Lille-Lione, in programma Venerdì 1 Ottobre alle 21:00, apre la decima giornata di Ligue 1. Genesio affronta il suo passato.

Lille-Lione è uno scontro diretto per la zona Champions League. Les Gones hanno fatto una vittoria capitale nell’ultimo turno di Ligue 1, in casa contro l’Auxerre, che li avrebbe portati a -1 proprio dai loro prossimi avversari. Les Dogues, da canto loro, hanno vinto in extremis il derby contro il Lens nell’ultima di campionato.

Qui Lille

Primo turno, dopo tanto tempo, senza infrasettimanale in Francia. Genesio può concentrarsi su questa partita senza incombenze di calendario. Chevalier ovviamente confermato in porta, così come Bafode Diakité e Alexsandro Ribeiro al centro dei ranghi difensivi. Nessuno degli infortunati dovrebbe recuperare per questa partita: attesa quindi la conferma di Gudmundsson (a sinistra) e Meunier (a destra) sui laterali bassi.

A centrocampo pronti ancora capitan Benjamin André e André Gomes, con Angel Gomes che dovrebbe giocare alle spalle dell’unica punta David. In attacco Zhegrova dovrebbe giocare sull’out destro, mentre sulla fascia opposta (quella mancina) dovrebbe essere confermato Sahraoui: rivelazione di questo avvio di stagione.

Qui Lione

Stesso discorso fatto per Pierre Sage, che dovrebbe schierare il miglior undici possibile. In porta attesa la conferma del brasiliano Lucas Perri, mentre la linea a quattro sarà composta sicuramente da Tagliafico sulla sinistra. A destra potrebbe tornare uno fra Maitland-Niles e Clinton Mata, più indietro Kumbedi: che però ha giocato titolare contro l’Auxerre. L’angolano può giocare anche nel mezzo, dovessero esserci cambiamenti.

Niakhaté dovrebbe essere confermato sul centro-sinistra, ha recuperato uno stato di forma accettabile, mentre sul centro-destra o la conferma di Caleta-Car o l’inserimento di Mata. A centrocampo sono in quattro per tre posti. I due ex-Roma (Matic e Veretout) e la coppia Tolisso–Caqueret. Quest’ultimo non era a disposizione contro l’Auxerre, ha giocato l’ex-Venezia Tessman: dovesse recuperare sarebbe l’unico certo del posto.

Davanti tornerà sicuramente titolare Lacazette. Probabile chance per Cherki, che potrebbe anche giocare più dietro in un improbabile 4-2-3-1. Sulla sinistra ballottaggio Fofana-Benrahma. Contro l’Auxerre era fuori anche Gift Orban, ma in ogni caso dovrebbe partire dalla panchina (come Mikautadze) anche se recuperato.

Lille-Lione, probabili formazioni

Lille (4-2-3-1): Chevalier; Gudmundsson, Alexsandro Ribeiro, B.Diakité, Meunier; B.André, André Gomes; Sahraoui, Angel Gomes, Zhegrova; David.

Lione (4-3-3): Perri; Tagliafico, Niakhaté, Caleta-Car, Maitland-Niles; Caqueret, Matic, Veretout; Benrahma, Lacazette, Cherki.

Lille-Lione, dove vederla

Lille-Lione, in diretta dalle 21:00 di Venerdì 1 Novembre allo Stade Pierre-Mauroy, non sarà visibile in Italia, in quanto nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere la Ligue 1 nel nostro paese.

Il Marsiglia perde malamente Le Classique. Dopo 40 minuti era sotto 3-0 e in dieci uomini: i tifosi abbandonano lo stadio al 40esimo.

Questo Marsiglia-PSG è stato uno dei più sentiti degli ultimi anni. E anche quello che è finito peggio. Dopo 7 minuti l’errore di Rulli, che lascia nell’area piccola il pallone per Neves. Poi l’espulsione (contestata) di Harit per farlo su Marquinhos. Quindi il tragicomico autogol di Balerdi e la rete di Barcola, che ha chiuso il match.

Marsiglia, tonfo De Zerbi: i tifosi abbandonano lo stadio

A dimostrazione di come il popolo marsigliese sentisse particolarmente la partita, il Velodrome ieri sera ha fatto registrare un’affluenza record: ovvero 66 115 spettatori. Un dato certamente agevolato dal fatto che ai tifosi del PSG fosse vietata la trasferta, il ché ha messo a disposizione altri biglietti in settori solitamente inaccessibili.

La sensazione diffusa nell’ambiente era che, dopo anni a fare da sparring partner, la distanza fra Marsiglia e PSG si fosse assottigliata. La perdita di Mbappé e la contestuale campagna acquista faraonica dei marsigliesi avevano restituito la sensazione di poter fare un campionato di vertice e il ritorno sulla terra è stato invece traumatico.

