L’Inter è pronta alla cessione di un importante giocatore. L’aiuto potrebbe arrivare da un allenatore che è stato un centrocampista nerazzurro.

Inter, il club mette sul mercato Correa

L’Inter ha deciso di mettere sul mercato Joaquin Correa. La notizia non è nuova, poiché nelle due stagioni trascorse con la maglia nerazzurra, l’ex giocatore della Lazio non ha brillato particolarmente.

Joaquin Correa

Un aiuto potrebbe arrivare da un altro argentino, Matias Almeyda, ex centrocampista nerazzurro e attuale allenatore dell’AEK. Il club greco ha manifestato interesse per l’attaccante, che ha giocato l’ultima stagione all’Olympique Marsiglia.

Le possibili soluzioni per Correa

Salvo sorprese, Correa si presenterà agli ordini di Inzaghi per l’inizio della preparazione il prossimo sabato. L’allenatore infatti lo stima molto. Tuttavia, è previsto che lasci la squadra entro la fine del mercato estivo.

Il 13 agosto, Correa compirà 30 anni, ma il problema non è l’età, bensì le sue prestazioni. Inoltre, ha un contratto in scadenza nel 2025 con un ingaggio di 3,5 milioni di euro, il che rende difficile un nuovo prestito senza un rinnovo.

La soluzione più probabile è una cessione definitiva, cercando di minimizzare la perdita finanziaria, poiché il “Tucu” è ancora a bilancio per 8,5 milioni di euro.

Con gli addii di Buongiorno e Ilic sono da formalizzare, il Torino ora ha bisogno di acquisti per rinforzare la rosa. Si punta al colpo grosso in attacco.

Sono praticamente chiuse le trattative che porteranno Alessandro Buongiorno al Napoli e Ivan Ilić allo Zenit San Pietroburgo. Da queste due cessioni il Torino incasserà una cifra tra i 60 e i 65 milioni con cui poter finanziare il mercato e allestire una rosa di livello per Vanoli.

Adesso il primo passo per i granata è la conferma di Bellanova. Il presidente Cairo l’aveva promesso al nuovo tecnico: via uno, al massimo due giocatori di livello, gli altri restano. E così sarà. I granata hanno un progetto ambizioso e ora vogliono investire per continuare a crescere. 

Torino, il grande obiettivo è Laurienté

L’obiettivo è quello di rinforzare tutti i reparti, con anche la possibilità di fare un investimento importante in attacco. In questo caso, il primo nome nella lista è quello di Armand Laurienté. I granata seguivano il giocatore già prima che approdasse al Sassuolo e adesso, vista la retrocessione dei neroverdi, vorrebbero portarlo sotto la Mole.

L’ala francese rappresenterebbe un acquisto di grande qualità per l’attacco granata. Tuttavia, la trattativa non sarà semplice. Sul giocatore hanno messo gli occhi anche Parma, Genoa, Cagliari e Fenerbahce. La concorrenza è folta e agguerrita. Il vero ostacolo, però, è la richiesta economica del Sassuolo. La società neroverde valuta il cartellino di Laurienté almeno 20 milioni di euro, cifra considerata troppo elevata.

La società granata non ha fretta, consapevole del fatto che la squadra emiliana dovrà cedere il giocatore e che Laurienté stesso ha manifestato la volontà di tornare in massima serie. Per questo, il Torino è pronto a giocare d’astuzia, pazientando il tempo necessario per abbassare le pretese del Sassuolo.

Nel frattempo il Toro continua a lavorare su più fronti, cercando di garantire a Vanoli una rosa competitiva. Il colpo grosso è in preparazione: Laurienté è nel mirino e potrebbe essere il tassello mancante per dare un ulteriore salto di qualità alla squadra granata.

Arrivata finalmente l’ufficialità di Vivarini, il Frosinone ha cominciato a lavorare per rinforzare la rosa da mettere a disposizione del nuovo allenatore.

Con la retrocessione in Serie B, il Frosinone ha dovuto salutare numerosi giocatori in prestito che sono tornati alle rispettive squadre di appartenenza. Tuttavia, gli addii non sono finiti: il mercato estivo potrebbe essere finanziato da una cessione importante. Il giocatore più vicino alla partenza sembra essere Marco Brescianini.

Brescianini ha attirato l’interesse di diversi club di Serie A, ma negli ultimi giorni Atalanta e Fiorentina hanno intensificato i contatti con i ciociari per raggiungere un accordo. Nei prossimi giorni si potrebbe concretizzare un trasferimento verso una delle due società. La cessione di Brescianini potrebbe portare nelle casse del Frosinone una somma significativa, che consentirebbe al club di operare sul mercato con maggiore serenità.

Frosinone, Angelozzi al lavoro per Ambrosino

Nonostante queste partenze, il club rossoblù ha l’obiettivo di allestire una squadra competitiva per lottare sin da subito per il ritorno in massima serie. Il direttore sportivo Angelozzi ha già individuato diversi nomi per il nuovo corso gialloblù. Una richiesta diretta di Vivarini è stata l’attaccante del Napoli Giuseppe Ambrosino, che il tecnico ha allenato al Catanzaro la scorsa stagione. Il tecnico è stato particolarmente colpito dalla sua intelligenza tattica e dalla capacità di adattarsi a diversi ruoli offensivi.

Solo pochi giorni fa, Ambrosino sembrava a un passo dal Bari, ma la situazione è cambiata grazie all’intervento di Vivarini, che ha fatto sapere al giocatore di volerlo al centro del progetto Frosinone. Il Napoli, che crede molto nel talento di Ambrosino, è disposto a cederlo solo in prestito secco per permettergli di accumulare ancora esperienza e maggior minutaggio in Serie B.

Il Frosinone, dunque, sta lavorando intensamente per costruire una rosa che possa lottare per il vertice. Con Vivarini alla guida e la possibilità di rinforzare la squadra con giocatori giovani e talentuosi come Ambrosino, i gialloblù puntano a tornare immediatamente in Serie A.