Dopo l’infortunio di Buongiorno, a Napoli si è intensificata la ricerca per un nuovo difensore centrale già a partire da di gennaio: i nomi.

Antonio Conte ha fatto capire che in difesa Juan Jesus e Rafa Marin non bastano, e per questo la dirigenza napoletana si è già messa al lavoro sul mercato in ricerca di eventuali sostituti che siano all’altezza della coppia titolare.

I principali indiziati a vestire la maglia azzurra già da questo gennaio sono due. Jaka Bijol, calciatore classe 1999 in forza all’Udinese, e Jakub Kiwior, difensore polacco dell’Arsenal di Arteta.

Il punto sulla situazione

Lo sloveno di casa Udinese è indubbiamente uno dei pezzi più pregiati della rosa, con una valutazione che già adesso si aggira intorno ai 2o milioni di euro. Sullo sloveno c’è anche l’interesse di squadre che sono dirette concorrenti per lo scudetto del Napoli, come Inter (seppur non a Gennaio) e Juventus: che però lo vorrebbe solamente in prestito.

Il Napoli quindi, qualora decidesse di affondare il colpo Bijol già a gennaio (cifre permettendo), potrebbe trovarsi in una posizione di notevole vantaggio rispetto alle altre due concorrenti.

Allo stesso tempo, sul fronte Jakub Kiwior sono mesi che si parla di un imminente cessione: che sia in prestito o a titolo definitivo. Il motivo è da ricercarsi nello scarso impiego che Arteta ha fatto del difensore nazionale polacca, che fino ad oggi è sembrato un grande punto di domanda.

Le cose però sembrano cambiate, perchè con l’infortunio di Gabriel per Kiwior si è aperta una nuova finestra di possibilità con la maglia dei gunners. Infatti, in due delle ultime tre partite di Premier League, il difensore ex Spezia è partito tra gli undici titolari.

Il Napoli pensa ad un eventuale alternativa

Il Napoli, considerando le 3-4 settimane in cui dovrà fare a meno di Buongiorno, non si ferma e pensa a qualsiasi nome sarebbe in grado di dargli una mano.

Ardian Ismajli, difensore solidissimo dell’Empoli, andrebbe di scadenza di contratto a fine anno e quindi costituirebbe una valida alternativa per i partenopei qualora non si dovessero sviluppare le strade Kiwior e Bijol.

Oltre a lui si si tiene in considerazione anche il profilo di Danilo, capitano della Juventus seppur considerato ai margini già dall’arrivo di Motta quest’estate.

Il Monza di Alessandro Nesta deve invertire la rotta al più presto se non vuole retrocedere in Serie B. Per farlo, Galliani vuole investire sul mercato.

La stagione del Monza non sta prendendo una bella direzione. In estate ha perso i tre uomini chiave di questa squadra come Di Gregorio, Colpani ed il tecnico Palladino e li ha rimpiazzati con dei profili non altrettanto prestanti. L’attuale rosa è composta da buoni giocatori, ma mancano quei 2 0 3 elementi in grado di fare la differenza.

Per questo, il condor Galliani si è rimboccato le maniche e si è messo a lavoro sul mercato per cercare di rinforzare la squadra ed evitare la retrocessione. I profili da lui rintracciati fino ad adesso sono di grande spessore e giocano tutti all’interno di squadre di primissimo livello.

Monza, l’idea per il centrocampo è Cesare Casadei

La grande e pazza idea di Adriano Galliani è quella di portare a Monza il giovane talento italiano Cesare Casadei, attualmente in forze al Chelsea. Con Enzo Maresca non sta trovando spazio e quindi sembrerebbe prossimo a cercare una nuova destinazione, nella quale avrebbe un maggiore minutaggio.

Il prezzo del cartellino è fissato a 20 milioni. Spesa ovviamente troppo alta per la società brianzola, che però vorrebbe provare il colpo in prestito. Su Casadei c’è un’ampia concorrenza, ma sappiamo come Galliani abbia una tale reputazione da poter convincere chiunque.

Per l’attacco si guarda in casa Inter: Arnautovic o Correa

Un’altra stuzzicante idea di Galliani è quella che riguarda il pacchetto offensivo. Attualmente il Monza ha il terzo peggior attacco della Serie A, con 14 gol segnati in 16 partite ed ha bisogno di un rinforzo da quelle parti.

Per questo si guarda in casa Inter, dove a gennaio potrebbe uscire uno tra Arnautovic o Correa. L’austriaco potrebbe anche liberarsi a zero, ma il peso dello stipendio è piuttosto impegnativo.

Per quanto riguarda il Tucu, invece, sta trovando pochissimo spazio e una realtà dove poter esprimere al meglio le sue potenzialità potrebbe rientrare negli interessi sia del giocatore che di entrambe le società.

Il Como di Fabregas in estate è stato protagonista di un mercato fuori dalle righe, comprando giocatori di grande esperienza. Per gennaio sbircia in casa Napoli.

Era la scorsa estate che i media annunciavano con stupore i numerosi e sorprendenti acquisti fatti dal Como, come: Reina, Audero, Sergi Roberto, Alberto Moreno, Nico Paz o Belotti. Alcuni di questi stanno rendendo al massimo, altri invece stanno ampiamente deludendo le aspettative.

Nonostante ciò, la società sembra voler mantenere sul calciomercato un target piuttosto alto o, comunque sia, non solito da vedere per una squadra che sta lottando per la salvezza. Infatti, uno dei primi nomi accostato alla formazione lariana al momento gioca nel Napoli e si tratta dell’ex Real Madrid Rafa Marin.

Como: per la difesa si pensa a Rafa Marin

Uno dei reparti sicuramente da aggiustare per la squadra di Fabregas è quello difensivo: 38 gol subiti in 16 partite e terza peggior difesa del campionato. Per questo è stato individuato il profilo di Rafa Marin, decisamente non contento del suo scarso impiego fin qui a Napoli e volenteroso di trovare più spazio.

Con l’infortunio di Buongiorno potrebbe ritagliarsi del minutaggio, ma parte comunque dietro a Juan Jesus nelle gerarchie dell’allenatore. Il centrale classe 2002 sarebbe l’ennesimo spagnolo a sbarcare alla corte di Fabregas. Vedremo se il Como affonderà il colpo nel mercato di gennaio o preferirà virare su altri profili.