La partita più attesa è stata anche quella con meno storia in assoluto. Il Marsiglia è andato sotto quasi subito e non ha mai abbozzato una reazione, alzando bandiera bianca dopo l’espulsione di Harit. Al di là di un episodio contestabile, l’impostazione tattica della partita e la mancata reazione sono state inaccettabili.

La squadra si è sciolta alla prima difficoltà, con il secondo tempo che è stato poco più di un allenamento. E la curva questo lo ha percepito, con centinaia di tifosi che hanno abbandonato lo stadio alla fine del primo tempo. Lo scollamento fra De Zerbi, mai realmente amato in Francia, e la tifoseria è evidente e rischia di lasciarsi dietro strascichi nel resto della stagione. E si sa che Marsiglia è un ambiente che può fagocitarti…

LES MARSEILLAIS QUITTENT LE STADE À LA 40ÈME PTDRRRRRRRRRRRRRRR #OMPSG pic.twitter.com/TRmafoQpL2

— 𝐘𝐀𝐒𝐄𝐄𝐍 (@YaseenPvris) October 27, 2024

Nizza-Monaco, match valevole per la nona giornata di Ligue 1, mette di fronte i rossoneri padroni di casa e i monegaschi di Hutter.

Monaco e Nizza hanno pareggiato l’ultima in casa, rispettivamente contro Lille e Nantes. I monegaschi sono primi in classifica, in ex-aequo con il PSG, mentre la squadra di Haise è ottava in classifica con dieci punti.

Qui Nizza

Altro giro altra corsa contro il tempo per il Nizza, nel tentativo di mandare in campo un undici competitivo nonostante le tantissime defezioni. Haise ripartirà dalle poche certezze della squadra, ovvero da Bulka in porta e dal terzetto difensivo composto da Bombito, Mendy e Abdelmonem. Out Ndayishimiye, Dante quasi.

Un minimo di scelta in più sugli esterni, dove a sinistra dovrebbe tornare Abdel. C’è anche Bard, recuperato. In Europa League ha giocato Louchet. E’ un giocatore eclettico, può giocare anche a destra (è comunque in pole Clauss, vista l’importanza della partita) e nel mezzo se non saranno chiesti straordinari a Boudaoui e Rosario.

Davanti torneranno sicuramente Boga e Moukoko a discapito di Diop e Laborde. L’unico “reduce” dell’attacco “titolare” che ha giocato contro il Ferencvaros è Guessand: se dovesse riposare pronto Cho.

Photo Source: OGC Nice.fr.

Qui Monaco

Altra grande vittoria per il Monaco in Champions League. Le rotazioni funzionano e i monegaschi sembrano avere una squadra più lunga di quanto prospettato alla vigilia. Majecki, a sorpresa, ha giocato titolare per la seconda volta di fila nella vittoria per 5-1 contro la Stella Rossa, dopo averlo fatto anche contro il Lille.

C’è attesa per capire se sarà confermato a Nizza o se toccherà di nuovo a Kohn. Teze è squalificato in Ligue 1 ma non ha comunque giocato contro i serbi. Dovrebbe essere confermato Vanderson a destra, più difficile vedere Diatta dal primo minuto. A sinistra questa volta potrebbe toccare a Ouattara, altrimenti terza di fila per Caio Henrique. Al centro della difesa possibile conferma per Singo e Kehrer, ci sono anche Magassa e Mawissa.

Zakaria e Camara hanno giocato sempre, ma sono intoccabili: difficile pensare che Matazo o lo stesso Magassa possano insidiarli. C’è anche l’opzione Golovin più arretrato. Davanti Minamino è on fire e potrebbe venir confermato. Poi dipende da Golovin: se il russo gioca in mediana spazio a Ben Seghir a sinistra dal primo minuto, con Akliouche dall’altra parte. Davanti è out Balogun: più Embolo di Ilenikhena per sostituirlo.

Nizza-Monaco, probabili formazioni

Nizza (3-4-2-1): Bulka; Abdelmonem, Bombito, Mendy; Abdel, Boudaoui, Rosario, Clauss; Boga, Guessand; Moukoko.

Monaco (4-2-3-1): Majecki; Ouattara, Kehrer, Singo, Vanderson; Camara, Zakaria; Minamino, Golovin, Akliouche; Embolo.

Nizza-Monaco, dove vederla

Nizza-Monaco, che si giocherà dalle 17:00 di Domenica 27 Ottobre all’Allianz Riviera di Nizza, non sarà trasmessa in Italia. Questo perché nessuna emittente ha acquistato i diritti per trasmettere la Ligue 1 in Italia.