Kenan Yildiz punta allo scudetto con la Juventus, ma resta concentrato sul presente, partita dopo partita, per raggiungere l’ambito traguardo.

Yildiz e la sua determinazione verso il successo

Kenan Yildiz, giovane stella della Juventus, ha recentemente espresso la sua determinazione e quella della squadra nel competere per lo scudetto. In un’intervista, Yildiz ha sottolineato l’importanza di affrontare ogni partita con il massimo impegno, mantenendo sempre alta la professionalità. “Noi siamo professionisti, abbiamo dato il meglio sempre e vogliamo provare a continuare così”, ha dichiarato il talentuoso calciatore, dimostrando una mentalità vincente e una dedizione che potrebbero fare la differenza nella corsa al titolo.

RANDAL KOLO MUANI E KENAN YILDIZ ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

La Juventus e la visione del futuro

La Juventus, storica compagine del calcio italiano, è da sempre sinonimo di ambizione e successi. Con giovani promesse come Yildiz, il club continua a coltivare talenti che potrebbero riportare la squadra ai vertici del calcio nazionale e internazionale. Il focus su ogni singolo incontro, come indicato da Yildiz, rappresenta la chiave per affrontare le sfide future con la giusta mentalità, garantendo così prestazioni costanti e di alto livello.

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Fonte: l’account X di Schira

Kenan #Yildiz: “Noi siamo professionisti, abbiamo dato il meglio sempre e vogliamo provare a continuare così. Crediamo allo scudetto? Sì ma dobbiamo guardare partita dopo partita”. #Juventus pic.twitter.com/1vIm6GljAy

— Nicolò Schira (@NicoSchira) March 3, 2025

Ufficiale Genoa, il Grifone guarda al futuro: è fatta per il rinnovo di un giovane talento della rosa di Vieira.

Il Genoa ha comunicato attraverso il proprio sito ufficiale il rinnovo del contratto di Venturino: “Il Genoa CFC comunica di aver esteso l’accordo con Lorenzo Venturino fino al 2029. “

Foto da genoafc.it

Per l’attaccante classe 2006, che veste i colori rossoblu sin dalla tenera età di 11 anni, un attestato di stima dal club che lo ha visto crescere e che lo ha fatto esordire lo scorso 17 gennaio in Serie A contro la Roma.

Secondo quanto emerso nelle ultime ore, il Milan starebbe seriamente pensando ad ingaggiare Igli Tare come nuovo Ds dei rossoneri

Milan, perchè Tare come nuovo Ds?

ESULTANZA MILAN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il Milan starebbe pensando di rivoluzionarsi in vista della prossima stagione non solo a livello di calciatori ma anche a livello dirigenziale, motivo per cui avrebbe messo nel mirino diversi profili come nuovo Ds.

Tra i vari nomi messi nel mirino i principali candidati al momento ci sarebbero due profili che hanno già avuto esperienza in Serie A e rispondono al nome di Igli Tare e Fabio Paratici, che hanno già avuto colloqui a Londra con Ibrahimovic e il patron Gerry Cardinale.

Si tratta di due candidato con un approccio di lavoro completamente diverso ma che potrebbero fare al caso del club rossonero. Per quanto riguarda Tare, che è stato Ds della Lazio dal luglio 2008 al giugno 2023, il suo metodo di lavoro si basa su due concetti principali.

Il Ds albanese è molto attento a instaurare fiducia e organizzazione durante la collaborazione, ed è una persona abituata a interagire sia con il proprio presidente che con il resto dei vertici dirigenziali e dello staff tecnico.

Tare viene definito come un direttore silenzioso molto attento ai rapporti umani e molto bravo nel selezionare in maniera maniacale gli acquisti su cui puntare.

Un ulteriore elemento in proprio favore è la sua accuratezza legata al discorso del bilancio economico, infatti negli anni ha dimostrato una sostenibilità e una gestione economica preciso e puntuale, che in questo momento farebbe bene a questo Milan.

Tra i calciatori che ha portato nel club biancoceleste negli anni ricordiamo Hernanes a Ciro Immobile, passando per Miroslav Klose, Stefan de Vrij, Antonio Candreva, per poi passare al trio Felipe Anderson, Luis Alberto e Sergej Milinkovic-Savic.

La situazione rimane da monitorare, ma per caratteristiche Igli Tare può essere un elemento che può portare una ventata di freschezza nell’ambiente rossonero.