A Cagliari è uno dei calciatori più amati. Forse perché discendente della tradizione uruguaiana in terra sarda; o forse per il suo spendersi fino all’ultima goccia di sudore

Una di quelle caratteristiche che non lasciano mai indifferenti i tifosi di tutto il mondo.

C’è però una questione che lascia con il fiato sospeso i supporters rossoblu.

Da quando è arrivato a Cagliari, il centrocampista della Celeste, ha sempre creato diversi grattacapi al club, tramite l’operato, non sempre lineare, del suo procuratore Pablo Betancourt.

Nahitan ha un contratto in scadenza a giugno 2024.

Al momento nessuno si è seduto attorno ad un tavolo, per discutere il rinnovo.

A febbraio l’uruguagio potrebbe firmare con un’altro club, per poi trasferirvisi a zero il primo luglio.

Questa ipotesi, al momento, non pare essere così remota

Nandez a parametro zero fa gola a molti.

Inter, Juventus, Napoli e altri club, in silenzio hanno iniziato a tendere la mano.

Nel mercato di gennaio vorrebbero chiudere virtualmente il discorso a loro favore.

Ed il Cagliari?

Il club di Giulini ha il dovere di accelerare, di cercare un’intesa.

Urge prolungare il contratto, per non perdere il ragazzo senza mettere in cassa nemmeno un centesimo.

Un patrimonio così non va dilapidato.

Per il Cagliari sarebbe un clamoroso autogol, soprattutto in un periodo di crisi finanziaria così cruento.

Il tempo stringe, e nel giro di un mese al massimo, va impostato il rinnovo.

In caso contrario lo spettro della partenza da svincolato, sarebbe sempre più vicino.