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Milan: si cerca il vero Suso

Pubblicato

5 anni fa

24/09/2019

Il Milan non gira, Giampaolo preoccupato rimescola giocatori e moduli in ogni occasione, la società chiede a gran voce di vedere in campo i nuovi acquisti finora usati col contagocce e nel frattempo sono già sei le lunghezze che separano i rossoneri dalla capolista Inter. Tra gli artefici di questo passo falso iniziale non possiamo di certo non citare Suso. Lo spagnolo in queste prime quattro gare ufficiali di serie A pare la brutta copia del giocatore visto durante le partite di precampionato dove tutto gli veniva facile, anche trovare la via del gol tanto che Giampaolo aveva visto in lui il trequartista che ne caratterizzava di fatto il suo modulo preferito, il 4-3-1-2. Ma le cose abbiamo visto non sono andate come si sperava, già dalle prime apparizioni il tecnico abruzzese ha rimesso Suso esterno tornando al 4-3-3, ma nonostante un ruolo più congeniale lo spagnolo ha continuato a deludere e nel derby ha probabilmente toccato il punto più basso vanificando un’azione di contropiede con addirittura tre compagni liberi a cui passare palla che, da posizione più comoda, avrebbero agevolmente potuto tirare in porta.

Ma cosa sta succedendo quindi all’esterno spagnolo? Un’involuzione di questo tipo era capibile avesse continuato a giocare fuori ruolo, ma Giampaolo ha ridisegnato la squadra per metterlo a suo agio e sfruttare le sue potenzialità e lui non fa altro che deludere ogni tipo di aspettativa. Il suo talento non si discute, ma quando non è in giornata – e purtroppo capita spesso – risulta più un danno che un profitto in quanto eccessivo accentratore del gioco e con momenti ormai conosciuti ed assolutamente prevedibili dagli avversari che ormai ne hanno preso le misure.

Dentro o fuori?

Il dubbio che attanaglia Giampaolo è se schierarlo titolare contro il Torino oppure no. Stando alle ultime gare ed appoggiando il concetto che chi è più in forma deve giocare, verrebbe logico farlo partire dalla panchina, magari provando in attacco Leao, Rebic e Piatek, oppure dando una possibilità al recuperato Bonaventura. Però Suso è un giocatore n grado di condizionare una gara, coi suoi piedi può trovare l’assist, la giocata vincente e cambiare una partita, ce l’ha nelle corde e tutti al Milan lo sanno, per questo motivo che tenerlo fuori dalla partita è una responsabilità che spesso non si ha il coraggio di prendere. Per questo motivo credo che contro il Torino ci sarà, il vero Suso non può essere l’ectoplasma visto finora e se vuole dimostrare di essere un campione tale da meritare il rinnovo di contratto unito ad un adeguamento economico dovrà cambiare approccio e mentalità.

Tag:Milan

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Milan, Moncada: “Fiducia in Conceiçao. Direttore sportivo? Stiamo valutando”

Pubblicato

4 ore fa

08/03/2025

Francesco Tripodi

Geoffrey Moncada, direttore tecnico del Milan, ha rilasciato dichiarazioni importanti ai microfoni di DAZN pochi minuti prima della sfida contro il Lecce.

ESULTANZA MILAN ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Il dirigente rossonero ha voluto chiarire la situazione interna al club, rassicurando sull’armonia tra staff e dirigenza:

“Il mister ha parlato con noi, era tutto chiaro. Tra di noi non ci sono problemi, abbiamo veramente un bel rapporto. Sono sempre a Milanello con lui, anche Zlatan (Ibrahimovic, ndr). Per noi è tutto chiaro, adesso dobbiamo pensare alla partita. Per una volta abbiamo lavorato bene con calma durante la settimana. Continuiamo così.”

Le parole di Moncada arrivano in un momento cruciale per il Milan, impegnato nella corsa Champions e in cerca di continuità nei risultati. L’accento sulla serenità del rapporto tra allenatore e dirigenza sembra anche un messaggio per spegnere eventuali speculazioni sul futuro della panchina rossonera.

Arriverà presto un direttore sportivo?
“Penso che il ruolo di direttore sportivo nel calcio sia importante, se c’è una persona che può aiutare il Milan la valutiamo e guardiamo però senza stress”.

Quanto sposta la qualificazione in Europa?
“E’ importante perché abbiamo ancora 11 partite, penso che non è finita. Abbiamo ancora la Coppa Italia, c’è un derby da giocare. Non siamo contenti, siamo arrabbiati ma lavoriamo per tornare a un buon livello”.

Quanto si gioca oggi Conceiçao?
“Siamo qua per vincere stasera, siamo col mister. Abbiamo totalmente fiducia in lui, lavoriamo insieme ogni giorno”.

