Inter, le dichiarazioni del presidente Marotta sembrano chiare riguardo alla direzione che intraprenderanno i nerazzurri nella prossima finestra di mercato invernale. 

Queste le parole di Marotta: “In linea di massima vorremmo continuare con questo gruppo, che sta dando affidamento ed è pronto per affrontare le sfide che servono per raggiungere gli obiettivi”. Delle dichiarazioni che fanno pensare ad un approccio conservativo, visti i grandi risultati con cui viaggia la squadra di Inzaghi.

Inter, chi va e chi resta

La rosa è perfettamente amalgamata, anche se bisogna fare un approfondimento legato alla lista UEFA. Questo elenco è più che al completo, ma l’Inter deve fare i conti con i nomi dei due argentini che sono rimasti fuori dalla lista: Tomas Palacios e Joaquin Correa.

Per quanto riguarda il difensore argentino la situazione non sembra destinata ad evolversi, dato che l’Inter non intende mandarlo in prestito. Un discorso diverso per l’attaccante Correa, che vanta dalla sua una concreta possibilità di essere integrato: soprattutto se dovesse partire Marko Arnautovic.

Arnautovic per ora, salvo sorprese, è l’unico giocatore della rosa di Inzaghi che potrebbe lasciare Appiano Gentile. L’austriaco si trova bene a Milano, ma è consapevole che potrebbe trovare più spazio altrove.

Qualora dovesse arrivare un’offerta importante, la dirigenza nerazzurra non interferirà in nessun modo. Il Torino intanto monitora con attenzione la situazione legata ad Arnautovic.

L’unico nodo del mercato di gennaio rimane legato ai parametri zero. Ormai non è un segreto che la dirigenza nerazzurra guardi con interesse i giocatori in scadenza, di cui ha fatto un vero punto di forza. In tal senso, Zielinski e Taremi sono gli ultimi di una lunga tradizione a riguardo.

La nuova strategia di Oaktree

La nuova proprietà Oaktree potrebbe portare ad un cambiamento radicale negli obbiettivi del mercato nerazzurro. La strategia di mercato sembra virare verso la scelta di nuovi talenti, piuttosto che di calciatori esperti dalle alte richieste contrattuali. In tal senso il profilo di Jonathan David coniugherebbe le due filosofie, ma al momento l’Inter non ritiene la possibilità di concedere al canadese la centralità che invece pretende. Per questo motivo la società rimane ancora defilata nella trattativa.

La dirigenza di Via della Liberazione sembra avere le idee chiare. Gli occhi rimaranno puntati su alcuni giocatori, ma tutto sembra portare ad un mercato di gennaio in cui prevarrà la prudenza. L’Inter, con tutta probabilità, aspetterà l’estate per muoversi.

Il difensore slovacco Milan Škriniar, che non trova spazio nel PSG, avrebbe già trovato un accordo con i turchi del Galatasaray per gennaio.

Il difensore slovacco del PSG Milan Škriniar,che con il tecnico Luis Enrique non trova spazio, si sarebbe già accordato con i turchi del Galatasaray. Dopo l’ennesima non convocazione del tecnico spagnolo, l’addio a gennaio per lo slovacco sarebbe definitivo.

Galatasaray, accordo vicino con Milan Skriniar

I turchi del Galatasaray avrebbero trovato un accordo con il PSG per il difensore slovacco Milan Skriniar, che nel PSG di Luis Enrique non trova spazio. Da diverse partite il tecnico spagnolo non convoca lo slovacco, e per questo motivo l’annuncio dell’accordo con il club turco sarebbe vicino.

Skriniar è arrivato a Parigi l’estate dello scorso anno a parametro zero dall’Inter, dopo ben 6 stagioni in nerazzurro. Condite da 10 gol in 193 presenze, vincendo uno scudetto, 2 Coppa Italia e anche 2 Supercoppe Italiane. Di provenienza Zilina, in Italia ha giocato pure nella Sampdoria: con 38 presenze.

In una stagione e mezzo trascorsa al PSG non si è mai imposto stabilmente, collezionando 29 presenze in tutto. Era stato presentato come pilastro difensivo, ma poi nelle gerarchie di Luis Enrique gli ha preferito Marquinhos: causa infortuni e prestazioni sotto tono. Nonostante tutto, con i parigini ha vinto il campionato francese e la Coppa di Francia. Inoltre, è uno dei pilastri della Nazionale slovacca.

Dopo diverse sirene mercato, tra cui anche in Italia, lo slovacco sembrerebbe decidersi di trasferirsi in Turchia. Era seguito dalla Juventus, ma il blitz del club turco ha cambiato i piani della società bianconera.

Tra il Galatasaray che il PSG si devono trovare gli accordi per la conclusione dell’affare. Per il giocatore il trasferimento in Turchia gioverebbe molto, visto che potrebbe giocare in Europa League, dove la sua esperienza in campo internazionale sarebbe utile alla squadra turca: impegnata per accedere agli ottavi di finale.

Cole Palmer: “Sapevamo che non avremmo vinto ogni partita, stiamo imparando e crescendo come squadra”

Cole Palmer e l’adattamento al nuovo allenatore

L’attaccante del Chelsea, Cole Palmer, ha recentemente espresso le sue riflessioni sulla stagione in corso, sottolineando l’importanza di un periodo di adattamento con il nuovo allenatore. Palmer ha dichiarato: “Sapevamo che non avremmo vinto ogni partita. È la prima stagione del manager con noi, stiamo imparando.” Le sue parole riflettono una consapevolezza collettiva all’interno della squadra, che sta cercando di migliorare e crescere nonostante le aspettative limitate di inizio stagione.

Miglioramenti e obiettivi futuri

Palmer ha inoltre aggiunto: “Tutti dicevano dall’inizio che non eravamo contendenti per il titolo. Stiamo semplicemente diventando migliori come squadra.” Questo spirito di crescita e miglioramento è fondamentale per il Chelsea, che sta lavorando per consolidare il suo gioco e raggiungere nuovi traguardi. Le dichiarazioni dell’attaccante sottolineano un atteggiamento positivo e propositivo, importante per affrontare le sfide future.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨🔵 Cole Palmer: “We knew we weren’t going to win every game. It is the manager’s first season with us…”.

“We are learning. Everyone said from the start we aren’t title contenders. We are just getting better as a team and growing”, told @primevideosport. pic.twitter.com/j80DvNmEB5

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 26, 2024