Cyril Ngonge potrebbe lasciare il Torino a gennaio: il giocatore sembra non rientrare più nei piani di Baroni e del club granata.

La situazione di Ngonge al Torino

Il calciatore belga Cyril Ngonge sembra non essere più al centro dei progetti del Torino. Secondo le ultime indiscrezioni, Ngonge potrebbe essere sul punto di lasciare la squadra durante la finestra di mercato di gennaio. Il suo futuro nel club granata appare incerto, e le voci di una sua possibile partenza si fanno sempre più insistenti.

Questa situazione è stata evidenziata da Nicolò Schira, noto esperto di calciomercato, che ha sottolineato come il giocatore potrebbe essere ceduto nei prossimi mesi. Il Torino, quindi, potrebbe essere costretto a rivedere la propria strategia di mercato e a trovare un sostituto all’altezza.

Le possibili destinazioni

Con l’apertura del mercato invernale, diverse squadre potrebbero mostrarsi interessate a Ngonge. Il suo talento e le sue qualità lo rendono un profilo appetibile per molti club, sia in Italia che all’estero. Sarà interessante vedere come si evolverà questa situazione e quale sarà la prossima destinazione del giovane belga.

Per chi segue con attenzione le dinamiche del calciomercato, questa potrebbe essere una delle storie da tenere d’occhio nei prossimi mesi.

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Fonte: l’account X di Schira

Cyril #Ngonge seems no longer central is #Torino’s Plans. So he could be leave in January’s transfer window. Keep on eyes this possibile transfer story… #transfers

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 29, 2025

Il Palermo ha salutato Matteo Brunori, il capitano rosanero che con il nuovo anno lascia i rosanero: caccia al sostituto, ecco tutti i nomi.

La fine del 2025 ha visto per i tifosi del Palermo vedere il capitano di mille battaglie, Matteo Brunori lasciare dopo 5 anni la maglia rosanero: con il nuovo anno, nuova avventura per lui. Ora è caccia al sostituto, ecco tutti i nomi, da Tramoni a Moreo.

Palermo, il 2026 il primo anno senza Brunori: chi sarà il sostituto? Ecco tutti i nomi sul tavolo

Per i tifosi del Palermo l’ultima gara del 2025 allo Stadio Barbera contro il Padova è stata una sorta di crocevia, come tante volte accade nel calcio: proprio in questa sfida il capitano Matteo Brunori ha deciso di lasciare dopo 5 stagioni la squadra rosanero, destinazione Genova alla Sampdoria, proprio contro la squadra con un suo gol su rigore sancì il ritorno dei siciliani in Serie B. Ora, però si cerca il nome del sostituto, vediamo quali sono i nomi sul tavolo dei dirigenti di Viale del Fante.

Il primo è nome di peso, come Matteo Tramoni del Pisa, nome che circolava già in estate con l’arrivo in Sicilia di Filippo Inzaghi. Il tecnico rosanero non ha rinunciato ad avere il suo attaccante nella sua trionfale esperienza toscana in maglia rosanero, quindi si darà nuovamente caccia alla riapertura delle liste trasferimento. Poi un altro nome anch’esso circolato nell’estate passata, quello di Moreo, che sembrava arrivasse insieme proprio ad Inzaghi.

Ma tutto questo dipende da come si muoverà il mercato del Pisa, soprattutto in entrata. Vedremo nel frattempo se spunteranno altri nomi, ma certamente i tifosi rosanero non si accontenteranno di un nome qualunque, visto che appunto non andato via uno qualunque, ma uno che ha segnato un pezzo della storia della squadra rosanero come Matteo Brunori.

Milan, durante la gara di ieri pomeriggio contro il Verona sono stati avvistati osservatori del Besiktas. Obiettivo un giocatore rossonero che con Massimiliano Allegri sta trovando spazio e continuità.

Sirene turche suonano sulla sponda rossonera di Milano. Oltre a Nkunku che piace a Galatasaray e Fenerbahce, è la volta di Ruben Loftus-Cheek.

Il centrocampista inglese alla corte di Massimiliano Allegri sta conquistando campo, spazio e minutaggio e l’intenzione della dirigenza rossonera è quella di trattenere il giocatore.

Il Besiktas ovviamente è di diverso avviso e vorrebbe portare a Istanbul il classe ’96 inglese, sebbene una vera e propria offerta al momento non c’è stata.

Seguiamo la vicenda con particolare interesse e la doverosa precisazione che al Milan sono tutti importanti, ma nessuno, a fronte di una congrua offerta, è ritenuto incedibile.