Lettonia-Macedonia è un altro dei match validi per la terza giornata di Nations League, in programma domani alle ore 18:00.

La Lettonia arriva da una convincente vittoria contro le Isole Faroer e attualmente occupa il 3° posto nel gruppo C4. La squadra è a pari punti con l’Armenia ma è svantaggiata nella differenza reti, con un -2 rispetto al +1 dell’Armenia: posizionandosi così dietro in classifica.

La Macedonia è invece in testa al gruppo C4 e domani sera cercherà di battere la Lettonia per consolidare il proprio primato. Considerata la favorita per il passaggio del turno, la Macedonia punta a mantenere il controllo del girone con una vittoria decisiva.

Qui Lettonia

Il mister Nicolato farà scendere in campo un 3-4-1-2. In porta ci sarà Matrevics e davanti a lui la difesa a 3 composta da Balodis, Tobers e Jukovskis. Il centrocampo vedrà Zelenkovs, Saveljevs, Ciganiks e Savalnieks. In attacco invece ci sarà Varslavans, che supporterà le due punte Gutkovskis e Ikaunieks.

Qui Macedonia

I macedoni, guidati da MIlovski, risponderanno con un 4-2-3-1. Dimitrievski difenderà i pali e la difesa sarà composta da Dimoski, Musliu, Serafimo e Askovski. In mezzo ci saranno Babunski e Alimi e davanti a lui l’attacco a 3 con Churlinov, Bardhi ed Elmas. La punta di riferimento invece sarà Miovski.

Probabili formazioni di Lettonia-Macedonia

LETTONIA (3-4-1-2): Matrevics; Balodis, Tobers, Jukovskis; Zelenkovs, Saveljevs, Ciganiks, Savalnieks; Varslavans; Gutkovskis, Ikaunieks. All. Nicolato

MACEDONIA DEL NORD (4-2-3-1): Dimitrievski; Dimoski, Musliu, Serafimov, Askovski; Babunski, Alimi; Churlinov, Bardhi, Elmas; Miovski. All. MIlovski

Dove vedere Lettonia-Macedonia

Il match Lettonia-Macedonia, in programma giovedì 10 ottobre, sarà visibile in esclusiva su Sky Sport. In streaming la gara di Nations League delle 18:00 sarà visibile su SkyGo e NOW.

Norvegia-Slovenia è uno dei match valevoli per la 3^ giornata di Nations League ed è in programma giovedì 10 ottobre alle 20:45, all’Ullevaal Stadion di Oslo.

Norvegia–Slovenia è uno dei match validi per il gruppo 3 della Lega B della Nations League e mette di fronte due squadre che si trovano nella stessa situazione di classifica, per prendersi la testa del girone. La formazione scandinava dovrà dare il tutto per tutto sfruttando il fattore casa, mentre la Slovenia dovrà fare la partita perfetta.

Qui Norvegia

In vista del match contro la Slovenia mister S. Solbakken metterà in campo un 4-3-3 con Nyland tra i pali e il quartetto difensivo formato da Ryerson, Ostigard, Hanche-Olsen e Wolfe. In mezzo al campo ci sarà il terzetto formato da Berge, Thorstvedt e Thorsby, mentre in attacco spazio al tridente Sorloth, Haaland e Nusa.

Qui Slovenia

In vista del match contro la Norvegia mister Kek metterà in campo un 4-2-2-2, con Oblak tra i pali e il quartetto difensivo formato da Stojanovic, Drkusic, Bijol e Janza. In mediana ci sarà la coppia formata da Gnezda e Cerin, mentre sulla trequarti, alle spalle del tandem Sporar–Sesko, agirà la coppia formata da Mlakar e Kurtic.

Probabili formazioni di Norvegia-Slovenia

Norvegia (4-3-3): Nyland; Ryerson, Ostigard, Hanche-Olsen, Wolfe; Berge, Thorstvedt, Thorsby; Sorloth, Haaland, Nusa. Ct: S. Solbakken.

Slovenia (4-2-2-2): Oblak; Stojanovic, Drkusic, Bijol, Janza; Gnezda Cerin; Elsnik; Mlakar, Kurtic; Sporar, Sesko. Ct: Kek.

Dove vedere Norvegia-Slovenia

Il match Norvegia-Slovenia, in programma giovedì 10 ottobre alle 20:45, sarà visibile in diretta streaming su UEFA.tv.

Jack Grealish non ha ancora digerito l’esclusione dalla Nazionale inglese durante l’Europeo 2024, perso in finale contro la Spagna. Le sue parole.

In un’intervista a BBC Radio 5 Live, Grealish è tornato a esprimere tutto il suo rammarico e la voglia di rivincita sotto la nuova guida di Lee Carsley.

La giovane stella del Manchester City non vuole nascondere l’amarezza per non essere stato convocato dall’allora CT Gareth Southgate per l’ultimo Europeo, dove l’Inghilterra è stata sconfitta 2-1 dalla Spagna in finale.

Nonostante ammetta di non aver vissuto una delle sue migliori stagioni, Grealish ritiene che la sua esperienza avrebbe potuto fare la differenza: ma non solo.

Le parole di Grealish

A seguire le sue parole:

“Sarò onesto, non ero per niente d’accordo con la decisione. È stato uno dei momenti più difficili della mia vita“.

L’esclusione ha lasciato un segno profondo nel trequartista, che, seppur autocritico, si considera ormai un veterano del calcio inglese. Ha infatti aggiunto: “Serve un po’ di equilibrio in ogni posizione in campo e ora mi considero un giocatore abbastanza esperto. Ho vinto tanto e penso che avrei dovuto essere convocato“.

Oggi, con Southgate non più alla guida dei Three Lions, Grealish è stato richiamato da Lee Carsley, che lo ha incluso nelle convocazioni di settembre. Animato da uno spirito di rivincita, il giocatore del City ha entusiasmo per questa nuova opportunità e ha anche voluto ringraziare il neo CT per la convocazione.

Con la nuova gestione e un forte desiderio di dimostrare il suo valore, Grealish è pronto a lasciarsi alle spalle le delusioni e a scrivere una nuova pagina nella sua carriera internazionale.