all’occorrenza, mentre Gourna Douath e Anass Salah-Eddine rappresenteranno alternative giovani da poter lanciare al momento giusto.

ENZO LE FEE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Da Le Fèe a Zalewski: le ragioni delle cessioni in casa Roma

Il capitolo uscite è più interessante dato che la Roma ha deciso di tagliar fuori quei giocatori che sembravano essere fuori dal progetto come Le Feè, Ryan, Hermoso, e Zalewski, tutti calciatori ai margini della rosa.

Le Feè si era presentato a Trigoria come un centrocampista di qualità pronto ad apportare alla mediana giallorossa numeri in fase offensiva. Tra infortuni ed esclusioni ha trovato pochissimo spazio e la società ha così trovato un’operazione vantaggiosa in termini economici per l’uscita. Ryan da secondo portiere si è visto veramente poco, anzi per niente, utile il cambio con Gollini anche in ottica liste.

Hermoso rappresenta un vero e proprio caso, arrivato nella Capitale a mercato già concluso, ha trovato pochissimo spazio e non si è mai guadagnato la titolarità. Zalewski invece si è contraddistinto per l’incostanza nel rendimento in queste annate, l’operazione con l’Inter è vantaggiosa sia per il ragazzo che per la Roma stessa.