Calciomercato
Milan: bello, ma non impossibile
Il Milan visto da gennaio ad oggi, ma soprattutto dal dopo lockdown è una bellissima realtá, una squadra cresciuta sotto tutti gli aspetti e finalmente cattiva agonisticamente, con la giusta fame di vittorie. Il merito ritengo vada diviso in parti uguali tra Pioli ed Ibrahimovic, i principali artefici di questa rinascita, una sorta di poliziotto buono e cattivo che all’interno degli spogliatoi ha saputo lavorare più che nelle gambe, nella testa dei giocatori facendo uscire tutto il loro potenziale. Tutto bello? No, affatto, in questo periodo di estasi non si vedono, ma i problemi ci sono, scendiamo un secondo sulla terra ed andiamo ad analizzarli.
Non accontentarsi
L’errore più grande che si potrebbe commettere sarebbe quello di accontentarsi. Il Milan è una buona squadra, ma un conto è fare un filetto buon di partite, un altro è giocare un intero campionato, con tutte le insidie che vi nascondono. Servirà agire sul mercato su più fronti. Il budget di 75 milioni più il 50% del ricavato dalle cessioni deve essere confermato, lo aveva preteso Rangnick, che proprio uno sprovveduto non era, lo deve pretendere anche Pioli.
La coperta è corta
La coperta è troppo corta, il Milan necessita di rinforzi in tutti i reparti, in difesa serve un terzino destro di qualità, Conti e Calabria non possono essere definiti tali, mentre al centro serve almeno ancora un innesto, sarebbe ottimo Milenkovic, inoltre ci vuole un terzino sinistro che dia la possibilità di fare rifiatare Theo Hernandez e Laxalt non è presentabile. Manca un mediano, Marc Roca è un nome, ma qualcuno dovrà dare il cambio a Kessiè e Bennacer. Anche Castillejo e Saelemaekers convincono, ma fino ad un certo punto, si sta infatti cercando un profilo di qualità, Pioli ha chiesto Federico Chiesa, ma arrivarci non è facile.
Gestire Ibra
Zlatan Ibrahimovic va gestito. Per intenderci, non come sta succedendo ora. Non basta che Pioli gli chieda se se la sente, lo svedese difficilmente uscirà dal campo. Ad ottobre di quest’anno saranno 39 i suoi anni, impossibile basare una stagione formata da campionato, Coppa Italia e si spera Europa League con un unico terminale offensivo. Serve anche qui un vice Ibra, Rebic e Leao non lo sono. Va bene il giovane Scamacca, ma non deve essere investito di questa responsabilità, serve un rinforzo di maggiore caratura.
Calciomercato
Napoli, futuro Meret: terminato l’incontro tra agente e club
Sono ore calde per il futuro di Alex Meret. Il numero 1 del Napoli è in scadenza a giugno e il club vuole puntare ancora su di lui per le prossime stagioni.
Nella giornata di oggi era in programma l’incontro tra le parti per trovare un accordo sul prolungamento di contratto. L’intenzione del giocatore è quella di proseguire all’ombra del Vesuvio.
Napoli, Meret sempre più vicino al rinnovo
Segnali positivi dall’incontro tra Giovanni Manna e Federico Pastorello (agente del giocatore) circa il rinnovo di contratto del numero uno partenopeo. Conte punta molto sul portiere azzurro e il club intende accontentare la richiesta.
Il contratto di Alex Meret con il Napoli è in scadenza nel 2025 e le trattative per prolungarlo sono già cominciate qualche settimana fa. Oggi però è andato in scena l’incontro cruciale per l’avanzamento della trattativa.
Stando alle indiscrezioni, le parti si sono ulteriormente avvicinate all’accordo soprattutto dal punto di vista economico. Mentre per la durata si va verso un triennale. Novità sono attese nel breve periodo, sicuramente prima dell’inizio del mercato invernale.
Calciomercato
Napoli, Kvaratskhelia apre al rinnovo
Il giocatore del Napoli Khvicha Kvaratskhelia rifletterà sulla proposta di rinnovo di contratto propostagli da Aurelio De Laurentis.
Durante queste settimane di stop, Khvicha Kvaratskhelia rifletterà sulla proposta di rinnovo del contratto sino al 2029 come proposto dalla dirigenza del Napoli. Si parla 6 milioni di euro annui.
