Tutto fatto per l’arrivo dell’attaccante brasiliano Endrick al Lione, che passa in prestito secco dal Real Madrid alla corte di Paulo Fonseca.

PAULO FONSECA RAMMARICATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Lione-Real Madrid, asse per Endrick: i dettagli

L’affare era sul tavolo da mesi e sembrava tutto già fatto, o quasi. Poi qualche sussulto di troppo, dovuto al possibile esonero di Xabi Alonso (che avrebbe cambiato le gerarchie in casa Real Madrid, esigendo la fisiologica necessità di dare tempo al nuovo allenatore di esprimere le proprie valutazioni sulla rosa) e all’interesse di altri club: su tutti il Marsiglia di De Zerbi. Voci e dubbi dissipati, dato che il Lione ha finalmente trovato un accordo con le Merengues per il trasferimento sulle rive del Rodano del giovane attaccante brasiliano Endrick.

L’accordo prevede un prestito secco della durata di sei mesi, senza nessuna clausola di riscatto a favore del club francese. Endrick, su consiglio diretto del suo mentore Ancelotti, si trasferisce oltre le Alpi per mettere minuti nelle gambe (appena 99, spalmati su tre partite, sin qui per lui con il tecnico basco) in vista dei Mondiali che si giocheranno quest’estate in Nord America. Il Lione, dal canto suo, regala finalmente a Fonseca il centravanti di cui tanto aveva bisogno, dopo gli addii estivi di Lacazette e Mikautadze: che avevano lasciato da solo il povero Satriano a vestire i panni dell’unico centravanti di ruolo in rosa.

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Fonte: l’account X di Schira.

#Endrick is one step away to join  #OlympiqueLyonnais on a 6-months loan from  #RealMadrid.  #transfers

— Nicolò Schira (@NicoSchira) Dec 19, 2025

Milan, come anticipato questa mattina da noi di Calcio Style, ci sono progressi in merito alla trattativa col difensore brasiliano. Vediamo i dettagli.

Tanti dubbi, ma anche diversi progressi per quanto riguarda la situazione Thiago Silva.

Il 41enne difensore brasiliano è un profilo che piace per esperienza e l’idea del Milan di impiegarlo per sei mesi sta trovando il gradimento di Massimiliano Allegri.

Ecco quindi che da un paio di giorni a questa parte si sono intensificati i dialoghi col suo agente Paulo Tonietto. 

Attendiamo sviluppi a stretto giro.

Coppola può tornare in Serie A dopo sei mesi al Brighton: la Fiorentina valuta l’affondo per il difensore ex Hellas Verona.

Da grande promessa espatriata a possibile esubero in Premier League: questo il riassunto degli ultimi sei mesi vissuti da Diego Coppola. Il difensore, ceduto dall’Hellas Verona al Brighton per 10 milioni di euro più 1 di bonus, non è mai riuscito a superare pienamente il periodo di adattamento, tanto che a soli sei mesi dal trasferimento potrebbe già fare ritorno in Italia.

La Fiorentina sarebbe il club maggiormente interessato al giocatore e, da alcuni giorni, avrebbe intensificato i contatti con l’entourage, che non si sarebbe mostrato contrario all’ipotesi di un rientro in Serie A.

Nella scorsa stagione all’Hellas Verona, Coppola aveva disputato un’annata di alto livello, collezionando prestazioni convincenti che gli erano valse anche l’ingresso nel giro della Nazionale maggiore. In Inghilterra, però, il difensore non sembra aver lasciato la stessa impressione, che un anno fa gli era valsa l’attenzione dei top club italiani.
Fabian Hürzeler, infatti, sembrerebbe considerare sempre meno centrale il classe 2003 di Bussolengo all’interno del progetto Brighton.

Fiorentina, perchè Coppola

Questo scenario rappresenta l’opportunità che la dirigenza viola vorrebbe sfruttare: nonostante il periodo difficile attraversato dal club, l’idea è quella di puntare su un profilo giovane, futuribile ma già pronto, capace di dare un contributo immediato.

La trattativa non si preannuncia semplice, anche per via del limitato arco temporale avuto dal club inglese per valutare realmente il giocatore, dopo aver investito una cifra importante e senza la volontà di registrare una minusvalenza.

In casa Fiorentina, sia il direttore sportivo Goretti sia il tecnico Vanoli sembrano concordi nel voler intervenire in maniera decisa sul mercato, lasciando partire chi non crede pienamente nell’obiettivo salvezza, del tutto inatteso a inizio stagione, per inserire giocatori pronti a sposare la causa, o come nel caso di Coppola, già abituati a questo tipo di battaglie.

L’URLO DI PAOLO VANOLI INFURIATO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )