Lucca è ormai un uomo mercato. Il centravanti dell’Udinese è in grande spolvero e questa sembra poter essere davvero la stagione della consacrazione.

Dopo un’annata di rodaggio in Serie A, Lorenzo Lucca sembra essere esploso definitivamente. No, non solo in termini statistici date le otto reti realizzate in campionato, ma anche sotto il profilo prestazionale.

Dall’Olanda all’Udinese: adesso Lucca vuole un top club

Il giocatore è al centro del progetto Udinese, ma potrebbe essere ceduto di fronte ad un’offerta congrua e ritenuta opportuna dalla società presieduta dalla proprietà Pozzo. Il dato che incuriosisce maggiormente è il rapporto gol/minuti giocati in notevole crescita rispetto alla scorsa annata: 1 gol ogni 177 minuti a fronte dei 325 del 23/24. Il centravanti italiano si ritrova adesso a quota otto marcature, le stesse raggiunte alla fine della scorsa stagione. Ciò significa due cose: in primis che la sua partecipazione al gioco bianconero è di gran lunga aumentata e ha anche affinato il suo istinto in zona gol. Ad oggi rappresenta uno dei leader tecnici della squadra friulana e a conferma di ciò ci sono anche le chiamate ricevute dal ct Spalletti per prendere parte alle sfide con la maglia della nazionale.

Ci si domanda dove possa arrivare questo ragazzo. Dopo un passato nelle giovanili del Toro e l’esperienze in serie B con Palermo e Pisa, sino all’erasmus in Olanda con la maglia dell’Ajax dove non ha brillato particolarmente. Ad Udine sembra aver trovato la propria dimensione, seppur per la propria carriera il giocatore punta ad un top club ( italiano magari). Su di lui sono vivi ormai da tempo gli interessi di diverse società italiane, con Juventus e Napoli attente all’evoluzioni ed il Milan in trattativa ormai da tempo. La certezza in questo senso è che il classe 2000 è pronto a fare lo step necessario per accasarsi ad una squadra di livello, nel frattempo rimane concentrato sull’obiettivo salvezza con la propria Udinese.

LORENZO LUCCA E LUCIANO SPALLETTI ( FOTO FORNELLI/KEYPRESS )

La Fiorentina è al lavoro per portare il centrocampista della Juventus Nicolò Fagioli agli ordini di Palladino: la situazione.

Spiragli sempre più aperti da Torino per la Fiorentina, che si è mossa in maniera pesante sul regista bianconero Fagioli.

La Juventus che fino a qualche tempo fa non aveva messo in conto la cessione del centrocampista classe 2001, negli ultimi giorni ha prima aperto alla possibilità di lasciare il nazionale per una cifra di 25 milioni, ora pare aver abbassato ulteriormente il prezzo.

Giuntoli sarebbe pronto a cedere il giocatore per una cifra intorno ai venti milioni, a titolo definitivo o con un prestito con obbligo di riscatto.

La Fiorentina, sulla cifra ci sarebbe, ma vorrebbe un prestito con diritto di riscatto.

Le parti nelle ultime ore stanno dialogando: la formula potrebbe essere quella del prestito con diritto di riscatto che potrebbe diventare un obbligo al verificarsi di deteminate condizioni.

L’Inter si prepara al derby della Madonnina contro il Milan, con Calhanoglu pronto a scendere in campo da titolare. Acerbi in panchina.

Preparativi per il Derby della Madonnina

Il derby della Madonnina è sempre un evento atteso con trepidazione dai tifosi di entrambe le squadre milanesi. L’Inter, desiderosa di conquistare i tre punti, sta mettendo a punto gli ultimi dettagli per affrontare il Milan. Secondo le ultime indiscrezioni, Hakan Calhanoglu potrebbe partire dal primo minuto, offrendo una spinta creativa fondamentale al centrocampo nerazzurro. La scelta di Simone Inzaghi di puntare su Calhanoglu conferma la fiducia riposta nel giocatore, il quale ha dimostrato di essere un elemento chiave nella costruzione del gioco.

IL GOL DI CALHANOGLU ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Le probabili scelte di formazione di Simone Inzaghi: Calhanoglu a disposizione

Mentre Calhanoglu sembra ormai sicuro di indossare una maglia da titolare, la situazione di Francesco Acerbi è diversa. Il difensore esperto potrebbe iniziare il match dalla panchina, lasciando spazio a nuove soluzioni tattiche. Questa decisione potrebbe essere motivata dalla necessità di avere una difesa più dinamica e rapida per contrastare gli attacchi del Milan. Inzaghi, dunque, si trova di fronte a scelte importanti che potrebbero rivelarsi decisive nell’esito della partita. La formazione finale sarà cruciale per affrontare il Milan, che a sua volta si presenta in ottima forma.

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Fonte: l’account X di Gianluca Di Marzio

L’#Inter verso il derby col #Milan: #Calhanoglu “vede” una maglia da titolare, panchina per Acerbi⬇️https://t.co/MXaP9zAutZ

— Gianluca Di Marzio (@DiMarzio) January 31, 2025