Napoli, Khvicha Kvaratskhelia rinnovo fino al 2029?
Buone notizie in casa Napoli. Uno dei suoi prezzi pregiati, Khvicha Kvaratskhelia, che sta portando in alto la formazione di Antonio Conte, sembrerebbe intenzionato rimanere a Napoli, aprendo ad un possibile rinnovo con la società partenopea.
Per Khvicha Kvaratskhelia la scadenza del contratto è fissata al 2027, il possibile rinnovo porterebbe ad un allungamento sino al 2029. Ma il prezzo per il presidente napoletano Aurelio De Laurentis è piuttosto oneroso. Con il possibile rinnovo, il georgiano guadagnerebbe circa 6 milioni di euro annui, compresi bonus e premi raggiungibili.
Il tutto visto l’interesse per l’attaccante partenopeo da parte di PSG e Barcellona, che aspettano le mosse del Napoli e di Kvaratskhelia. Inoltre, sarebbe l’investimento più oneroso per i partenopei nel mercato di gennaio, visto che intendono solo prendere giocatori in prestito.
Comunque c’è fiducia nell’ambiente napoletano ad una evoluzioni positiva del rinnovo contrattuale di Kvaratskhelia, anche perché è un giocatore fondamentale su cui Conte punta molto e ne ha tessuto le lodi in molte occasioni.
Nonostante l’infortunio che ha subito il georgiano contro la Lazio, con lesione di basso grado del legamento collaterale mediale, che lo terrà fuori dal campo di gioco almeno sino a Natale, il Napoli non si vuole privare del suo giocatore di maggior riferimento in attacco, come dimostrano i 5 gol fatti in questa prima parte di stagione.
Ecco perché De Laurentis vuole blindare il georgiano, per puntare in alto quest’anno ma anche in prospettiva futura, visto che il prossimo anno con molta probabilità i partenopei giocheranno in Champions League, e Kvaratskhelia può essere fondamentale anche in Europa già come lo sta facendo quest’anno in campionato.
Calciomercato
Roma, divorzio con Pellegrini: possibile cessione a gennaio
Il capitano della Roma Pellegrini sta attraversando il momento più buio della sua carriera e prende vita l’idea di cambiare aria: ecco i primi interessamenti.
Il grande peso della fascia al braccio rischia di far affondare l’attuale capitano della Roma. Lorenzo Pellegrini voleva seguire le orme di alcuni mostri sacri che hanno vestito la maglia giallorossa come Totti o De Rossi, ma il suo percorso si sta interrompendo a causa delle prestazioni insufficienti e di un ormai lacerato rapporto con l’ambiente. Roma è una città in grado di elogiare un giocatore fino a renderlo leggenda, ma in caso contrario, è capace di affondare talenti e farli scivolare nel dimenticatoio.
Pellegrini da circa un anno e mezzo a questa parte, sta sfornando delle prestazioni non all’altezza delle sue capacità. Ad un discorso tecnico bisogna anche aggiungere qualche episodio sgradevole avuto con gli stessi tifosi giallorossi che li ha portati a schierarsi contro di lui. Attualmente non trova spazio nella squadra di Ranieri, che probabilmente per salvaguardare il ragazzo lo sta tenendo fuori in un momento veramente delicato e complicato.
Dall’estero però, cominciano ad arrivare i primi interessamenti e le prime richieste di mercato e la Roma valuta un’eventuale cessione di Pellegrini già a gennaio.
Il Galatasaray pensa al capitano della Roma
Dalla Turchia arrivano i primi corteggiamenti per Pellegrini: il Galatasaray, come era successo nel caso di Zaniolo, Zalewsky o Osimhen, ha sempre gli occhi puntati sulla Serie A e attacca giocatori forti che però non stanno rendendo al massimo o che stanno attraversando un periodo di rottura con il proprio ambiente. Tra le altre cose bisogna sottolineare che il numero 7 giallorosso ha il contratto in scadenza tra 18 mesi, ma al momento una proposta di rinnovo sembra essere lontana anni luce.
Attualmente il club turco non ha ancora presentato nessuna offerta ufficiale, ma ha chiesto informazioni alla società e all’entourage del giocatore. Staremo a vedere se nei prossimi giorni il Galatasaray deciderà di affondare il colpo.
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