Il difensore del Liverpool e della nazionale olandese Virgil Van Dijk ha rilasciato delle dichiarazioni presso l’agenzia di stampa Reuters in merito alla sconfitta incassata ieri dall’Inghilterra, lasciando spazio anche ad una piccola digressione sul proprio futuro in termini di club.

Il capitano degli Oranje andrà in scadenza con i Reds il prossimo giugno.

Van Dijk tra presente e futuro

“Futuro? Non ne ho la minima idea in questo momento. Penserò attentamente quest’estate a cosa voglio a livello di club e come giocatore a livello internazionale. Poi ci riproveremo, ma prima ripartirò da questo. Dopo una stagione come questa, in cui sono successe un sacco di cose, alla fine serve fermarsi.

Fa molto male aver subito questo gol così, a fine partita e ora restiamo a mani vuote. Ci abbiamo messo tutto, tutti quanti e e se il gol arriva così all’ultimo minuto è proprio uno schifo. L’arbitraggio? Dice tutto il fatto che l’arbitro sia andato via così velocemente dopo la partita. Ma non voglio nemmeno dare la colpa a questo, ma non so cosa dire di più.”

Il centrocampista del Manchester United e della nazionale inglese Kobbie Mainoo ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni della UEFA dopo aver battuto l’Olanda nella seconda semifinale di Euro 2024.

Di seguito le parole del giovane mediano dei Red Devils sul momento della nazionale dei tre leoni.

Mainoo al settimo cielo

“Non credo di avere abbastanza parole, siamo tutti euforici. Che vittoria e che finale col gol di Ollie! Ma soprattutto: che prestazione di squadra in generale. Tutti hanno dato il massimo contro un avversario difficile. Siamo riusciti a portare a casa la vittoria.

È un sogno che si avvera; quando scendi in campo, devi mettere da parte tutte le emozioni e concentrarti. Sono qui per aiutare la squadra e per vincere, non cerco le luci della ribalta. Devo solo abbassare la testa e fare il mio lavoro.

Ci crediamo al cento per cento, è l’unica ragione per cui siamo qui. Non ci basta solo la finale, siamo qui per vincere e incidere il nostro nome nella storia.”

Il presidente dell’Athletic Bilbao, Uriarte, ha parlato della situazione legata a Nico Williams e sul futuro del giocatore. Attacco alla Spagna e alla stampa.

L’esplosione positiva dell’attaccante durante Euro 2024 ha attirato l’attenzione di tanti club, soprattutto il Barcellona, e nel suo contratto c’è una clausola da 58 milioni di euro.

Nico Williams, parla il presidente dell’Athletic: “Non hanno saputo proteggerlo”

Le straordinarie prestazioni del talento spagnolo hanno scatenato la curiosità di stampa e tifosi sul suo futuro. La clausola rescissoria da 58 milioni di euro fa gola a tanti top club europei ma il numero uno dei baschi ha voluto fare chiarezza sulla situazione.

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“Nico è stato sottoposto a un bombardamento senza controllo di domande sul suo futuro. È solo concentrato a giocare l’Europeo con la Spagna, che non ha saputo proteggerlo. Il rispetto tra tutti gli addetti ai lavori che compongono il calcio è una base fondamentale, o almeno così lo concepiamo all’Athletic Bilbao.

Esso non prevede che giocatori sotto contratto con altri club possano essere messi sotto la pressione pubblica per cercare di acquistarli. L’Athletic Club è economicamente, socialmente e sportivamente in grado di trattenere calciatori del calibro di quelli che ha nella sua rosa, compreso Nico Williams”.

Il fratello del veterano bianco rosso Inaki potrebbe dunque proseguire la sua avventura nel nord della Spagna e onorare almeno per un altro anno il contratto in essere fino al 2027.

Dal 2021 ha collezionato 122 presenze, 20 goal e 26 assist. A Euro 2024 invece in 5 presenze ha messo a referto 1 goal e 1 assist ma quello che è stato capace di mostrare finora lo rende tra i migliori nel suo ruolo.

A Europeo terminato probabilmente si consocerà qualcosa in più sul suo futuro.