Il patron della Fiorentina Rocco Commisso è stato intervistato ai microfoni di Sky: ha parlato anche di mercato.

Rocco Commisso è tornato a Firenze dopo diversi mesi nello scorso weekend, in tempo per vedere la bella vittoria dei viola contro l’Atalanta grazie ad uno stupendo gol di Moise Kean, al centro dei pensieri dell’ambiente viola, vista la clausola da 52 milioni inserita nel suo contratto.

Queste le parole del tycoon italo-americano sull’ex bianconero: “Io voglio che resti qua. Se qualcuno farà un’offerta allora valuteremo ma io cercherò di tenerlo alla Fiorentina. Ok, non siamo la prima, la seconda o la terza squadra in Italia ma quello che abbiamo lo difendiamo. Alcuni pensano di essere i re del calcio italiano e prendere chi vogliono, ma non succederà qui”.

Su altri due giocatori molto stimati come De Gea e Fagioli questa la volontà del club: “L’intenzione è di tenerli, non voglio dire di più. Vediamo se anche loro vorranno restare, così possiamo cominciare il prossimo anno con una squadra ancora più forte“.

Commisso ha difeso a spada tratta Palladino, come è successo con i tecnici in questi anni di proprietà del club viola, anche quando sembrava che la posizione del tecnico fosse in bilico: “No non ho mai pensato all’esonero, sono solo voci portati avanti da quelli che sanno più di me… Ma io so più di loro a chi tengo e chi mando a casa e Palladino non lo mando a casa: sarà difeso da me e spero che possa dimostrare a tutti il suo valore”.

Un altro tema molto caldo è la questione Franchi, i lavori di ristrutturazione dello stadio fiorentino che dovrebbe vedere una partnership della Fiorentina con il Comune proprietario dell’impianto che ha in gestioni i lavori di modernizzazione dell’impianto: “Il padrone è il Comune, lavoreremo insieme a loro per aiutarli e fare in modo che si finisca il prima possibile per il bene della Fiorentina. Si poteva avere un bello stadio modernizzato allo stesso posto senza buttare tutto giù, è un peccato non me l’abbiano fatto fare. In America queste cose non succedono, in Europa sì”.

Infine una battuta su un sogno: la Fiorentina scudettata. “Speriamo, ma non lo posso dire. Sarebbe il più grande sogno, io credo che si possa fare però non siamo ancora a quel punto”, l’ammissione di Commisso.

Enzo Fernández resta centrale nei piani del Chelsea, nessuna partenza estiva in vista per il giovane talento argentino. Decisivo anche contro il Tottenham.

Il ruolo chiave di Enzo Fernández nel Chelsea

Enzo Fernández continua a essere una pedina fondamentale nella strategia del Chelsea. Nonostante le numerose speculazioni di mercato, il club londinese ha sempre considerato il giovane centrocampista argentino come un elemento cruciale per il futuro della squadra. La dirigenza dei Blues non ha mai preso seriamente in considerazione l’ipotesi di una cessione estiva, confermando così la fiducia riposta nel giocatore.

Obiettivi futuri e Champions League

Il Chelsea sta pianificando il suo futuro a centrocampo con Enzo Fernández al centro del progetto. Il calciatore è pienamente concentrato sull’obiettivo di qualificarsi per la Champions League con il club inglese, dimostrando il suo impegno e la sua dedizione verso la squadra. Questa notizia rassicura i tifosi che sperano di vedere Enzo brillare nei palcoscenici europei per molte stagioni a venire.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨🔵 More on Enzo Fernández. Chelsea always considered him as important part of their plans, summer exit was never a possibility.

Planning for midfield future includes Enzo and he’s also fully focused on reaching Champions League football with Chelsea. pic.twitter.com/RA3yZKMa8w

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) April 4, 2025

Il Napoli ha la testa alla sfida contro il Bologna, ma nel frattempo la dirigenza lavora in chiave mercato per rinforzare la squadra in vista del prossimo anno.

La squadra di Conte si sta preparando al meglio per affrontare quello che probabilmente è l’ultimo grande scoglio stagionale da superare, visto un calendario piuttosto agevole nelle partite successive.

La sfida con il Bologna inoltre, avrà un doppio fine per la società azzurra: se da una parte è fondamentale portare a casa i 3 punti per rimanere attaccati all’Inter di Inzaghi, dall’altra la dirigenza avrà modo di chiedere qualche informazione in chiave mercato per più di un giocatore che è finito nel loro mirino. Su tutti spunta il nome del capitano rossoblu Lewis Ferguson, ma sullo sfondo ci sono sempre anche Beukema e Ndoye.

Napoli, idea Ferguson per il dopo Anguissa

In casa Napoli è persistente il tema “rinnovo di Anguissa“. La società azzurra per trattenere il suo centrocampista ha esercitato l’opzione del rinnovo biennale, ma il camerunese ha deciso di prendersi tempo. Per questo la dirigenza deve ipotizzare un futuro senza di lui e cominciare a pensare ad un possibile sostituto.

Il nome in cima alla lista è quello di Ferguson, giocatore con cui i partenopei avevano già avviato i contatti tempo fa, ma poi è stato fermato da un lungo infortunio che ha fatto saltare la trattativa. A Napoli ritroverebbe i suoi compagni di Nazionale e di reparto McTominay e Gilmour, con i quali andrebbe a formare un trio scozzese del tutto innovativo.

La società azzurra al momento sta chiedendo informazioni e sta manifestando il suo interesse, ma ancora siamo nelle primissime fasi della trattativa e non ci sono stati concreti contatti tra le parti. Vedremo se nei prossimi tempi cambierà la situazione e il club deciderà di affondare il colpo presentando un’offerta ufficiale al Bologna.