Champions League
Schmidt: “Complimenti all’Inter ma c’era un rigore per noi”
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2 anni fail

Roger Schmidt, allenatore del Benfica, ha elogiato l’Inter nel post partita di ieri sera ma ha comunque recriminato per la mancata concessione di un rigore.
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Schmidt, parole dolci e amare
Dopo la sconfitta di ieri sera contro l’Inter a San Siro, Roger Schmidt ha esternato tutte le sue sensazioni a caldo del post partita. Il tecnico ha accettato il verdetto del campo e ha elogiato i nerazzurri di Inzaghi. Ma non sono mancate le lamentele a proposito di un episodio.
Il rigore negato
Nonostante le belle parole nei confronti degli avversari, Schmidt ha voluto evidenziare un episodio dubbio che, secondo lui, avrebbe compromesso la gara. Ha dichiarato: “La partita è cambiata nella ripresa, nel primo tempo abbiamo fatto una buona prestazione e c’era un chiaro rigore di Barella su Neres“.
Una classifica complicata
Dopo la sconfitta di ieri, la qualificazione inizia a complicarsi per il Benfica, fermo a zero punti dopo due partite. È ancora presto per giungere a conclusioni. Schmidt, infatti, ha detto:
“Siamo ancora a zero punti in classifica. Ora dobbiamo ottenere punti nelle prossime quattro partite per qualificarci. Saranno tutte finali per noi, già dalla prossima sarà decisiva, ma penso che il destino sia ancora nelle nostre mani“.
Complimenti all’Inter
Roger Schmidt ha elogiato la squadra di Inzaghi, definendola un grande gruppo con ottimi giocatori anche in panchina.
Ha sottolineato il percorso dell’Inter nella scorsa stagione, arrivando in finale, e ha evidenziato come abbiano messo in difficoltà il Manchester City.
Tuttavia, ha ammesso che è difficile fare previsioni sul loro percorso attuale, poiché dagli Ottavi tutto può succedere.
Su Angel Di Maria
L’allenatore tedesco ha concluso parlando delle condizioni fisiche di Angel Di Maria. L’argentino è uscito per infortunio durante la partita ed è stato poco incisivo nella notte di San Siro: “Ho paura che si tratti di un problema muscolare, valuteremo domani al nostro ritorno a Lisbona“.
Champions League
Inter, Marotta: “Partiamo alla pari col Barça, Champions un sogno”
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3 ore fail
18/04/2025
La sfida col Barcellona è alla pari, afferma Marotta: la Champions League è un sogno raggiungibile per l’Inter. Il presidente nerazzurro ci crede.
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Marotta e le ambizioni europee dell’Inter
In una recente intervista a Sky, l’amministratore delegato dell’Inter, Beppe Marotta, ha condiviso la sua visione ottimistica riguardo alla sfida contro il Barcellona in Champions League. Marotta ha dichiarato che l’Inter e il Barça partono alla pari, sottolineando come la squadra milanese sia protagonista in Europa sotto la guida di Simone Inzaghi come mai prima d’ora. “La Champions League è un sogno che può avverarsi”, ha affermato, esprimendo la fiducia della società nel percorso intrapreso.