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Serie B, 29ª giornata: le gare delle 15. La Cremonese batte il Catanzaro

Pubblicato

5 ore fa

08/03/2025

Francesco Tripodi

Nella 29ª giornata del campionato di Serie B, disputata oggi alle 15:00, il Frosinone ha ottenuto una vittoria in trasferta contro la Carrarese, mentre la Cremonese ha sconfitto il Catanzaro.

Il Frosinone ha vinto 1-0 grazie a un gol di Cichella, subentrato nella ripresa. La Cremonese ha superato il Catanzaro con un netto 3-0, dimostrando una superiorità evidente per tutta la partita.

Con questi risultati, il Frosinone si avvicina alla zona playoff, mentre la Cremonese consolida la sua posizione in classifica. Il Catanzaro, invece, dovrà lavorare per invertire la tendenza negativa delle ultime giornate.

Ecco il riepilogo dei risultati della 29ª giornata di Serie B per i match delle ore 15:

Cosenza-Reggiana 1-0 (26′ Artistico) – Vittoria preziosa per il Cosenza, che conquista tre punti importanti per la lotta salvezza.
Carrarese-Frosinone 0-1 (70′ Chichella) – Il Frosinone espugna Carrara con un gol decisivo nella ripresa, rilanciando le proprie ambizioni.
Cremonese-Catanzaro 4-0 (31′ e 76′ Johnsen, 65′ Ravanelli, 70′ rig. De Luca) – La Cremonese domina lo scontro diretto contro il Catanzaro, consolidando la sua posizione in classifica.
Mantova-Juve Stabia 1-1 (51′ Mosti (J), 80′ Solini (M)) – Pareggio combattuto tra Mantova e Juve Stabia, con i padroni di casa che trovano il pari nel finale.
Salernitana-Modena 1-0 (64′ Soriano) – Vittoria di misura della Salernitana, che continua la sua corsa nella parte alta della classifica.

Sampdoria-Palermo – In attesa del calcio d’inizio, ecco le formazioni ufficiali!

FORMAZIONE UFFICIALE SAMPDORIA. 3-4-2-1. Cragno; Veroli, Altare, Curto; Beruatto, Ricci, Meulensteen, Depaoli; Niang, Oudin; Coda.

FORMAZIONE UFFICIALE PALERMO. 3-4-2-1. Audero; Magnani, Blin, Baniya; Di Francesco, Ranocchia, Gomes, Pierozzi; Brunori, Verre; Pohjanpalo.

Sabato 8 marzo
Ore 19:30 – Brescia-Cesena
Domenica 9 marzo
Ore 15:00 – Sassuolo-Bari
Ore 15:00 – Spezia-Pisa
Ore 17:15 – Cittadella-Sudtirol

CLASSIFICA
Sassuolo 65
Pisa 57
Spezia 51
Cremonese 45*
Catanzaro 43*
Cesena 40
Juve Stabia 40*
Palermo 38
Bari 38
Modena 35*
Cittadella 33
Carrarese 32*
Reggiana 31*
Brescia 30
Sampdoria 30
Mantova 30*
Sudtirol 30
Frosinone 30*
Salernitana 29*
Cosenza 25* (-4 punti di penalizzazione)

* una gara in più

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Lecce-Milan, risultato in diretta: LIVE (2-3)

Pubblicato

5 ore fa

08/03/2025

Anthony Cervoni

Lecce-Milan, manca sempre meno alla sfida del Via Del Mare, con i rossoneri che devono tornare al più presto alla vittoria. Novità Musah,Bondo e Jimenez per Conceicao, mentre Giampaolo conferma il suo 4-3-3.

Lecce-Milan, il tabellino:

LECCE (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Gallo; Coulibaly, Berisha, Helgason; Pierotti, Krstovic, Morente.

A disposizione: Fruchtl, Samooja, Veiga, Tiago Gabriel, Gaspar, Sala, Kaba, Pierret, Rafia, Ramadani, N’Dry, Rebic, Burnete, Banda, Karlsson. Allenatore: Marco Giampaolo.

MILAN (4-2-3-1): Sportiello; Walker, Gabbia, Thiaw, Theo; Bondo, Reijnders; Musah, Pulisic, Jimenez; Gimenez. A disposizione: Torriani, Nava, Terracciano, Tomori, Bartesaghi, Fofana, Chukwueze, Joao Felix, Leao, Sottil, Jovic, Abraham. Allenatore: Sergio Conceicao.

Arbitro: Daniele Doveri

Reti: 7′ Krstovic, 59’Krstovic, 68′ Aut. Gallo, 73′ Rig. Pulisic, 81′ Pulisic

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