I casting per il nuovo esterno in casa Lazio sono appena terminati e non sono attese facce nuove a Formello quest’inverno.

La Lazio ci ha provato. Da Clarke a Whittaker, passando per Candreva, ma  tutti i sondaggi biancocelesti sono stati rispediti al mittente. Salvo clamorosi colpi di scena, la Lazio non farà operazioni in entrata quest’inverno.

Whittaker, “no” secco del Plymouth

E’ di questi minuti la notizia che il Plymouth, squadra militante nella seconda divisione inglese, ha rispedito al mittente l’offerta della Lazio per Morgan Whittaker: polivalente attaccante mancino classe 2001.

L’offerta dei biancocelesti era di poco superiore ai dieci milioni di euro e già da subito i margini di trattativa erano pochi, considerando che la valutazione degli inglesi parte da venti milioni. Ora, però, è arrivata anche la conferma definitiva da parte del direttore sportivo del club, ovvero Neil Dewsnip.

❝La scorsa notte abbiamo ricevuto un’offerta per Morgan da parte della Lazio. Tuttavia, dopo averne discusso internamente sia con la società che con il giocatore e i suoi agenti, l’abbiamo immediatamente rifiutata. Il ragazzo è molto contento di giocare al Plymouth e per noi non è in vendita.❞

Lazio, mercato chiuso?

Un rifiuto che fa seguito a quello del Sunderland per Jack Clarke. La Lazio aveva offerto 15 milioni, ma i Black Cats ne volevano almeno 25 e la trattativa si è arenata quasi subito. Un classico di Lotito, che per i suoi giocatori è sovente pretendere cifre astronomiche e totalmente fuori mercato salvo poi non fare lo stesso per quelli delle altre squadre.

Al netto di questo assunto fondamentale, corroborato dal fatto che la Lazio in tutta la gestione Lotito soltanto tre volte ha speso una cifra di venti milioni o superiore per un calciatore, è ampiamente probabile che il club capitolino concluda il mercato di Gennaio senza fare operazioni in entrata.

In queste settimane c’era stato anche un tentativo per riportare Antonio Candreva a Roma, ma la Lazio si è scontrata con il veto della Salernitana che non può permettersi di perdere il suo giocatore migliore se vuole continuare a coltivare le residue speranze di salvezza.

Inoltre, come già anticipato dalla nostra redazione al tempo, i sondaggi per Casadei si sono conclusi in un nulla di fatto. Il Chelsea non intende prestarlo nuovamente e il ragazzo aveva già rifiutato i biancocelesti in estate. Whittaker non è quindi il primo giocatore a preferire alla Lazio un club di Championship: sintomatico della differenza fra calcio inglese e italiano.