Giuseppe Marotta
Bologna: una tappa cruciale per la stagione
Oltre alla competizione europea, Marotta ha anche evidenziato l’importanza della prossima partita contro il Bologna, definendola “la partita più importante della stagione”. Secondo l’amministratore delegato, il Bologna è in grande forma e rappresenta una sfida fondamentale per mantenere il ritmo vincente in campionato. L’Inter, con la sua attuale performance, mira a consolidare la propria posizione sia a livello nazionale che internazionale.
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Fonte: l’account X di Schira
#Marotta a Sky: “Col #Barça partiamo alla pari: la Champions League è un sogno che può avverarsi. Siamo felici, ma percorso non è ancora finito. Con #Inzaghi l’#Inter protagonista in Europa come non mai. A #Bologna la partita più importante della stagione: sono in grande forma” pic.twitter.com/Gjj3Rj7ryG
— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 17, 2025
Champions League
Inter, Bastoni a GdS: “Possiamo vincere contro chiunque. In Europa siamo unici nel giocare in diversi modi. In Italia c’è troppa invidia”
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18/04/2025
Alessandro Bastoni si esprime con fiducia: “Possiamo battere tutti”. L’Inter è pronta a dominare in Europa grazie alla sua versatilità.
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Inter: La Versatilità è la Chiave del Successo
In una recente intervista con la Gazzetta dello Sport, Alessandro Bastoni ha dichiarato: “Possiamo battere tutti. In Europa, siamo gli unici a saper giocare in più modi”. Questo forte senso di fiducia è alimentato dalla capacità dell’Inter di adattarsi a diverse situazioni di gioco, un aspetto che Bastoni considera cruciale per competere al massimo livello continentale.
La versatilità è una delle qualità principali che distingue l’Inter dalle altre squadre. Mentre molte formazioni cercano di perfezionare un unico stile di gioco, l’Inter ha sviluppato la capacità di variare tattiche e strategie in base all’avversario. Bastoni ha sottolineato quanto sia importante per la squadra continuare a guardare oltre i confini nazionali, prendendo spunto dalle migliori realtà europee.

ALESSANDRO BASTONI IN AZIONE ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )
Critiche e Determinazione: L’Approccio di Bastoni
Bastoni non ha risparmiato critiche al panorama calcistico italiano, affermando che “c’è troppa invidia”. Questo commento riflette una certa frustrazione per un ambiente che a volte può essere più critico che costruttivo. Nonostante ciò, il difensore nerazzurro ha manifestato una chiara determinazione: “Stanchezza? Più si gioca e più ci si esalta”.
Il giovane difensore ha anche ammesso di guardare molte partite estere, osservando che anche i giocatori più celebrati commettono errori. Questa osservazione non solo dimostra umiltà, ma anche un desiderio costante di miglioramento personale e professionale.
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Fonte: l’account X di Schira
Alessandro #Bastoni a GdS: “Possiamo battere tutti. In Europa gli unici a saper giocare in più modi. In Italia c’è troppa invidia. Stanchezza? Più si gioca e più ci si esalta. Guardo tante partite estere, e tanti che sono definiti mostri fanno più errori di me…”. #Inter pic.twitter.com/dCdEvT7SL6
— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 17, 2025
Champions League
Ranking Uefa, adesso è ufficiale: niente 5° posto Champions per l’Italia
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5 ore fail
18/04/2025
Il Ranking Uefa spegne le speranze dell’Italia di avere nuovamente 5 squadre in Champions League l’anno prossimo. Decisiva la sconfitta della Lazio.
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La sconfitta della Lazio ai rigori contro il Bodø/Glimt non solo ha spento i sogni biancocelesti di vittoria dell’Europa League, ma potrebbe anche aver spento il sogno di qualificazione in Champions per la squadra capitolina. Con quella sconfitta, infatti, il Ranking UEFA non lascia scampo alle italiane.
L’Italia non vedrà una quinta squadra in Champions: adesso è ufficiale. Saranno Inghilterra e Spagna ad averlo.
Gli inglesi, in caso di vittoria finale di Tottenham o Manchester United in Europa League, potrebbero addirittura riuscire a portare 6 squadre in Champions la prossima stagione.
All’Italia, quindi, restano 4 posti, che ad oggi vedrebbero qualificarsi Inter, Napoli, Atalanta e Juventus. Se le prime due sembrano praticamente certe della qualificazione, però, le altre dovranno lottare fino all’ultima giornata per avere la meglio sulle varie Bologna, Lazio e Fiorentina, con anche il Milan che conserva qualche flebile speranza.

Ranking Uefa, Spagna e Inghilterra ormai irraggiungibili
Non bastano all’Italia due squadre ancora in corsa nelle coppe europee, l’Inter in Champions League e la Fiorentina in Conference League, per centrare l’obiettivo del quinto posto in Champions nella stagione 2025/2026.
Il Ranking UEFA ha già emesso il suo verdetto: saranno Premier League e Liga ad avere cinque squadre nella prossima edizione del massimo torneo continentale. Con tre squadre ancora in semifinale, la Spagna è ormai irraggiungibile e l’Italia deve rassegnarsi: il sogno è svanito.
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