L’Hoffenheim è vicino all’acquisto di Gift Orban come nuovo attaccante dall’Olympique Lione: trattative in corso per il trasferimento.

Lione, Gift Orban verso l’Hoffenheim

L‘Hoffenheim è in trattativa avanzata per acquisire Gift Orban dall’Olympique Lione come nuovo attaccante. La notizia è stata resa pubblica da Fabrizio Romano attraverso il suo account X, rivelando che le negoziazioni sono in corso e sembrano promettenti. Il giovane talento nigeriano, noto per le sue abilità in attacco, potrebbe presto unirsi alla squadra tedesca, rafforzando così il loro reparto offensivo.

Strategia e prospettive della squadra tedesca

L’acquisizione di Gift Orban rientra nella strategia del club tedesco di rinforzare la squadra con giovani talenti di prospettiva. Orban, grazie alla sua velocità e capacità di finalizzazione, potrebbe offrire nuove soluzioni tattiche all’allenatore, contribuendo a migliorare le prestazioni in campionato. Le trattative sono ancora in corso, ma l’accordo sembra essere sempre più vicino a una conclusione positiva.

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Fonte: l’account X di Fabrizio Romano

🚨🔵⚪️ Hoffenheim are in advanced talks to sign Gift Orban as new striker from Olympique Lyon.

Negotiations underway. @MatteMoretto 🫱🏻‍🫲🏼 pic.twitter.com/qrOLE7SXmy

— Fabrizio Romano (@FabrizioRomano) December 19, 2024

In un’Atalanta che fa brillare gli occhi di tutti gli amanti del calcio, c’è un acquisto estivo che non trova spazio: Ben Godfrey potrebbe dire addio a gennaio.

In questo momento storico l’Atalanta è forse la squadra più in forma e apprezzata d’Europa. Sotto la guida di Gian Piero Gasperini, i bergamaschi continuano a regalare spettacolo e a conquistare gli spettatori con un calcio dinamico e offensivo, ammirato anche oltre i confini italiani. 

Mai come quest’anno i nerazzurri possono contare su una rosa profonda, con alternative di alto livello che permettono al tecnico di variare schemi e soluzioni tattiche. Tuttavia, non tutti i nuovi arrivi sono riusciti a inserirsi nel progetto. Tra questi spicca Ben Godfrey, difensore inglese che finora ha trovato pochissimo spazio.

GIAN PIERO GASPERINI ( FOTO DI SALVATORE FORNELLI )

Atalanta, ritorno in Inghilterra per Godfrey?

Arrivato in estate dall’Everton per circa 10 milioni di euro, il classe ’98 non sembra aver guadagnato la fiducia di Gasperini. L’ex Toffees, con oltre 80 presenze in Premier League alle spalle, ha faticato a entrare nelle rotazioni difensive nerazzurre, complice anche l’ottima forma dei suoi compagni di reparto.

Di fatto, il giocatore è già considerato ai margini del progetto, e un suo addio nella sessione di mercato di gennaio appare sempre più probabile.

Secondo quanto riportato dal Daily Mail, il difensore centrale potrebbe fare ritorno in Premier League, dove due squadre hanno manifestato interesse: il Nottingham Forest e il Wolverhampton. Entrambi i club sarebbero disposti a puntare su di lui con la formula del prestito, eventualmente corredato da un diritto o obbligo di riscatto.

La situazione resta da monitorare, ma il destino del difensore inglese sembra ormai segnato: l’Atalanta è pronta a separarsene per concentrarsi su chi può realmente fare la differenza nella straordinaria stagione dei nerazzurri.

È da un mese che è noto l’interesse della Fiorentina per un giocatore impegnato in Premier League: ora il suo club ha fissato il prezzo di vendita.

L’indiscrezione era arrivata dall’insider turco di calciomercato Ekrem Konur a novembre: alla Fiorentina interessa un giocatore che milita in Inghilterra.

Si tratta di un esterno offensivo di origini paraguaiane: non è un prospetto – ha già 30 anni – ma sta ricevendo l’interesse di svariati club, oltre alla Viola. Tra questi, anche il Leicester, il Crystal Palace e il River Plate.

L’esterno che piace alla Fiorentina

Si tratta di Miguel Almiron, giocatore del Newcastle United, 33 partite in Premier League la scorsa stagione che hanno portato alla realizzazione di 3 goal e 6 partite (e un gol) in Champions League.

Il Newcastle è disposto a valutare offerte superiori ai 15 milioni di euro: una cifra più elevata rispetto ai 10 milioni che, solo un mese fa, il River Plate sarebbe stato pronto a sborsare.