Il mercato viola non si accende, i rinforzi necessari, resi evidenti dalle ultime prove di ragazzi di Italiano, crea tensione nell’ambiente gigliato.

Contro l’Inter una Fiorentina priva di esterni d’attacco, ha avuto un’ulteriore assenza negli ultimi minuti con Sottil che non ha potuto essere della gara.

Italiano ha spostato Bonaventura a sinistra, un ruolo già coperto con Atalanta e Milan, ma ha lasciato sguarnito il ruolo di trequartista spostando Beltran e inserendo Nzola. La panchina a questo punto è rimasta priva di opzioni per il tecnico viola, di fatto una coperta cortissima, che ha visto Milenkovic nel ruolo di perno centrale d’attacco negli ultimi istanti dell’assalto disperato alla difesa interista.

Un mercato viola che non si è acceso a gennaio, dove è arrivato solo Faraoni, che anche ieri è stato sicuramente positivo, e che potrebbe lasciare rimpianti. La zona nobile della classifica è lì a portata di mano, ma le energie dei giocatori gigliati sembrano al minimo, una gamba che non corre più come qualche settimana fa: gennaio ha portato 1 solo punto in tre gare, facendo scivolare la Viola in classifica, con tante squadre che si sono avvicinate.

La questione mercato inzia a creare qualche tensione nell’ambiente viola: già nel pre gara contro l’Inter sono apparsi dei volantini con scritto “Commisso svegliati!!” promosso da Pianeta Viola, ma anche nel dopo gara c’è stato un episodio poco edificante.

Come riporta violanews.com, ci sarebbe stato un momento di tensione tra Barone e un tifoso, questo riporta il sito: “…mentre i tifosi stavano defluendo, Joe Barone è passato dall’ingresso monumentale della tribuna in direzione spogliatoi. E qui ha incrociato un tifoso viola che avvicinandosi si sarebbe lamentato dei mancati acquisti di questa sessione di mercato. “Spendete un po’ di soldi” l’accusa mossa dal supporter, frase che ha fatto rigirare il direttore generale che gli è andato incontro a muso duro. Alcuni addetti della sicurezza, che hanno assistito alla scena, sono intervenuti subito, temendo che la situazione potesse degenerare, riportando subito la calma.”