Lucchese: la squadra di mister Gorgone, nonostante le spiacevoli vicende societarie, sta onorando al massimo gli impegni del campionato.

Dopo l’inatteso successo contro la Ternana (con il risultato di 4-1), però, i calciatori e lo staff hanno minacciato di scioperare in vista della sfida contro il Pontedera.

Qualora la Lucchese non dovesse presentarsi, il risultato sarebbe il più classico dei 3-0 a tavolino, con annessa penalizzazione. Inoltre, se tale situazione dovesse prolungarsi anche alla partita contro la Vis Pesaro, la Pantera verrebbe esclusa dal campionato.

A quel punto, come accaduto nel Girone C, verrebbero ricalcolati i punti delle altre squadre in relazione all’estromissione della Lucchese.

I calciatori della Lucchese minacciano sciopero: stipendi in ritardo e tensioni crescenti nel club toscano, in attesa della sfida contro il Pontedera.

Lo Sciopero Minacciato dalla Lucchese

I giocatori della Lucchese hanno deciso di alzare la voce. Attraverso un comunicato ufficiale dell’Associazione Italiana Calciatori (AIC), la squadra ha annunciato l’intenzione di scioperare nel caso in cui i ritardi nel pagamento degli stipendi dovessero continuare. Il possibile sciopero è previsto per la prossima partita contro il Pontedera, una decisione che mette in luce le tensioni interne al club.

Le Reazioni e le Possibili Conseguenze

Questa situazione ha scatenato una serie di reazioni nel mondo del calcio. Il mancato pagamento degli stipendi è un problema che affligge diverse società, ma la Lucchese sembra essere al centro dell’attenzione in questo momento. Se i pagamenti non verranno regolarizzati, lo sciopero potrebbe creare un precedente significativo nel campionato, influenzando non solo la classifica ma anche la reputazione del club stesso.

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Fonte: l’account X di Schira.

I calciatori della #Lucchese, tramite un comunicato dell’AIC, hanno preannunciato uno sciopero per la sfida contro il Pontedera in caso di ulteriori ritardi nei pagamenti degli stipendi

— Nicolò Schira (@NicoSchira) April 1, 2025

La Pro Vercelli chiarisce: nessuna trattativa in corso con Enea Benedetto, che secondo alcune indiscrezioni sarebbe interessato al club.

Nelle ultime ore si è diffusa la voce di un interesse concreto di Enea Benedetto, ex Presidente dell’Alessandria calcio, per l’acquisto della Pro Vercelli. La società, attualmente in Serie C, però, tramite un comunicato diramato sul proprio sito ufficiale, ha smentito categoricamente la notizia.

La nota della Pro Vercelli

Di seguito il comunicato del club:

“La F.C. Pro Vercelli 1892 smentisce categoricamente le recenti indiscrezioni riguardanti una presunta trattativa per la cessione del club a Enea Benedetto, ex Presidente dell’Alessandria Calcio.

La società precisa che non vi è mai stato alcun dialogo né alcun contatto con il sopracitato in merito alla cessione delle quote del club.”