La Roma ha messo gli occhi sul talento del Racing Avellaneda, Marco Di Cesare, giocatore che piace molto anche all’Inter di Inzaghi.

La Roma guarda già avanti per il mercato dopo l’avvio di stagione molto complicato. In merito a questo il club giallorosso ha messo gli occhi sul giovane difensore italo-argentino, Marco Di Cesare.

Il piano della Roma

Il club giallorosso muove e prova ad anticipare la concorrenza italiana. Ghisolfi ha avuto un primo contatto esplorativo con l’agente del giocatore, Juan Cruz Oller. Il Racing Avellaneda del Presidente Víctor Blanco, ha imposto una clausola rescissoria la cui cifra attuale è di 13 milioni di euro, e che salirà automaticamente a 15 milioni nel 2025. Il club giallorosso proverà a mettere sul piatto circa 10 milioni di euro, bonus compresi, per accontentare anche Ranieri che vorrebbe un difensore in più a gennaio per la sua linea a tre.

CLAUDIO RANIERI RICHIAMA L’ATTENZIONE DEI SUOI RAGAZZI CON IL FISCHIO ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Chi è Di Cesare

Pilastro del Racing vincitore della Coppa Sudamericana. Marco Di Cesare è uno stopper vecchio stile. L’italo-argentino ha collezionato, in questa stagione, 31 presenze nonostante un infortunio al bicipite femorale. Ora però il nazionale Under 23 argentino è pronto al salto di qualità e oltre alla Roma sulle sue tracce ci sono anche: Inter, Udinese e Lipsia.

Victor Gyökeres potrebbe presto lasciare lo Sporting Lisbona. Per lui è giunta l’ora del grande salto e i top club sono pronti a fare follie.

Victor Gyökeres è sicuramente uno dei nomi più chiacchierati del parco attaccanti europeo. Il suo rendimento nell’ultimo anno e mezzo è andato oltre ogni logica, consacrandolo come uno dei migliori bomber in circolazione. A 26 anni, lo svedese sembra ormai pronto per lasciare la lega portoghese e misurarsi su un palcoscenico più prestigioso, dopo aver dato tutto allo Sporting Lisbona.

Nonostante i biancoverdi occupino ancora la prima posizione in campionato, l’addio di Ruben Amorim e le due sconfitte consecutive in campionato hanno creato tensioni nello spogliatoio. Gyökeres avrebbe avuto un duro confronto con i compagni dopo la sconfitta contro il Moreirense, alzando la voce e facendo trapelare un certo malcontento. 

Secondo i media portoghesi, l’attaccante starebbe seriamente considerando l’idea di lasciare il club già a gennaio, qualora la situazione non migliorasse.

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Tutti i top club su Gyökeres

Victor Gyökeres è un attaccante che farebbe comodo a tutti i principali club europei. La sua clausola rescissoria, vicina ai 100 milioni di euro, restringe il campo ai soli giganti del calcio mondiale, ma non mancano le pretendenti.

In Spagna il Barcellona potrebbe puntare su di lui come successore naturale di Robert Lewandowski, ormai vicino ai 36 anni, ma anche al Real Madrid farebbe comodo, vista  l’assenza di una vera prima punta di peso in squadra. 

Anche PSG e Manchester United mancano di un fuoriclasse in avanti che possa fare la differenza nei rispettivi campionati e in Europa, motivo per cui entrambe guardano sempre con grande interesse allo svedese.

In Premier League, l’Arsenal monitora la situazione, e persino il Manchester City potrebbe fare un pensiero su Gyökeres nel caso di un clamoroso addio di Haaland. 

Resta da capire quale di questi club sarà disposto a pagare la clausola rescissoria di 100 milioni di euro prevista nel suo contratto. In ogni caso, tutto lascia pensare che questi saranno gli ultimi mesi dello svedese con la maglia dello Sporting Lisbona.

La Lazio vola in Italia e in Europa, Lotito vuole blindare Baroni: i dettagli.

L’inizio di stagione dei biancocelesti fa sognare i tifosi, che a luglio non erano sicuramente soddisfatti della scelta dell’ex tecnico dell’Hellas Verona, che invece si sta rivelando vincente.

Baroni ha saputo compattare l’ambiente e forgiare una squadra che ora in Serie A con 31 punti è solo a tre punti dalla vetta e in Europa è in testa alla classifica di Europa League con 4 vittorie e un pareggio.

Lotito per questo ha già avviato i contatti per rinnovare il contratto in scadenza nel giugno 2026 e portarlo al 2028 con un deciso adeguamento dell’ingaggio.

Per Baroni la Lazio è praticamente un punto di arrivo, dopo tanti anni su panchine in grado di lottare solo per la salvezza o in campionati minori: non sarà complicato trovare l’accordo.