Calciomercato
Pioli: probabile addio a fine stagione
Il futuro di Stefano Pioli appare ora come non mai appeso ad un filo giorno dopo giorno sempre più flebile, le possibilità di vederlo ancora sulla panchina rossonera la prossima stagione sono limitate e soprattutto legate ai prossimi risultati da qui a giugno. A fine stagione, com’è giusto che sia, verrà tracciata una riga e fatto il totale, così come d’altronde anche per tutto il resto dell’organico, dirigenti compresi, ma per il tecnico parmigiano la situazione appare fin d’ora delicata a maggior ragione che fino a qui non ha convinto del tutto. Il suo Milan appare migliore di quello di Giampaolo, almeno quello visto sul campo, anche se stringi stringi i punti sono assolutamente insoddisfacenti. La classifica recita un preoccupante meno 10 dall’Atalanta e salvo clamorosi harakiri da parte delle dirette avversarie, la zona Champions non verrà raggiunta ed a rischio anche la qualificazione alle coppe europee. I numeri appaiono al momento impietosì, solo 8 successi in 18 gare disputate con Pioli in panchina, 26 reti segnate ed addirittura 24 subìte, un cammino da provinciale, non di certo di una squadra che ad inizio stagione aveva come obiettivo principale quello di arrivare tra le prime quattro.
Si cerca un big per la panchina
Stefano Pioli rimarrà soltanto in caso di vittoria della Coppa Italia, ormai diventato il vero obiettivo rossonero, oppure in caso di qualificazione in Champions, come detto prima ormai quasi del tutto impossibile, anche se la matematica non ha ancora espresso verdetti sicuri. Il rischio di un’altra annata incolore è evidente ed il Milan non può più permettersi danni economici di questo tipo, per tentare di tornare a fatturare come negli anni buoni serve la Champions ed il prossimo anno potrebbe nuovamente essere rivoluzione, a partire dalla panchina dove sembra verrà cercato un profilo con maggiore esperienza e carisma. Il nome caldo, anche perché al momento a riposo, è sempre quello di Max Allegri che sulla panchina rossonera si era già seduto ed era stato l’ultimo ad alzare il tricolore e cucirlo sul petto dei milanisti. Addirittura sembra che siano già stati presi contatti, ma la risposta del tecnico livornese sia stata abbastanza timida, forse perché in attesa di capire quale potrebbe essere il progetto rossonero per la prossima stagione, ed al momento l’interrogativo più grande è proprio questo.
Calciomercato
Roma, occhi su Di Cesare. Sfida all’Inter per l’italo-argentino
La Roma ha messo gli occhi sul talento del Racing Avellaneda, Marco Di Cesare, giocatore che piace molto anche all’Inter di Inzaghi.
La Roma guarda già avanti per il mercato dopo l’avvio di stagione molto complicato. In merito a questo il club giallorosso ha messo gli occhi sul giovane difensore italo-argentino, Marco Di Cesare.
Il piano della Roma
Il club giallorosso muove e prova ad anticipare la concorrenza italiana. Ghisolfi ha avuto un primo contatto esplorativo con l’agente del giocatore, Juan Cruz Oller. Il Racing Avellaneda del Presidente Víctor Blanco, ha imposto una clausola rescissoria la cui cifra attuale è di 13 milioni di euro, e che salirà automaticamente a 15 milioni nel 2025. Il club giallorosso proverà a mettere sul piatto circa 10 milioni di euro, bonus compresi, per accontentare anche Ranieri che vorrebbe un difensore in più a gennaio per la sua linea a tre.
Chi è Di Cesare
Pilastro del Racing vincitore della Coppa Sudamericana. Marco Di Cesare è uno stopper vecchio stile. L’italo-argentino ha collezionato, in questa stagione, 31 presenze nonostante un infortunio al bicipite femorale. Ora però il nazionale Under 23 argentino è pronto al salto di qualità e oltre alla Roma sulle sue tracce ci sono anche: Inter, Udinese e Lipsia.
Calciomercato
Gyökeres, è arrivata l’ora dell’addio allo Sporting
Victor Gyökeres potrebbe presto lasciare lo Sporting Lisbona. Per lui è giunta l’ora del grande salto e i top club sono pronti a fare follie.
Victor Gyökeres è sicuramente uno dei nomi più chiacchierati del parco attaccanti europeo. Il suo rendimento nell’ultimo anno e mezzo è andato oltre ogni logica, consacrandolo come uno dei migliori bomber in circolazione. A 26 anni, lo svedese sembra ormai pronto per lasciare la lega portoghese e misurarsi su un palcoscenico più prestigioso, dopo aver dato tutto allo Sporting Lisbona.
Nonostante i biancoverdi occupino ancora la prima posizione in campionato, l’addio di Ruben Amorim e le due sconfitte consecutive in campionato hanno creato tensioni nello spogliatoio. Gyökeres avrebbe avuto un duro confronto con i compagni dopo la sconfitta contro il Moreirense, alzando la voce e facendo trapelare un certo malcontento.
Secondo i media portoghesi, l’attaccante starebbe seriamente considerando l’idea di lasciare il club già a gennaio, qualora la situazione non migliorasse.
Tutti i top club su Gyökeres
Victor Gyökeres è un attaccante che farebbe comodo a tutti i principali club europei. La sua clausola rescissoria, vicina ai 100 milioni di euro, restringe il campo ai soli giganti del calcio mondiale, ma non mancano le pretendenti.
In Spagna il Barcellona potrebbe puntare su di lui come successore naturale di Robert Lewandowski, ormai vicino ai 36 anni, ma anche al Real Madrid farebbe comodo, vista l’assenza di una vera prima punta di peso in squadra.
Anche PSG e Manchester United mancano di un fuoriclasse in avanti che possa fare la differenza nei rispettivi campionati e in Europa, motivo per cui entrambe guardano sempre con grande interesse allo svedese.
In Premier League, l’Arsenal monitora la situazione, e persino il Manchester City potrebbe fare un pensiero su Gyökeres nel caso di un clamoroso addio di Haaland.
Resta da capire quale di questi club sarà disposto a pagare la clausola rescissoria di 100 milioni di euro prevista nel suo contratto. In ogni caso, tutto lascia pensare che questi saranno gli ultimi mesi dello svedese con la maglia dello Sporting Lisbona.
Calciomercato
Lazio-Baroni, avanti tutta per il rinnovo: i dettagli
La Lazio vola in Italia e in Europa, Lotito vuole blindare Baroni: i dettagli.
L’inizio di stagione dei biancocelesti fa sognare i tifosi, che a luglio non erano sicuramente soddisfatti della scelta dell’ex tecnico dell’Hellas Verona, che invece si sta rivelando vincente.
Baroni ha saputo compattare l’ambiente e forgiare una squadra che ora in Serie A con 31 punti è solo a tre punti dalla vetta e in Europa è in testa alla classifica di Europa League con 4 vittorie e un pareggio.
Lotito per questo ha già avviato i contatti per rinnovare il contratto in scadenza nel giugno 2026 e portarlo al 2028 con un deciso adeguamento dell’ingaggio.
Per Baroni la Lazio è praticamente un punto di arrivo, dopo tanti anni su panchine in grado di lottare solo per la salvezza o in campionati minori: non sarà complicato trovare l’accordo.
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