7° giornata di Serie A che prosegue all’U-Power Stadium con Monza-Roma. Juric vuole rialzare la testa dopo la sconfitta in Europa League, Nesta per sbloccarsi.

I brianzoli hanno iniziato col piede sbagliato ma l’allenatore ha suonato la carica alla vigilia e l’intenzione è di ripetere la prestazione fatta con l’Inter.

Qui Monza

Nesta rispetta le indiscrezioni e schiera una formazione tipo. Out Turati con Pizzignacco pronto a sostituirlo. In difesa Izzo, Pablo Marì e Andrea Carboni.

A centrocampo Bianco e Bondo completano la linea centrale, sugli esterni invece Kyriakopoulos e Pereira.

Attacco con Maldini e Pessina sulla trequarti alle spalle dell’unica punta Milan Djuric.

Qui Roma

Juric lascia in panchina Dybala e schiera Soulè con Pellegrini alle spalle di Dovbyk. In difesa confermato Angelino come braccetto di sinistra insieme a Mancini e Ndicka.

Celik con El Shaarawy si occuperanno delle fasce mentre Cristante e Konè completeranno la linea di centrocampo. Svilar ovviamente confermato tra i pali.

Esame fondamentale per i giallorossi che si giocano la possibilità di andare alla sosta senza troppe pressioni a livello di classifica.

Monza-Roma, formazioni ufficiali

Davide Nicola, tecnico del Cagliari, ha parlato al termine del pareggio raggiunto in extremis all’Allianz Stadium contro la Juventus.

L’allenatore del Cagliari, Davide Nicola, è intervenuto in conferenza stampa al termine del pari all’Allianz Stadium contro la Juventus di Thiago Motta. Pareggio raggiunto in extremis (88′) grazie al calcio di rigore messo a segno da Marin, eletto MVP del match a fine gara.

La formazione sarda è la prima squadra in Serie A in questa stagione a segnare alla Juventus, fermando il record di imbattibilità che durava dalla prima giornata.

Davide Nicola coach of Salernitana, during the match of the Italian Serie A league between Salernitana vs Venezia final result, Salernitana 2, Venezia 1, match played at the Arechi stadium. Salerno, Italy, May 05, 2022.

Cagliari, le parole di Nicola

Avete rischiato di vincerla…

“In realtà non perdo da tre anni di fila. Abbiamo incontrato un avversario di livello. Era interessante per noi vedere quando potevamo resistere. La squadra è stata brava a capire la strategia che avevamo scelto. Abbiamo aggiustato una scalata su Cambiaso e nel secondo tempo poi la squadra ha preso confidenza. Dispiace per il palo alla fine, per noi tra l’altro è il nono palo. Sarebbe stato curioso portare a casa i tre punti”.

Come mai avete sbagliato tanti contropiedi?

“Ci sarà sempre qualcosa da migliorare, perchè è difficile fare sempre tutto giusto. Venire qua è costringere la Juve a giocare palla lunga vuol dire che siamo riusciti a metterli in difficoltà”.

Quanto pesa questo punto?

“Non è che un punto sia più pensante di un altro. Averlo ottenuto in questo stadio con tanto pressione e contro una squadra qualitativa ci permette di fare un’ulteriore passo e avere più conferme. Siamo contenti di essere stati i primi a segnare alla Juventus”.

Il segreto è stato il raddoppio su qualche uomo?

“C’è il lavoro e i sogni individuali e collettivi. Alcuni non erano tanto in forma, ma ho fatto alcune scelte come Augello in avanti e volevo bilanciare la squadra. Questa squadra può interpretare lo stesso spartito con caratteristiche diverse”.

Tegola in casa Lazio durante il match dell’Olimpico contro l’Empoli di D’Aversa. Baroni dovrà fare i conti con l’infortunio di Lazzari.

Tegola per Baroni e la sua Lazio. Infatti, durante il primo tempo del match contro l’Empoli, valido per la settima giornata di Serie A, il tecnico dei biancocelesti ha dovuto veder uscire anzitempo dal campo Manuel Lazzari.

L’esterno della Lazio negli ultimi minuti della prima frazione ha accusato un problema al quadricipite sinistro, dopo una scatto sulla fascia di destra. Subito sostituito con il compagno di reparto Marusic.

Nelle prossime ore il giocatore si sottoporrà agli esami strumentali di rito. In caso di lesione, il classe ’93 dovrà saltare il big match al ritorno della sosta contro la Juventus di Thiago Motta.