Juventus, si percepiscono manovre di mercato dalle parti della Continassa: al centro il difensore David Hancko. Ecco che cosa si sa.

La Juventus sta monitorando attentamente la situazione di David Hancko, difensore slovacco del Feyenoord.

Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli ha già visionato personalmente il giocatore durante la partita tra il club di Eredivisie e il Manchester City.

Anche l’entourage del difensore ha fatto un passo avanti, con una visita allo Juventus Stadium in occasione della sfida contro il City, per poi proseguire con un incontro alla Continassa, la sede della Juventus, per discutere del possibile trasferimento di Hancko.

Asse Juventus – Feyernoord, le condizioni per l’affare Hancko

Il Feyenoord non sembra disposto a svendere il giocatore. In estate il club olandese ha declinato una proposta di 30 milioni di euro da parte dell’Atlético Madrid, fissando il prezzo del difensore a 40 milioni di euro.

Nonostante questo, la dirigenza olandese potrebbe essere disposta a scendere a 35 milioni di euro, ma è possibile che si arrivi a un compromesso tramite un accordo di prestito oneroso, con una cifra che si aggirerebbe tra i 4 e i 5 milioni di euro, con obbligo di riscatto a una cifra che potrebbe arrivare a un massimo di 30 milioni.

Lato giocatore, Hancko sembra entusiasta all’idea di trasferirsi alla Juventus. La Vecchia Signora avrebbe già pronto un contratto da 2,5 milioni di euro netti a stagione fino al 2029.

Per la Juventus, il prossimo passo sarà trovare un accordo con il Feyenoord per portare a termine l’affare.

La situazione in casa Milan è tutt’altro che tranquilla, con Paulo Fonseca al centro di un momento di tensione tra allenatore e giocatori.

L’ex tecnico della Roma, arrivato in estate, ha dovuto affrontare una partenza non propriamente entusiasta da parte della tifoseria, ma con il tempo ha iniziato a guadagnarsi il rispetto di parte dell’ambiente rossonero, nonostante un percorso tutt’altro che lineare.

DELUSIONE THEO HERNANDEZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il Caso di Theo Hernandez

Una delle questioni più spinose riguarda Theo Hernandez. Il terzino francese è uno dei giocatori di punta del Milan, ma il suo atteggiamento sembra non essere sempre all’altezza delle aspettative, con alcuni segnali di svogliatezza in campo. Fonseca ha cercato di scuoterlo, prima lasciandolo in panchina e poi affidandogli la fascia di capitano, ma senza ottenere i risultati sperati. Il rinnovo di Hernandez è bloccato da tempo, e se non si arriverà a un accordo entro la fine della stagione, la sua permanenza potrebbe diventare incerta, con una cessione che non è da escludere, soprattutto se la situazione con Fonseca non dovesse migliorare.

Davide Calabria: Un Capitano in Bilico

Anche Davide Calabria, nonostante la fascia di capitano, non sembra essere più nel progetto di Fonseca. Dopo essere stato messo in panchina all’inizio della stagione, il terzino ha trovato spazio in Champions League, ma il suo comportamento durante la sostituzione in quella partita ha scatenato una bufera. Fonseca, molto arrabbiato, ha deciso di fare chiarezza sul suo atteggiamento, e ora la scadenza del suo contratto a fine stagione potrebbe coincidere con la fine della sua esperienza al Milan.

Il Caso di Fikayo Tomori

A completare il quadro dei giocatori in discussione c’è Fikayo Tomori, difensore centrale che non ha convinto Fonseca all’inizio della stagione, perdendo il posto da titolare. Anche quando è stato schierato, l’inglese ha commesso errori che hanno messo in difficoltà la difesa del Milan. Recentemente, Tomori si è fatto ammonire mentre si riscaldava prima di un match, aggravando la sua posizione con il tecnico. La dirigenza rossonera ora sta considerando la possibilità di monetizzare dalle cessioni di questi giocatori, dato che il loro valore di mercato è ancora alto.

Il Futuro del Milan

Fonseca sembra deciso a fare piazza pulita e non ha più intenzione di “proteggere” giocatori che non mostrano la giusta mentalità. Con tanti addii in vista, il Milan potrebbe trovarsi a dover fare delle scelte difficili nel prossimo futuro, con l’obiettivo di ricostruire una squadra che rispetti appieno le sue ambizioni. La stagione in corso potrebbe essere determinante per capire chi resterà e chi se ne andrà, con il club che dovrà prendere decisioni decisive sulla base delle prestazioni e delle dinamiche interne.

Il centrale del Bayer Leverkusen, Jonathan Tah, è da tempo corteggiato da diverse big d’Europa, ma l’Inter e la Juventus sembrano in difficoltà nella corsa.

Jonathan Tah si sta confermando uno dei difensori centrali più affidabili del panorama europeo, con prestazioni di altissimo livello che continuano a suscitare l’interesse dei grandi club. Nonostante l’incertezza legata alla sua situazione contrattuale – il tedesco è in scadenza con il Bayer Leverkusen a luglio – Tah sta dimostrando solidità e leadership, come evidenziato nell’ultima partita di Champions League contro l’Inter, una delle squadre che lo segue per la prossima stagione.

Tah, quale futuro per lui?

L’opportunità di ingaggiare un difensore di questa caratura a parametro zero è un’occasione rara, e diverse società si sono mosse per sondare il terreno. Tra queste, Inter e Juventus hanno avuto contatti preliminari con l’entourage del giocatore, ma la pista italiana sembra allontanarsi. Le richieste economiche elevate avanzate dagli agenti del difensore rappresentano un ostacolo significativo per i due club di Serie A.

Giuseppe Marotta

A prendere il comando nella corsa al 28enne tedesco è il Barcellona. Il direttore sportivo blaugrana, Deco, è in una posizione di netto vantaggio e ha già avviato discussioni avanzate con gli agenti del difensore. Le probabilità di un rinnovo con il Bayer Leverkusen, nel frattempo, sono ridotte al minimo, lasciando il Barcellona con un’autostrada spianata per concludere l’affare.

Sebbene Juventus e Inter non siano del tutto fuori dai giochi, il divario economico rispetto ai club più attrezzati come il Barcellona rende improbabile un arrivo di Tah in Italia per la prossima stagione. La situazione resta in evoluzione, ma i segnali attuali puntano verso la Spagna, dove Tah potrebbe presto diventare un pilastro della difesa blaugrana.